Ski Alp Grafich Tourist Line in Paganella

Venerdì 12 gennaio prenderà il via la seconda edizione

Ad oggi oltre 250 gli iscritti per a seconda edizione di questa notturna in Paganella.Si attendono atleti del calibro di Thomas Martini, in eccellente stato di forma, Federico ed Elena Nicolini e tanti altri del circuito Dolomiti sotto le stelle. Ivo Zulian che provi la storica tripletta in una settimana?
Circa 900 metri di dislivello, spalmati su un'unica salita, da Santel  a localita' Meriz e poi fino all'arrivo situato all'innesto della pista Dosso Larici. Partenza ore 19 45, non e' previsto trasporto indumenti all'arrivo, casco obbligatorio.  
 


Ski Alp sotto le stelle e il sole

Sabato 14 si recupera la prova di Valtournenche

Tutto pronto a Valtournenche per ospitare il recupero della quarta prova del circuito che avrebbe dovuto svolgersi la sera dell'Epifania. La partenza è confermata alle 18.30 e il percorso è quello originario con la prima salita di 836 m, cambio pelli e discesa rapida con breve salita di 100 m. Sicura la partecipazione di Denis Trento, Dennis Brunod, Francois Cazzanelli, Jean Pellissier e Gloriana Pellissier.


Uno e trino

Da r3i.biz un unico attacco per telemark, ski-alp e sci alpino

Telemark, ski-alp e sci alpino con un’unica attrezzatura. Follia? Realtà grazie all’estro di Marco Rigat e di r3i.biz. Tutto nasce da una modifica tecnica agli attacchi Rottefella NTN abbinati a un’inedita talloniera rotante. A breve saranno commercializzati anche i dispositivi che permettono la pratica dello sci alpino con i puntali telemark da 75mm. Incuriositi dall’ingegnosità del sistema, siamo in attesa di alcuni esemplari per un test approfondito. Nel frattempo, tutte le creazioni r3i.biz sono disponibili compilando la scheda per l'acquisto online oppure presso il negozio San Sicario Sport, dove gli attacchi sono visionabili e testabili. Il negozio si trova nella piazza del borgo vecchio di San Sicario (TO), risponde allo 0122.832500 ed è visitabile virtualmente grazie al sito www.snowpatroller.org


I grandi numeri della notte

Fuochi d'artificio in tutti i sensi ieri sera al Ciampac

Dunque altra serata da ricordare, soddisfazione anche per il consiglio del Dolomitisottolestelle, con la manifestazione che ha raggiunto le 250 iscrizioni. Euforia anche da parte del patron Mario Deluca "Cruff" coadiuvato dal gruppo Bela Ladinia  e dal Soccorso Alpino Alta Val di Fassa.
E come abbiamo anticipato nel live di questa notte, questa civetta Ivo Zulian sembra avere una marcia in più. Sulle rampe del Ciampac sembrava danzare, e a poco hanno valso i tentativi di uno scatenato Dario Steinacher e di un sempre presente Philipp Goetschl.
Poco dietro Martini, Craffonara Lois e un Pippo Beccari "stanco", dice lui, ma sempre lì.
Ottime performance anche al femminile con la vittoria di Birgit Klammer della società Peves Gherdenia in 44'05, che stacca di quasi un minuto  Elisabeth Benedetti del Cauriol, e a completare il podio Esther Demetz un'altra atleta del Peves Gherdenia.
Soddisfazione  di tutti e conclusione con fuochi d'artificio sulla piana del Ciampac.
Una buona anteprima in vista del "Vertical Ciampac" in programma il prossimo primo Marzo, la direttissima in pista con pendenze tipo "Streiff" a cui sono invati ciaspolari, skialper e runners.  Un marchio questo dell'instancabile presidentissimo Ennio Dantone dei Bogn da Nia, ieri al settimo cielo per aver fatto l'ein plein sul podio.
Domani ci spostiamo in Paganella per la "Skialp Graphic Turist Line" a Fai della Paganella, partenza in linea ore 19.45, iscrizioni www.dolomitisottolestelle.it, per info: www.tourisline.it      
 


Il Millet Tour du Rutor Extrême e' Grande Course

Gara spettacolare, parola di Pedranzini e Martinelli

Il fascino del Millet Tour du Rutor Extrême è contagioso. Non potrebbe essere altrimenti, dato che la celebre gara valdostana di scialpinismo a coppie, in programma dal 30 marzo al 1° aprile su tre tappe, è uno degli eventi del settore più rinomati e rappresentativi dell’intero arco alpino.
Parola di due “regine” dello scialpinismo mondiale come Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli, atlete bormine diventate un’icona dello ski-alp italiano “in rosa” ed entrambe molto legate alla gara valdostana.
«Il Tour du Rutor ci piace moltissimo», ha spiegato Francesca, «perché incarna per spettacolarità, tipologia e caratteristiche quello che è il vero scialpinismo, uno sport che in questi ultimi anni sta rischiando di perdere le sue peculiarità più autentiche».
In effetti il Millet Tour du Rutor Extrême vanta una lunga tradizione, dalla prima edizione del 1995 ha ospitato il Campionato Italiano, la Coppa Europa e la Coppa del Mondo e, dal 2009, si è fatto “Extrême” con tre tappe, tutte diverse e tutte improntate allo scialpinismo autentico, alla scoperta della montagna e dei suoi aspetti più affascinanti. Per la prima volta nella sua lunga storia, il Millet Tour du Rutor Extrême è inserito nel circuito La Grande Course, che racchiude cinque gare scelte tra quelle più significative dello scialpinismo nel mondo, tutte con cadenza biennale a parte la gara francese Pierra Menta, che si svolge annualmente. Un circuito di qualità, avviato la scorsa stagione e suddiviso su due annate, 2011 e 2012, con una classifica finale individuale che verrà stilata al termine del biennio.
Si tratta insomma di un “cocktail” di grandi gare classiche internazionali, come ha confermato anche Francesca Martinelli: «nel circuito Grande Course si va sul sicuro, le competizioni sono tutte all’altezza della situazione, cosa che non sempre accade in Coppa del Mondo dove le gare sono spesso individuali». La Grande Course muove in senso opposto, quello autentico dello “spirito di cordata”, che vive appieno anche al Millet Tour du Rutor Extrême grazie alla sua consueta formula a coppie.
Le due valtellinesi Pedranzini e Martinelli hanno già vinto il Millet Tour du Rutor Extrême, l’ultima volta nel 2009 quando la gara si disputò su tre tappe, proprio come avverrà quest’anno. Gli organizzatori dello S.C. Corrado Gex hanno approntato tre giornate di gara, le prime due con partenza da Mondange (Valgrisenche) e la terza da Planaval, con tracciati diversificati per le categorie Junior e Cadetti e per Senior e Master.
Una tre giorni da non perdere, che assegnerà punti validi per il “Premio Fedeltà” della Grande Course, destinati ai partecipanti del challenge internazionale, e con premi anche per la squadra con il miglior tempo in discesa (Trofeo Free Ride) e per i primi due ski-alper valdostani in classifica (Memorial Remo Bredy).
In attesa che il 16° Millet Tour du Rutor Extrême prenda il via sarà possibile visitare la mostra fotografica dedicata alla manifestazione valdostana e allestita nelle vie del borgo di Arvier, aperta fino a maggio 2012.
Nel frattempo, il 1° gennaio, hanno aperto i battenti le iscrizioni alla tre giorni di Valgrisenche ed Arvier, effettuabili anche online, i primi giorni hanno registrato un vero e proprio boom di accessi al sito mentre in quota la neve si è fatta sempre più alta.
Info: www.tourdurutor.com
Programma 2012 – seconda stagione
Pierra Menta (Arèches - Beaufort, Francia) 15/18 marzo 2012
Millet Tour du Rutor Extrême (Arvier e Valgrisenche, Italia) 30 marzo - 1 aprile 2012
Patrouille des Glaciers (Verbier, Svizzera) 25/28 aprile 2012


Finalmente lo possiamo dire: buona la prima!

Molti partecipanti e condizioni buone al Monte Pora

Un discreto numero di partecipanti e condizioni della neve tutto sommato niente male, hanno ieri fatto da cornice al Trofeo Gian Luca Bigoni al Monte Pora.
Finalmente!, ci permettiamo di aggiungere!
Ci ha provato Daniele Cappelletti a far saltare il banco: a tutta sulla prima salita sembrava voler scardinare i soliti schemi con il buon Lanfra, stranamente costretto a inseguire sulle nevi di casa sua.
Bastavano però due cambi pelli a rimettere le cose apposto, ed ecco così Pietro riprendere la testa della corsa e chiudere con quasi un minuto sul comunque eccellente atleta dell'Adamello Ski Team, che riusciva a mettersi alle spalle un'alta notorietà di casa, il sempre agguerrito Giovanni Zamboni.
A fine corsa, scambiamo due parole con Pietro che come al solito modestamente dice «che l'inizio era tutto imballato e pensava di non recuperare su Daniele, ma che poi i cambi pelli lo hanno aiutato a riprendere il ritmo e a mettere la marcia giusta per vincere». Poi, con fare sornione, mi dice che parteciperà alla Mountain Attack: «magari è l'ultimo anno che mi capita» mi dice, «vado a fare un giro, a vedere com'è... Vincere??? Dove vuoi che vada con queste braccine su per quei muri?!?»
Mah... Se io fossi Kilian un poco mi guarderei le spalle da questo bergamasco sui muri di Salbach. Sai, sia mai che il Lanfra ci abbia preso gusto ad andare a rompere le uova nel paniere agli altri, dopo l'exploit della scorsa domenica a Ozein in Val d'Aosta.  


XV Scufoneda nel segno di Polartec

Dal 4 all’11 marzo Moena si consacra al telemark e al freeride

Compie quindici anni e si prepara a festeggiare “come Moena comanda”: a colpi di freeride, telemark, musica sotto le stelle, buon cibo, bella gente, neve, neve e ancora neve. Dal 4 all’11 marzo Polartec Scufoneda, uno dei più grandi eventi europei dedicati a telemark e freeride, chiamerà a raccolta oltre 800 atleti da ogni angolo del globo e più di 5.000 spettatori accomunati dalla passione per la montagna. E non una montagna qualsiasi, bensì le Dolomiti, riconosciute Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Sebbene sembri ieri quando, nel lontano 1998, gli “Scufons del Cogo”, gruppo di telemarkisti di Moena, lanciarono il primo appuntamento con il telemark contemporaneo, sono trascorsi 15 anni e la Scufoneda ha imparato a coniugare performance e divertimento, complice la partnership con Polartec, specialista nella produzione di tessuti ad alte prestazioni. Sul fronte degli avvenimenti sportivi, domenica 4 marzo è prevista la gara FISI per l’assegnazione del titolo Italiano assoluto telemark. L’appuntamento clou è però la spettacolare Freeride World Cup, in calendario sabato 10 marzo a Passo San Pellegrino. Aperta a sciatori, telemarkisti e snowboarder, la competizione è famosa per la difficoltà tecnica che giustifica il montepremi di 8.000 euro in denaro e di oltre 5.000 euro in prodotti tecnici. Alle competizioni si affiancano una nutrita serie d’iniziative dedicate a tutti gli appassionati. Durante i 7 giorni della Scufoneda, infatti, è possibile disegnare la propria traccia lungo le nevi delle Dolomiti accompagnati dalle guide alpine, oppure visitare gli spazi Polartec consacrati alla più avanzata tecnologia tessile, così da vivere inedite iniziative legate al tema della sicurezza in montagna. Per i ragazzi dai 10 ai 15 anni sono inoltre previsti corsi gratuiti quotidiani di avvicinamento al telemark, mentre i meno sportivi potranno intraprendere tour gastronomici e passeggiate in assoluto relax. “Discipline” nelle quali Moena, nota come “la Fata delle Dolomiti”, è maestra di vita. www.scufons.com; www.polartec.com


Non riescono a battere Ivo Zulian

Bissa il successo del Valles vincendo anche al Ciampac

Grande serata di scialpinismo anche quest'oggi, un successo targato Dolomiti Sotto le Stelle con ben 230 atleti giunti al traguardo. Si sono visti i fuochi d'artificio al Trofeo Mario Iori, lungo le dure salite del Ciampac. Il solito fulmine Ivo Zulian non lascia scampo ai suoi compagni di squadra del Bogn da Nia Philipp Goetshl e Dario Steinacher, rispettivamente secondo e terzo. In campo femminile vince Birgit Klammer su Elisabeth Benedetti di Ziano di Fiemme. Ottima organizzazione diretta da Mario Deluca con il supporto del gruppo Bela Ladinia,…e adesso festa al Rifugio Tobia del  Giagher.
 


Assegnata la sede dei titoli italiani giovanili

Anche i titoli tricolore junior e cadetti si assegneranno alla Pitturina

Dopo il rinvio della gara di Premana, la Commissione Scialpinismo, coordinata da Stefano Mottini, ha deciso di assegnare alla Pitturina Ski Race i Campionati Italiani Junior e Cadetti individuali.
«Abbiamo dovuto aspettare qualche giorno». Ha detto Mottini. «Ci siamo confrontati con gli organizzatori di Premana e con il referente Angelo Gianola del Comitato Alpi Centrali e dopo aver sentito anche i tecnici Oscar Angeloni e Nicola Invernizzi, abbiamo ufficializzato la decisione di portare in Val Comelico i Campionati Individuali per i giovani».
Adesso in Val Comelico si aspetta solo la neve in vista del 29 gennaio, ma anche se le condizioni dovessero rimanere invariate gli organizzatori sono pronti a spostare i campi di gara. 


Serata spettacolare al Passo Valles

Luna piena per il criterium vvf

Successo oltre le attese per la Skialp Laresei al Passo Valles, valida come Criterium VVf, sotto la guida di un felicissimo Comandante Provinciale Mauro Luongo che ha esternato tutta la sua soddisfazione per il lavoro svolto dai suoi uomini e per il riscontro positivo che sta riscuotendo la manifestazione.
Entrando nel vivo della gara la "Civetta" Ivo Zulian si è imposto con il tempo di 26.53 staccando di sette secondi l'atleta del Cauriol Trettel Thomas e di dodici il portacolori del Brenta Team Thomas Martini.  Medaglia di legno, in una giornata non brillantissima, per Alessandro Follador. Una gara tirata anche per le caratteristiche del percorso, ieri hanno vinto le pelli veloci e coloro che si sono adattati ai piani, infatti prima di raggiungere la forcella Predazzo c'era un lungo avvicinamento su una strada forestale senza pendenze significative. Dopo il cambio e la successiva discesa verso il lago Cavia, la musica cambiava decisamente dovendo affrontare il muro che, anche se breve, ha fatto un po' di selezione.
La corsa rosa ha visto una serata "stellata" della Martina Valmassoi, molto soddisfatta della condizione, che ha preceduto una indiavolata Sabrina Zanon che ha sprintato con l'atleta del Bogna da Nia Iellici Carla, quarta e quinta Annemarie Gross e Michela Rizzi.
Fra i giovani una nota positiva è venuta dal forte Gianluca Vanzetta, dodicesimo assoluto che si è lasciato alle spalle la promessa del Bogn da Nia Giovanni Lastei. Nella categoria giovani femminile prestazione super di Laura Corazza,classe 1997, una giovane del Dolomiti skialp da tenere sott'occhio .
Viene messa così in cantiere anche la terza tappa PROWINTER CUP, con  soddisfazione a fior di pelle per il corpo dei VVF di Belluno. Alla fine grande festa e ottimo servizio al Rif. Laresei, con le premiazioni e poi il rientro verso il Passo Valles.  Stasera altra gara con il Trofeo Mario Iori al Ciampac, parenza da Alba di Canazei ore 20.00, restate connessi per il solito live.
    
 
       
 
 


Ancora Pietro Lanfranchi

Vittoria del Lanfra al Monte Pora

Pietro Lanfranchi non smette di stupire, alla scialpinistica del Monte Pora, dopo una partenza a ritmo controllato vince su Davide Cappelletti con il tempo di 33.10. Cappelletti era transitato al primo cambio in prima posizione, poi finisce secondo con un minuto di ritardo dal vincitore. In terza posizione Giovanni Zamboni in 33.26. In quarta e quinta posizione si classificano rispettivamente Andrea Omodei e Paolo Moriondo.
Tra le donne vittoria di Maddalena Mognetti.
Il tracciato di gara suddiviso in due salite con altrettante discese aveva un dislivello positivo di seicento metri.


Mountain Attack e' sold out!

Con Kilian abbiamo fatto il punto della situazione

Iscrizioni chiuse, a Saalbach è tempo di spettacolo per la Mountain Attack di venerdì 13 gennaio. L'innevamento è quello delle grandi occasioni, il parterre è di prim'ordine con tutti i migliori atleti al via. Certi della presenza di Kilian, Pinsach, Anthamatten e Boscacci, ma anche di Mireja Mirò e Laetitia Roux. Appuntamento dunque sui muri di Saalbach…noi come sempre saremo in vetta e poi al parterre per le interviste.