Serata spettacolare al Passo Valles
Luna piena per il criterium vvf
Successo oltre le attese per la Skialp Laresei al Passo Valles, valida come Criterium VVf, sotto la guida di un felicissimo Comandante Provinciale Mauro Luongo che ha esternato tutta la sua soddisfazione per il lavoro svolto dai suoi uomini e per il riscontro positivo che sta riscuotendo la manifestazione.
Entrando nel vivo della gara la "Civetta" Ivo Zulian si è imposto con il tempo di 26.53 staccando di sette secondi l'atleta del Cauriol Trettel Thomas e di dodici il portacolori del Brenta Team Thomas Martini. Medaglia di legno, in una giornata non brillantissima, per Alessandro Follador. Una gara tirata anche per le caratteristiche del percorso, ieri hanno vinto le pelli veloci e coloro che si sono adattati ai piani, infatti prima di raggiungere la forcella Predazzo c'era un lungo avvicinamento su una strada forestale senza pendenze significative. Dopo il cambio e la successiva discesa verso il lago Cavia, la musica cambiava decisamente dovendo affrontare il muro che, anche se breve, ha fatto un po' di selezione.
La corsa rosa ha visto una serata "stellata" della Martina Valmassoi, molto soddisfatta della condizione, che ha preceduto una indiavolata Sabrina Zanon che ha sprintato con l'atleta del Bogna da Nia Iellici Carla, quarta e quinta Annemarie Gross e Michela Rizzi.
Fra i giovani una nota positiva è venuta dal forte Gianluca Vanzetta, dodicesimo assoluto che si è lasciato alle spalle la promessa del Bogn da Nia Giovanni Lastei. Nella categoria giovani femminile prestazione super di Laura Corazza,classe 1997, una giovane del Dolomiti skialp da tenere sott'occhio .
Viene messa così in cantiere anche la terza tappa PROWINTER CUP, con soddisfazione a fior di pelle per il corpo dei VVF di Belluno. Alla fine grande festa e ottimo servizio al Rif. Laresei, con le premiazioni e poi il rientro verso il Passo Valles. Stasera altra gara con il Trofeo Mario Iori al Ciampac, parenza da Alba di Canazei ore 20.00, restate connessi per il solito live.
Ancora Pietro Lanfranchi
Vittoria del Lanfra al Monte Pora
Pietro Lanfranchi non smette di stupire, alla scialpinistica del Monte Pora, dopo una partenza a ritmo controllato vince su Davide Cappelletti con il tempo di 33.10. Cappelletti era transitato al primo cambio in prima posizione, poi finisce secondo con un minuto di ritardo dal vincitore. In terza posizione Giovanni Zamboni in 33.26. In quarta e quinta posizione si classificano rispettivamente Andrea Omodei e Paolo Moriondo.
Tra le donne vittoria di Maddalena Mognetti.
Il tracciato di gara suddiviso in due salite con altrettante discese aveva un dislivello positivo di seicento metri.
Mountain Attack e' sold out!
Con Kilian abbiamo fatto il punto della situazione
Iscrizioni chiuse, a Saalbach è tempo di spettacolo per la Mountain Attack di venerdì 13 gennaio. L'innevamento è quello delle grandi occasioni, il parterre è di prim'ordine con tutti i migliori atleti al via. Certi della presenza di Kilian, Pinsach, Anthamatten e Boscacci, ma anche di Mireja Mirò e Laetitia Roux. Appuntamento dunque sui muri di Saalbach…noi come sempre saremo in vetta e poi al parterre per le interviste.
Aggiornamento live dal Passo Valles
Zulian e Valmassoi vincono la Ski Alp Laresei
Ivo Zulian non fa sconti a nessuno, vince anche la tappa di Passo Valles confermando un ottimo stato di forma. In oltre 200 per una bellissima serata con luna piena. In campo femminile coma da pronostico Martina Valmassoi vince su Sabrina Zanon e Carla Jellici
Classifica maschile
1. Ivo Zulian 26.53
2. Thomas Trettel 27.00
3. Thomas Martini 27.05
4. Alessandro Follador 27.25
5. Filippo Beccari 27.58
Classifica femminile
1. Martina Valmassoi 34.28
2. Sabrina Zanon 35.34
3. Carla Jellici 35.39
4. Annamarie Grosse 36.45
5. Michela Rizzi 37.33
Ecco gli scarponi Movement
Tre inediti modelli per lo ski-alp con inclinazioni freeride
Come anticipato in occasione della presentazione dello sci race Movement Fish Pro-X, la Casa svizzera non lesina novità e propone tre inediti scarponi (realizzati in Italia) per la prossima stagione invernale. Prodotti che nascono dopo un lungo periodo di sviluppo e test, destinati a soddisfare le tendenze emergenti dello ski-alp quali free ski e free touring. In parole semplici, salite di medio livello seguite da lunghe discese, anche stile freeride. Nel dettaglio, Antidote Free Touring 3 è il modello dalla maggiore vocazione scialpinistica in quanto dotato di 3 ganci, indice di flex 90/100, predisposizione per attacchini, commutazione ski/walk mediante levetta collocata lungo la parte retrostante del gambetto e scarpetta termoformabile con lacci realizzata dalla specialista canadese Intuition. Lo schema costruttivo in 3 pezzi (scafo, gambetto e linguettone) s’abbina a una fascia in velcro al vertice della tibia da 40 mm. La leva in corrispondenza del collo del piede è del tipo a cricchetto, mentre la suola a doppia densità dell’italiana Skywalk è intercambiabile (sci alpino oppure ski-alp). Il peso si attesta a 1.840 g (taglia 27 MP). Antidote Free Touring 3 verrà affiancato da Antidote Free Power 4 e Antidote Free Power 4 Wrap. Questi ultimi si distinguono per il sistema di chiusura a 4 ganci, il peso rispettivamente di 1.950 e 1.990 g e l’indice di flex pari a 110/120 e 130/140. www.movementskis.com
Prima prova di Coppa del Mondo, la situazione neve
Ricognizione sul percorso della Font Blanca
Da venerdì 6 a domenica 8 gennaio gli organizzatori della gara, insieme a un gruppo di volontari, hanno effettuato dei sopralluoghi lungo i tracciati delle due prove di Coppa del Mondo in programma in Andorra il 21 e il 22 di gennaio.
I venti molto forti dei giorni scorsi, con raffiche fino a 120 chilometri all'ora, hanno modificato le condizioni del manto nevoso. Questo non ha influito sul tracciato del Vertical di Arinsal visto che sale lungo le piste da sci, ma ha reso poco sicuro il percorso della gara individuale di Arcalis.
I responsabili della sicurezza, a causa delle condizioni pericolose (neve ghiacciata nella parte della Tristaina e della cima Forcat), hanno modificato il percorso originario. Il nuovo tracciato di gara si svilupperà tra il Cap del la Serra de la Coma e la cima di Peyreguils.
Il nuovo percorso è composto da cinque salite con 1700 metri di dislivello positivo per gli uomini, e da quattro salite con 1350 metri di dislivello positivo per le donne.
I giovani correranno su un percorso di circa 1000 metri di dislivello.
Terza tappa dello SkiD-alp Tour in Nevegal
Sul Colle bellunese anche la presentazione del progetto ski-alp
Domani sera, dopo il rinvio di fine anno, lo SkiD-alp Tour farà tappa sulla pista Coca. Oltre alle prove riservate ai bambini, la Nis, società che gestisce il demanio sciabile, presenterà il progetto dedicato allo scialpinismo.
Il programma dello SkiD-alp Tour inizierà alle ore 17 con il ritrovo in piazzale e la distribuzione dei materiali, alle ore 17.30 inizieranno le prove Artva e con gli sci. Alle ore 19 i giovani atleti che avranno superato le fasi eliminatorie saranno impegnati nelle finali. Le premiazioni inizieranno alle ore 20.
Per quanto riguarda gli scialpinisti veri e propri, la pista illuminata sarà a disposizione per le risalite dalle ore 17.
Dalle ore 20,30 ci sarà il pasta party dal mitico Bepi (Ristorante Slalom) con il “piatto ski-alp”. Il “piatto ski-alp” con bibita/birra e caffè avrà un costo di 10€.
Questa convenzione sarà riproposta poi tutti i mercoledì.
La serata terminerà in compagnia della musica con DJ Bruce.
Trentino e Lagorai Cima d'Asta
Provincia e scialpinistica uniti verso la Coppa del Mondo
Il Trentino nei primi giorni di marzo ospiterà la terza prova di Coppa del Mondo di scialpinismo. Il 3 e 4 marzo sono in programma due gare d’altissimo livello, sabato si correrà la spettacolare Sprint Race, domenica invece ritornerà l’appuntamento all’ombra del Cima d’Asta con la prova individuale.
Ancora una volta la Provincia di Trento è in prima linea al fianco del Comitato Organizzatore. Tiziano Mellarini, assessore provinciale al turismo, sostiene lo scialpinismo come un’opportunità d’integrazione della proposta turistica invernale del Trentino. Lo scialpinismo è una pratica dello sci che aumenta di anno in anno i suoi praticanti, come si inserisce nella proposta turistica invernale del Trentino? Lo scialpinismo si sposa perfettamente con l'offerta invernale trentina, perché permette di conoscere e godere delle bellezze del territorio attraverso un punto di vista privilegiato, venendo a contatto con gli aspetti più autentici della natura. Si tratta di una modalità di fruizione della montagna che permette di conoscerne gli aspetti più veri, di viverla nel suo vestito invernale, in maniera “slow”, lenta, all'insegna dell'attività sportiva genuina. Per questo lo scialpinismo, come le “ciaspole”, sta riscuotendo sempre maggiore successo negli ultimi anni, anche tra i giovani, proprio perché dà modo di “captare” alcuni aspetti significativi della montagna che altrimenti andrebbero perduti. Per il sistema turistico trentino rappresenta l'integrazione di un'offerta molto ricca che punta ovviamente sullo sci alpino, ma che guarda con estrema attenzione allo scialpinismo come modo di valorizzare in maniera positiva e rispettosa dell'ambiente il territorio».
La sci alpinistica Lagorai Cima d’Asta si è conquistata in questi anni il nome di grande classica nel panorama delle competizioni dello ski alp, - così modernamente viene chiamato lo sci alpinismo – qual è il segreto di questo successo, che l’ha portata ad essere il prossimo mese di marzo prova della Coppa del Mondo?
«Quella che si celebrerà il 3 e 4 marzo nella Conca del Tesino, nel Gruppo Lagorai Cima d’Asta, è una grande festa di sport ed il fatto che questa località sia stata scelta per ospitare la Coppa del Mondo di scialpinismo certifica il grande lavoro fatto negli ultimi anni dagli organizzatori della gara, oltre a costituire un attestato alla bellezza di questo angolo di Trentino. La Cima d'Asta è una zona dalla natura incontaminata e rappresenta davvero uno scenario stupendo (basti vedere le suggestive immagini delle edizioni passate), oltre a costituire un biglietto da visita molto valido ed efficace per le Dolomiti trentine e una vetrina di prestigio per tutto il movimento turistico provinciale. Soprattutto è un evento che sa trasferire all'esterno l'immagine più genuina e positiva della montagna, assieme ai suoi valori».
Montagna nella sua dimensione invernale, contatto con la natura e la discesa conquistata con le fatiche della salita: questo in sintesi lo sci alpinismo, oltre al vivere l’ambiente con i ritmi dell’uomo.
«È proprio così, e questo è lo spirito che il Trentino cerca di trasferire nella sua offerta, che propone un ampio raggio di opportunità da vivere all'insegna dell’ecosostenibilità. Si tratta di un modo di intendere il turismo nel quale l'ambiente è davvero al centro, con la montagna assoluta protagonista, cornice e spazio vitale all'interno della quale incastonare concetti come accoglienza, enogastronomia, sport, cultura».
Il Tesino con la sue montagne è una delle mete più ambite dagli sci alpinisti, ma anche in primavera, estate ed autunno il Lagorai e la cima d’Asta offrono agli appassionati di montagna innumerevoli possibilità.
«Posso dire che lo scialpinismo costituisce per questo territorio un'opportunità molto significativa per farsi conoscere e apprezzare, invogliando e incentivando i nostri ospiti a tornare anche nella stagione calda, quando il Tesino propone altri paesaggi e attività all'aria aperta. Un appuntamento che offre dunque prospettive interessanti per questa zona, per sviluppare le proprie peculiarità ed eccellenze, e su cui anche la Provincia conta molto. In bocca al lupo, dunque, alla “Lagorai-Cima d'Asta Skialp” e ai suoi organizzatori».
Skialp by night in Friuli, si parte!
Domani sera a Piancavallo prende il via il progetto
Finalmente ci siamo, il taglio del nastro è previsto domani sera 11 Gennaio
a Piancavallo e dopodichè avanti tutta by night sugli impianti Promotur.
Appuntamento alla biglietteria centrale della pista Salomon alle 19.00
partenza assistita accompagnati dagli amici del Montanaia Racing, si
percorrerà il tracciato dedicato alla risalita notturna nel polo sciistico
ad andatura libera, gli stessi ci illustreranno le modalità e le regole per
le risalite su tutti gli impianti friulani dallo Zoncolan a Sella Nevea
Tarvisio Forni ecc... A fine serata ci sarà anche la possibilità di compensare le calorie, con una cena a prezzo convenzionato.
Per maggiori dettagli www.montanaiaracing.it
Prende il via anche il circuito 'Sci e Luci nella notte
L'appuntamento è per mercoledì 11 gennaio sul Monte Pora
È notizia ufficiale che il circuito 'Sci e luci nella Notte' inizierà domani sera con la gara Monte Pora By Night – Trofeo Gian Luca Bigoni.
Le condizioni del manto nevoso ad oggi sembrerebbero permettere lo svolgimento della gara sul percorso classico, a meno della prima salita a cima Pora che sarà invertita con quella che è sempre stata la discesa (si scende dall’”Europa”).
L’appuntamento è fissato per le 19 al pian del Termen per le iscrizioni e alle ore 20.30 per la partenza.
Quattordicesimo Trofeo Mario Iori al Ciampac
Ad Alba di Canazei per una 'veterana' delle notturne
«Na valanga de sent doman», una valanga di iscritti domani, queste le parole di Mario Deluca patron della manifestazione. Oltre centocinquanta le adesioni e si calcola che altre ne arriveranno nelle giornate di oggi e domani. Si attendono ancora le iscrizioni importanti ma per questo si vedrà domani sera, un po' di pretattica non fa mai male. Il percorso originale è in ottime condizioni conferma Mario, per cui nessun problema a risalire la strada forestale che da Alba di Canazei porta al Rif Tobia del Giagher. Supporto importante per l'organizzazione è data del gruppo Bela Ladinia con la collaborazione del Soccorso Alpino Alta Val di Fassa. Ufficializzata la premiazione ed il pasta party presso il Rifugio.
La distribuzione dei pettorali avverrà presso la partenza funiivia Ciampac dalle ore 18.00 con partenza in linea da Alba alle ore 20.00. Le iscrizioni sono ancora aperte chiamando o inviando un fax al numero 0462.601539 o al sito www.dolomitisottolestelle.it.
Al Sellaronda la carica dei 1000
Chiuse le iscrizioni ad un mese dal via
Che botto la chiusura delle iscrizioni per la Sellaronda Skimarathon! La rinomata scialpinistica che “ronda” intorno al massiccio del Sella è in programma tra un mese esatto tra le province di Bolzano, Trento e Belluno, e questa mattina il comitato organizzatore ha dovuto chiamare lo stop alle iscrizioni poiché è stata raggiunta la cifra limite di 500 coppie, ovvero 1.000 concorrenti.
Quello che sarà un autentico “sbarco in quota”, avverrà venerdì 10 febbraio prossimo a Corvara, in Val Badia, e da qui ci si arrampicherà verso i quattro passi dolomitici Campolongo, Pordoi, Sella e Gardena, armati di sci, pelli, frontalino (la gara è in notturna) e il solito enorme entusiasmo, che da sempre contraddistingue la ski alp capitanata da Oswald Santin e dal suo comitato.
La voglia di Sellaronda Skimarathon era apparsa chiara all’inizio di dicembre, quando dopo poche ore dall’apertura delle registrazioni on-line si leggevano già 200 iscrizioni confermate, divenute 500 nelle due settimane successive. Per Natale, poi, si vede che i sellarondisti hanno pensato di farsi o di fare un regalo tutto speciale, un regalo da aprire… venerdì 10 febbraio a partire dalle 18,00.
Tra i protagonisti che hanno già prenotato un pettorale alla 17.a Sellaronda Skimarathon di febbraio ci sarà sicuramente la vincitrice 2010 e 2008 Annemarie Gross (quest’anno in coppia con Ennio Dantone) e la coppia tedesca Judith Grassl – Barbara Gruber, che due anni fa si classificò seconda. La Gruber fu seconda anche lo scorso febbraio e la voglia di saltare un gradino più in alto sul podio è senza dubbio forte. L’internazionalità della Sellaronda Skimarathon 2012 è assicurata da concorrenti italiani, austriaci, tedeschi, polacchi, svizzeri e sloveni, tra le nazioni presenti allo start. L’organizzazione, inoltre, si è riservata alcuni posti per gli atleti di primo piano che riusciranno a confermare la propria presenza, secondo i propri impegni di stagione, negli ultimi giorni.
L’albo d’oro della celebre ski alp legge, tra i tanti, le coppie Pedranzini-Martinelli e Giacomelli-Lunger, detentori rispettivamente dei record femminile (3h55’12”) e maschile (3h15’07”).
Uno dei segreti del successo di un evento come la Sellaronda Skimarathon sta indubbiamente nel tanto affascinante quanto impegnativo tracciato di gara che attraversa i centri ladini di Arabba (Livinallongo), Canazei (Val di Fassa), Selva (Val Gardena) e Corvara (Val Badia), scelta quest’anno come sede di partenza e arrivo secondo la regola della rotazione annuale tra le varie località. I chilometri da percorrere complessivamente sono 42, ma ciò che esalta e allo stesso tempo mette in allerta i partecipanti, sono gli oltre 2.700 metri di dislivello da digerire prima di fare ritorno a Corvara.
Ogni singolo chilometro della Sellaronda Skimarathon va affrontato al massimo, e se il compagno è in difficoltà non bisogna esitare a trainarlo con il cordino. Il frammento più ostico è senz’altro la salita conclusiva del Dantercepies in Val Gardena, dove forza, resistenza e tenacia devono formare un cocktail a dir poco esplosivo. E poi ci sono le discese, come quella conclusiva di rientro a Corvara o quella che dal Passo Sella conduce a Selva Gardena, ricca di piani e tratti da “pattinatore”. Il tracciato in 3D è disponibile grazie ad un video sul sito ufficiale www.sellaronda.it
A supporto del comitato organizzatore c’è anche lo Ski Team Fassa e un folto gruppo di volontari, che ogni anno nelle varie località fanno in modo che ogni dettaglio dentro e fuori la manifestazione sia ineccepibile.
Info: www.sellaronda.it