Florent Troillet nel Team Scarpa

Ufficializzato l'arrivo del fuoriclasse svizzero

Il fuoriclasse Svizzero, neo campione nazionale nella disciplina Vertical, da oggi utilizzerà il nuovo prodotto da gara di Scarpa F1 Carbon.
Sia Scarpa che Florent sono soddisfatti di questa nuova sponsorship e riscontrano in queste collaborazioni il giusto approccio per apportare nuovi stimoli alla disciplina dello sci alpinismo e allo sviluppo di futuri concept utili per lo sviluppo di prodotti race.
 
Nei giorni scorsi sono stati effettuati dei test insieme al fuoriclasse svizzero, il quale ha dichiarato che le prestazioni dello scarpone F1 Carbon sono eccezionali e gli serviranno di stimolo per migliorarsi nelle prossime competizioni nazionali ed internazionali.
 
L'atleta svizzero si aggiunge al numeroso gruppo di atleti di alto livello che già utilizzano i prodotti Scarpa: il francese Florent Perrier, gli italiani Denis Trento, Damiano Lenzi, Martin Riz, Friedl Mair, Daniele Pedrini, Alessandro Follador e le atlete Francesca Martinelli, Roberta Pedranzini, Corinne Clos, Silvia Rocca e Orietta Calliari.
 
Scarpa inoltre supporta anche giovani talentuosi come Robert Antonioli, Fillippo Righi, Francois Cazzanelli e tra le ragazze Martina Valmassoi e Alessandra Cazzanelli.
 
Con questo TEAM di atleti, SCARPA sarà sicuramente protagonista nella stagione di gare di sci alpinismo A/I 2009-2010 e tutto questo impegno avrà anche una ricaduta positiva per tutti gli appassionati sci alpinisti visto che negli ultimi dieci anni grazie proprio al mondo delle competizioni, tutte le innovazioni apportate da SCARPA sono state sviluppate dal team R&D grazie anche ai prodotti race e alle esigenze degli atleti stessi, dove queste soluzione tecniche vengono messe in pratica nella collazione Scarpa, a beneficio di chi ricerca prodotti leggeri, performanti ed innovativi.


Nevegal ski raid, prima prova di Coppa Italia

Successo di Manfred Reichegger e Francesca Martinelli

Manfred Reichegger e Francesca Martinelli vincono l’ottava edizione della Nevegal ski raid, gara di scialpinismo a tecnica classica valida come prima prova della Coppa Italia.
Alla manifestazione, organizzata dallo sci club Dolomiti ski-alp in collaborazione con il Soccorso Alpino, la Nis, i Vigili del Fuoco, e le Giubbe Rosse, hanno gareggiato circa duecento atleti provenienti da tutto il nord Italia. Il tracciato di gara aveva un dislivello di sola salita di 1350 metri diluiti in circa quattordici chilometri.
La partenza è stata data da Col Canil, mentre l’arrivo era davanti all’Albergo Olivier. Manfred Reichegger ha preso subito il comando della gara inseguito da Pietro Lanfranchi, Daniele Pedrini, Matteo Pedergnana e il bellunese Alessandro Follador. Lanfranchi non riesce a tenere il ritmo del porta colori dell’Esercito e al termine della prima salita il battistrada ha già un vantaggio ragguardevole. Nel tratto a piedi, Reichegger non vuole rallentare, e inizia la discesa con oltre due minuti di vantaggio. Al secondo giro le cose non cambiano e l’altoatesino taglia il traguardo in 1.08.41, alle sue spalle Lanfranchi chiude la propria prova con due minuti e ventidue di ritardo. Completa il podio Matteo Pedergnana arrivato a pari merito con Daniele Pedrini, ma è suo il terzo posto. Per quanto riguarda la gara femminile, Francesca Martinelli, al ritorno alle gare imposta il suo ritmo, testando il ginocchio infortunato, e lasciando già sotto il muro della pista Erte, qualche secondo di distacco alle sue avversarie, Silvia Rocca e Maddalena Wegher. Alle spalle del terzetto salgono di buon ritmo le due bellunesi, Martina Valmassoi, da questa stagione nella categoria senior, e Cecilia De Filippo.
La Martinelli non ha problemi ha mantenere la prima posizione e vince con il tempo di 1.24.34. Conferma la seconda posizione, mantenuta per buona parte della gara Silvia Rocca, Maddalena Wegher dello Sci Club Brenta Team chiude al terzo posto.
Nelle categorie giovanili vittoria per Robert Antonioli e Stefania Casari tra gli junior e Mirko Ferrari tra i cadetti.

Classifica maschile

1. Manfred Reichegger, Esercito 1.08.41
2. Pietro Lanfranchi, Sc Valgandino 1.11.03
3. Matteo Pedergnana, Sc Alta Valtellina 1.12.10
4. Daniele Pedrini, Sc Alta Valtellina 1.12.10
5. Alessandro Follador, Sc Dolomiti Ski-alp 1.12.58

Classifica femminile
1. Francesca Martinelli, Sc Alta Valtellina 1.24.24
2. Silva Rocca, Sc Alta Valtellina 1.32.38
3. Maddalena Wegher, Sc Brenta Team 1.35.22
4. Martina Valmassoi, Dolomiti ski-alp 1.43.20
5. Cecilia De Filippo, Dolomiti ski-alp 1.45.06


Al via l'International Ski Tour

Vittorie di Nathalie Etzensperger e Damiano Lenzi

L'International Ski Tour si è aperto a Cheggio, in Valle Antrona. In campo maschile, tutto facile per l'azzurro Damiano Lenzi che già al primo cambio pelli aveva un vantaggio di oltre un minuto sugli avversari. Il ventiduenne della Valle Anzasca ha continuato ad incrementare il vantaggio, per chiudere con 3 minuti e 49 secondi sull'ossolano Erwin Deini, terzo il valsesiano Dario De Alberto. Stesso copione in campo femminile: la svizzera Nathalie Etzensperger con il settimo tempo assoluto è salita sul gradino più alto del podio; piazza d'onore ad oltre 7 minuti, per l'altra elvetica Lucia Nafen, terza la giovane Erica Forni. Prossimo appuntamento la Befana Ski Alp, il 6 gennaio a Crodo.


Accordo Dynafit-Scarpa

Dynafit annuncia un importante accordo siglato in questi giorni con Scarpa. L’azienda del gruppo OberAlp di Bolzano concede la licenza d’uso dell’inserto "Quick Step-In", brevetto Dynafit che agevola l'inserimento dello scarpone nell'attacco. A partire dall’inverno 2010/11 anche gli scarponi da scialpinismo a marchio Scarpa saranno dotati di questo particolare che facilita l’operazione di aggancio.

Un’operazione, quella appena firmata tra i due marchi internazionali dello sci alpinismo, che pone gli scarponi con l’inserto Quick-Step-In come benchmark nel settore di riferimento. Infatti, grazie all’innovazione introdotta da Dynafit a partire dal 2005, l’aggancio degli scarponi dotati di questo sistema è due volte più facile rispetto al sistema tradizionale.


Work in progress da Amplatz

La stagione Ski-alp entra nel vivo e fornisce nuovi stimoli al nostro
Archimede dello Sci Diego Amplatz.
Di passaggio a Canazei, per una piccola riparazione allo scarpone, troviamo
il nostro vulcanico inventore carico di nuove idee.
Così tra un caffè e una regolazione di attacchi, ci svela nuove idee e
progetti.
Oltre alle modifiche già attuate al gioiello di casa La Sportiva lo
"Stratos", Diego è alle prese con lo studio di una nuova leva per lo Scarpa
F1 vecchio modello per intenderci, è un miglioramento importante della
precendente leva, da lui sempre commercializzata, ma diversa in quanto
alleggerita e  sagomata per facilitarne l'apertura a mano, promette la
prossima commercializzazione direttamente sul sito.
E' allo studio anche un nuovo tirante per pelli e sci dotati di taglio in
punta, tipo Merelli, ma adattabile anche a sci con foro, sarà di acciaio
armonico, scelta ineccepibile per uno Stradivari dello Sci.


Monte Agnello: ancora Cappelletti

Allo sprint davanti a Trettel

Si aggiudica la seconda prova del circuito Dolomiti Sotto le Stelle il forte atleta del gruppo Sportivo Alpini Paracadutisti Daniele Cappelletti. Gara a tre con un Martin Riz che tiene la testa fino al passaggio intermedio ma forse pagando un po'  troppo, prende poi il comando il  giovane Thomas Trettel che però, nonostante una forte motivazione, cede la posizione di testa nel tratto finale a Daniele Cappelletti che  fino a quel momento aveva controllato e guadagna una trentina di metri. La gara sembrava archiviata ma in un ultimo tratto di leggera discesa il Trettel dotato di pelli più veloci raggiunge le code di Cappelletti costretto a sprintare a tutta negli ultimi metri per avere la meglio.
Bella gara anche in campo femminile  con una ritrovata Maddalena Wegger costretta lo scorso anno ad una sosta forzata per un infortunio, ottimo il suo stato di forma in quanto distacca sul traguardo Ketty Margoni tallonata da Nadia Scola.
Successo di partecipazione con 330 partenti, soddisfazione anche da parte del comitato organizzatore il Gs Cornacci di Tesero e in particolare il 'Macha', Massimo Dondio  per la risposta positiva ricevuta da tutti e per il pagamento anticipato della quota di iscrizione, cosa che ha facilitato l'aspetto organizzativo della manifestazione.


Ski Alp sotto le stelle e il sole, prima gara a Sauze

Vittorie di Dennis Brunod e Corinne Clos

Prima gara del circuito 'Ski Alp sotto le stelle e il sole'. Causa la poca neve sul percorso si è optato per la sola salita, ma nonostante questa variante gli atleti si sono dati battaglia già nella parte a piedi per le strade della località piemontese invasa dai turisti e dai curiosi che passeggiavano tra le bancarelle del mercatino di Natale. Da Campetto Clotes sci ai piedi per i 100 partecipanti che hanno iniziato a percorrere la pista Clotes fino all’arrivo della seggiovia Pian della Rocca a circa 2280 metri. Il Centro Sportivo Esercito era presente con i suoi atleti di punta che hanno utilizzato il percorso come allenamento per la gara di Coppa del Mondo che si svolgerà a Pila fra due settimane.
Primo Dennis Brunod al traguardo con il tempo di 33.34 davanti ai compagni di squadra Manfred Reichegger (34.07) e Denis Trento (35.04), quarto Jean Pellissier (35.31) davanti al beniamino di casa Matteo Eydallin che a causa di problemi fisici chiudeva con il tempo di 37.28.
In campo femminile a segno Corinne Clos con il tempo di 43.14 davanti a Raffaella Gianotti e Debora Cardone. Nella categoria Over 45 maschile successo di Carlo Chabod dello sci club Drink davanti a Marco Danna e Luca Baiairdi. In quella femminile successo di Paola Martinengo.
Nelle categorie giovanili ottima prova della cadetta Alessandra Cazzanelli del Cervino Valtournenche e del cadetto Stefano Stradelli anche lui del Cervino Valtournenche, 15° assoluto.
Prossimo appuntamento a Pragelato sabato 12 dicembre con partenza alle ore 18,30.

Classifica
1 Brunod Dennis 33.34.35
2 Reichegger Manfred 34.07.60
3 Trento Denis 35.04.40
4 Pellisier Jean 35.31.10
5 Eydallin Matteo 37.28.65
6 Cazzanelli Francois 37.52.25
7 Cuaz Wladimir 39.09.90
8 Stacchetti Matteo 39.20.50
9 Vuillermoz Diego 453.30
10 Giglio Matteo 41.33.10
11 Fiorito Diego 41.34.10
12 Chabod Carlo 42.13.40
13 Rosazza Buro Amos 42.30.20
14 Peraudo Alex 42.32.30
15 Stradelli Stefano 42.34.00
16 Ducret Alex 42.43.30
17 Dutto Marcello 43.03.45
18 Clos Corinne 43.14.40
19 Armando Fabrizio 43.40.80
20 Cimenti Carlalberto 44.29.75
21 Bompard Andrea 44.38.10
22 Chuc Laurent 44.54.15
23 Veronese Luciano 45.01.35
24 Peracino Alberto 45.03.30
25 Danna Mauro 45.05.20
26 Berthod Silvano 45.07.00
27 Rapetti Marco 45.12.45
28 Barazzuol Filippo 46.01.20
29 Tarditi Davide 46.31.65
30 Baiardi Luca 46.37.00
31 Pinatel Eugenio 47.57.70
32 Bergeretti Daniele 47.58.25
33 Tanotti Roberto 48.00.60
34 Pol Gualtiero 48.29.55
35 Corbellini Fabio 48.40.85
36 Battani Daniele 48.54.70
37 Momo Riccardo 49.14.75
38 Baudin Aldo 49.29.20
39 Besenval Corrado 49.33.25
40 Visconti Lorenzo 49.39.15
41 Bertolino Andrea 49.40.90
42 Riva Marco Pietro 49.41.85
43 Frutaz Luca 49.42.60
44 Cazzanelli Alessandra 49.46.05
45 Gianotti Raffaella 49.48.45
46 Perino Bruno 50.11.00
47 Gotta Giacomo 50.13.60
48 Canton Enrico 50.48.20
49 Comè Lucio 51.02.80
50 Moro Cristian Cristian 51.24.90
51 Barberis Giovanni 52.00.20
52 Ruggiero Nicola 52.08.60
53 Rossetto Marco 52.08.80
54 Zenerino Enrico 52.12.60
55 Rostan Giorgio 52.34.25
56 Codebò Gian Paolo 53.30.50
57 Balducci Cristian 53.42.30
58 Morello Roberto 53.52.00
59 Rousset Giuseppe 54.39.75
60 Munier Joseph 54.41.05
61 Bobba Paolo 54.54.10
62 Pusceddu Alessandro 55.09.70
63 Gandini Marco 55.12.50
64 Carrara Loris 55.36.50
65 Morella Bruno 56.49.55
66 Cardone Debora 57.05.90
67 Raviolo Andrea 57.21.45
68 Morotti Alessandro 57.40.50
69 Venturino Silvia 58.52.95
70 Brusasca Enzo 59.34.00
71 Mollo Mauro 1.03.41.90
72 Tarditi Alberto 1.03.47.45
73 Spanu Nicola 1.03.51.90
74 Cuzzotti Daniele 1.03.52.90
75 Fricano Vito 1.04.02.90
76 Burgio Alessandro 1.05.02.90
77 Fachin Leonardo 1.06.02.90
78 Virgillo Martino 1.15.26.50
79 Marconi Marzio 1.15.47.70
80 Fagan Marco 1.19.15.75
81 Martinengo Paola 1.28.50.45
82 Dainoli Matteo 1.38.17.55
83 Lepore Giacomo 1.38.19.20
84 Lanciano Francesco 1.38.21.90
85 De Vincenzo Giovanni 1.38.25.85
86 Perda Roberto 1.38.27.55
87 De Benedictis Massimiliano 1.38.30.00
88 Piscopo Ivan 1.38.32.55
89 Valsavoia Fabio 1.46.11.40


Sauze d'Oulx, la prima sotto le stelle

Tutto l'Esercito in gara per il debutto della stagione

La partenza della gara è prevista per le ore 18.30 nel piazzale Quarto Alpini di Sauze d'Oulx. Saranno al via tutti i vincitori del Trofeo Mezzalama e probabilmente dei francesi della squadra. Per quanto riguarda il percorso gli organizzatori non sanno ancora se ci sarà solo salita o salita e discesa.
Per ulteriori info: www.skialp.it


In 250 al via del trofeo San Nicolò a Canazei

Vittorie di Nadia Scola e Daniele Cappelletti

Partenza con il botto a Canazei: il 4° trofeo San Nicolò va al forte Daniele Cappelletti, a soli 5 secondi l'atleta di casa Martin Riz seguito da Alessandro Follador; qualche probema di pelli per Lorenzo Holzknecht così l'atleta valtellinese finisce lontano dal podio.
Tra le donne vince Nadia Scola davanti a Carla Jellici e Ketty Marangoni. Successo di presenze: 250 i partecipanti al via dal centro del paese di Canazei imbiancato da 20 centimetro di neve fresca, breve tratto di 600 metri a piedi e poi, agganciati gli sci, salita fino all'Hotel pordoi illuminato da una splendida luna piena. 'Buona la prima', dunque: appuntamento a venerdì prossimo con il secondo appuntamento del circuito Dolomiti Sotto le stelle, in programma il trofeo Monte Agnello a Pampeago.


Giovedì debutta Dolomiti sotto le Stelle

A Canazei il Trofeo San Nicolò

Al via la stagione dell notturne "Dolomiti sotto le Stelle": giovedì 3 dicembre si parte con il Trofeo San Nicolò a Canazei, nelle ultime ore sotto la neve. Il tracciato si sviluppa interamente in pista con partenza in linea (alle 20) dal paese fino all' Hotel Pordoi dove è previsto pasta party e premiazioni.
Il circuito Dolomiti sotto le Stelle si presenta con alcune novità: in primis la quota di iscrizione per la stagione 2009-2010 sarà di 15 euro, ribassata rispetto alla scorsa stagione. In più gli organizzatori del Dolomiti Sotto le Stelle hanno deciso di devolvere la quota di un euro  per ogni iscritto pagante a tutte le gare del circuito Dolomiti Sotto le Stelle 2009-2010, a favore delle associazioni Onlus.  Altra novità, rientra nel circuito Dolomiti Sotto le Stelle la manifestazione "Tita & Marco", mentre rimangono i circuiti 4 Valli su quattro prove e Trofeo Cianci su tre prove. Info: www.dolomitisottolestelle.it


Il nuovo calendario della Coppa delle Dolomiti

Ha preso forma la 18ª edizione della Coppa delle Dolomiti di sci alpinismo. Seppure con qualche settimana di ritardo rispetto agli anni scorsi, a seguito del rinnovo del direttivo che ora vede al timone Mario Malossini, il calendario 2010 ora ha un’ufficialità e non mancano le novità. Rispetto alla bozza estiva rimangono 9 le gare, con la new entry rappresentata dalla Pitturina Ski Race della Val Comelico, organizzata dallo Spiquy Team.
Un inizio scoppiettante dunque per il nuovo direttivo, che si è riunito con gli organizzatori delle singole gare presso il ristorante da Pino a Grumo San Michele all’Adige. «All’ordine del giorno – spiega il presidente di Coppa Mario Malossini – c’era l’importante decisione se far entrare nel circuito una nuova gara. Comitati organizzatori e direttivo hanno aperto le porte alla Pitturina Ski Race, che avrà pure il compito di inaugurare l’edizione 2010 del primo circuito di scialpinismo italiano. Il fatto che ogni anno ci siano richieste di entrare a far parte della Coppa delle Dolomiti è la testimonianza della bontà del circuito, che gode di grande prestigio e che, grazie alle sue gare in posti incantevoli, sta diventando sempre di più un veicolo di promozione turistica».

Malossini ha poi sottolineato con grande entusiasmo la sua prima uscita da presidente: «Ho notato un clima di grande passione, di professionalità e convinzione da parte dei Comitati Organizzatori che condividono il valore del marchio Coppa delle Dolomiti. È un circuito dalle grandi potenzialità, in grado di valorizzare sia uno sport affascinante e in continua crescita, sia un territorio senza eguali come quello dolomitico».

Stilato il calendario ora sarà necessario rivedere il regolamento. In quest’ottica proprio la prossima settimana è previsto un incontro tecnico fra il dt Franco Nicolini e il direttivo per decidere le modalità di calcolo del punteggio. Nove gare sono tante e non tutti gli atleti sono in grado, anche per concomitanze internazionali, di partecipare a tutte le singole tappe. Sono dunque al vaglio alcune ipotesi regolamentari.

Sta di fatto che la 18ª Coppa delle Dolomiti si annuncia quanto mai interessante, nata e cresciuta con organizzazioni esclusivamente trentine, da due stagioni ha allargato i propri confini in Alto Adige con il Tour de Sas in Val Badia e con il Trofeo Marmotta in Val Martello, lo scorso anno e nel 2011 tornerà pure in Lombardia con l’Adamello Ski Raid, che si alternerà con la Scialpinistica dell’Adamello, prima gara a varcare la soglia delle 50 edizioni. Quest’anno poi troverà anche un prologo nuovo e stimolante nel Veneto grazie appunto alla Pitturina Ski Race, con base Sappada. Nel calendario 2010 non mancheranno le gare che hanno avuto il merito di far crescere il circuito, ossia la Sellaronda Ski Marathon che quest’anno partirà da Canazei, la Ski  Alp Val Rendena di Pinzolo, la Lagorai – Cima d’Asta nella Conca del Tesino, la giovane e dinamica Palaronda Ski Alp nel corollario delle Pale di San Martino di Castrozza, e le irriducibili Pizolada delle Dolomiti a Moena e Ski Alp Race Dolomiti di Brenta a Madonna di Campiglio. Gara che quest’anno avrà nuovamente l’onore di essere valida anche come prova di Coppa del Mondo. Sono invece gare internazionali Sellaronda Ski Marathon, Trofeo Marmotta e Pizolada delle Dolomiti.

IL CALENDARIO
7 febbraio (Val Comelico – BL) 2ª Pitturina Ski Race
27 febbraio (Badia – BZ) 2° Tour de Sas
5 marzo (Canazei – TN) 16° Sellaronda Ski Marathon
7 marzo (Pinzolo – TN) 6ª Ski Alp Val Rendena
14 marzo (Conca del Tesino – TN) 20ª Lagorai - Cima d’Asta
21 marzo (Val Martello – BZ) 3° Trofeo Marmotta
28 marzo (Moena –TN) 34ª Pizolada delle Dolomiti
4 aprile (San Martino di Castrozza – TN) 2° Palaronda Ski Alp
11 aprile (Madonna di Campiglio – TN) 36ª Ski Alp Race Dolomiti di Brenta


I giovani delle Alpi Centrali al lavoro a Bormio

Due giorni di raduno per 38 atleti

Bilancio più che positivo per il raduno riservato alle giovani leve del Comitato Alpi Centrali: in terra bormina sono arrivati 38 giovani atleti e molto appassionati. Nella cornice dello Chalet “La Rocca” si è fatto il punto sulla situazione pianificando quelli che saranno gli obiettivi per la stagione 2009/2010. Dietro le quinte un plauso va sicuramente alla società ospitante, lo sci club Alta Valtellina, al responsabile federale di settore Stefano Spini e ad alcune aziende (Crazy Idea, Camp, Ski Trab, Scarpa) che si sono impegnate per fornire alcuni gadget tecnici ai partecipanti e non solo. Se lo sci club Valtartano ha infatti vinto lo sci Word Cup messo in palio dalla Ski Trab, il giovane atleta locale Michele Pedergnana si è invece portato a casa un paio di scarponi F1 Race offerti dalla Scarpa. Passando all’aspetto tecnico sabato, approfittando di alcuni maestri di sci con esperienza in gare scialpinistiche, i ragazzi hanno avuto modo di apprendere alcune tecniche di discesa con tanto di prova in pista. A seguire, sono stati dati alcuni importanti consigli sulla gestione dei materiali con tanto di approfondimento su quelli obbligatori per le gare Fisi e Ismf.
Domenica, per l’uscita con sci e pelli sono stati chiamati in causa gli azzurri Daniele Pedrini, Francesca Martinelli, Roberta Pedranzini e atleti di prim’ordine come Matteo Pedergnana, Simone Porta. Con tali accompagnatori d’eccezione, i ragazzi hanno affrontato un circuito tecnico ricco di inversioni e di tratto su roccia da affrontare con longe e sci nello zaino.  Al termine della discesa, le guide alpine Luca Martinelli e Adriano Greco hanno tenuto una lezione pratica di autosoccorso, mentre nel pomeriggio la due giorni si è conclusa con i consigli su tecniche di allenamento di Alessandro Parravicini.