Mountain Hardwear SummitRocket
Lo zaino che ha conquistato l'Everest
Destinato all’alpinismo più tecnico, beneficia del sistema di sospensione Alpine UL a schienale modulare: è infatti possibile, in base alle esigenze di trasporto e al carico stivato, rimuovere sia il telaio interno semirigido, che a riposo funge da materassino d’emergenza, sia la cintura ventrale, sia l’imbottitura. Gli spallacci sono realizzati in materiale sintetico a doppia densità. Il sistema di compressione del carico, amovibile quando non necessario onde contenere il peso, consente di assicurare abbigliamento e carichi aggiuntivi anche esternamente. E’ possibile fissare a incastro due piccozze lungo la parte frontale dello zaino, il cui peso si attesta a 750 g. Disponibile nelle taglie M e L (800 g), con capacità rispettivamente di 40 e 45 litri, costa 120,00 euro. SummitRocker è stato ‘in spalla’ all’alpinista Ueli Steck durante la recente ascesa dell’Everest senza ossigeno, portata a termine dal versante sud.
Primo Campionato italiano Ultra Skymarathon® FISKY-CSEN
Appuntamento al Trail Oulx il 23 settembre
Fervono i preparativi in Alta Val di Susa per quello che si preannuncia essere uno dei più importanti eventi dell’anno nell’ambito della corsa in montagna. Il prossimo 23 settembre si svolgerà infatti il primo Campionato Italiano di Ultra SkyMarathon® targato FISKY-CSEN. Il palcoscenico di questa importante manifestazione sarà il Trail Oulx organizzato dalla A.s.d. Oulx Trailers con il patrocinio del Comune di Oulx. Con questa prima assoluta, la FISKY (Federazione Italiana Skyrunning) raccoglie la sfida intrapresa dalla ISF (International Skyrunning Federation) in ambito internazionale con l’inserimento delle ultra distanze nel suo calendario 2012. La prova assegnerà i titoli italiani di Ultra SkyMarathon® individuali e per team. Il Trail Oulx, giunto alla sua quarta edizione, presenta un percorso di 50 km e 2.500 metri di dislivello positivo tra alcuni dei più suggestivi paesaggi dell’Alta Val di Susa: il sentiero dei Franchi all'interno del Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand, la lunga salita lungo le pendici del monte Siguret, fino ai 2.700 metri del Colletto del Vin Vert percorrendo la galleria dei Saraceni e poi ancora il Col Basset, lo Jafferau, il Forte del Foens, Beaulard, Puy e il ritorno a Oulx.
Orobie Vertical 2012, parata di big
Alla gara di sabato De Gasperi, Pivk, Cappelletti, Roux e tanti altri
Sabato prossimo è tempo di Orobie Vertical: alle 9.30, infatti, dal centro di Valbondione (Bg) scatterà la seconda edizione di questa corsa tutta in salita, che ha visto la luce l’anno scorso grazie a una idea di Mario Poletti, responsabile dell’organizzazione Fly-Up Sport. In questo caso i mille metri di dislivello sono quelli che separano Valbondione dall’arrivo al Rifugio Coca. Occhi puntati sul favorito numero uno, Marco De Gasperi, l’atleta valtellinese che vanta ben sei titoli mondiali di corsa in montagna. Oggi l’atleta di Bormio è anche capitano del Team Scott, e guiderà due new entry della formazione coordinata dallo stesso Mario Poletti: il forte runner friulano Tadei Pivk e la giovane promessa Davide Cappelletti. A contrastarli nel loro intento di occupare l’intero podio della Orobie Vertical ci saranno nomi illustri della corsa trail come Bernard Dematteis, Xavier Chevrier, Andrea Regazzoni e Max Zanaboni della formazione Valli Bergamasche Leffe, Emanuele Manzi del GS Corpo Forestale dello Stato, e Danilo Bosio della Recastello Sky. Tra gli iscritti anche il sempre verde Davide Milesi (azzurro di maratona ai Giochi Olimpici di Atlanta 1996) e il fondista di lunghe distanze Sergio Bonaldi. E per restare in tema di sci nordico al via anche Pietro Broggini, campione mondiale junior nel 1995 a Gallivare.
ANCHE LA ROUX IN GARA - Tra le fila femminili la sfida annunciata vede la forestale Renate Rungger contro la francese dello sci alpinismo Laetitia Roux, ma attenzione all’altra forestale Mariagrazia Roberti e all'atleta del Team Scott Elisa Compagnoni. La Rungger parte con i favori del pronostico anche grazie alla vittoria nella prima tappa del Gran Prix Corsa in Montagna corsa lo scorso 21 aprile a Leffe in provincia di Bergamo; il trittico si concluderà a Malonno (Brescia) domenica 5 agosto con il Memorial Bianchi. Come lo scorso anno ha dato la propria adesione anche Carlo Saffioti, vicepresidente Regione Lombardia e tra le guest star del mondo giornalistico Manlio Gasparotto, penna della Gazzetta dello Sport e vero appassionato di corsa in tutte le sue forme.
Sensibile a quanto è successo nei giorni scorsi alle popolazioni dell’Emilia colpite dal terremoto, l’organizzazione ha deciso di devolvere due euro della quota di iscrizione di ogni concorrente al fondo 'Un aiuto subito. Terremoto in Emilia' promosso da Corriere della Sera e Tg La7. Orobie Vertical è valido come Memorial Fausto Bossetti, in ricordo del cinquantunenne di Parre grande appassionato di montagna scomparso per un incidente sugli sci nel gennaio 2011 che oltre ad essere un apprezzato dirigente del Gruppo Sesaab, aveva da tempo assunto l’incarico di Ispettore CAI del Rifugio Coca.
www.orobievertical.it
Il trailer del film ufficiale sulla PDG 2012
In estate previsto il lancio dell'opera completa
Probabilmente gli svizzeri sono ancora convinti che la PDG 2012 sia un evento da ricordare. Per questo motivo hanno incaricato Juerg Kaufmann di realizzare il film ufficiale, che sarà presentato nel corso dell'estate. Per ora è stato rilasciato un trailer, in cui, naturalmente, fanno bella mostra di sé le autorità dell'esercito...
Vaude carbon neutral
L'azienda tedesca riduce del 40% le emissioni di CO2
Vaude, azienda tedesca specializzata nella produzione di abbigliamento e accessori per lo sport all’aperto, ha aggiunto un altro gradino nella scalata al titolo d’azienda outdoor più ecologica d'Europa: il quartier generale e l’intera produzione del polo di Tettnang, nel Sud della Germania, più precisamente nel land del Baden-Württemberg, sono ora ‘climate neutral’. In sostanza, tutte le società del gruppo che generano emissioni di gas serra sono monitorate onde ridurre le emissioni, ottenendo così la prestigiosa certificazione svizzera Myclimate. Vaude, dal 2008 ad oggi, ha ridotto l’anidride carbonica prodotta dai dipendenti nell’ordine del 40%, arrivando al 48% per tonnellata di articoli immessi sul mercato. In futuro il brand teutonico conterrà ulteriormente le emissioni di gas a effetto serra, includendo nel progetto gli impianti di produzione siti negli altri Paesi, ponendo inoltre in essere politiche di compensazione delle emissioni. Vale a dire fornendo alle famiglie rurali della provincia dello Shanxi in Cina un semi-gassificatore a biomassa alimentato con rifiuti di mais che sostituisca le tradizionali stufe a carbone.
Scarpa Vitamin
Fodera Gore-Tex o in fibre naturali
Avvicinamento, arrampicata, facili sentieri rocciosi, trekking leggero e utilizzo giornaliero. Vitamin, novità Scarpa in chiave outdoor a 360°, ha tomaia in crosta idrorepellente con un ampio bordone in gomma lungo punta e avampiede. E’ disponibile sia con fodera Gore-Tex e peso di 520 g (42 EU), sia con fodera traspirante Cocona ricavata dalle fibre vegetali. In quest’ultimo caso il peso si attesta a 510 g (42 EU) e il prezzo a 145 euro. Taglie dalla 36 alla 48 EU (comprese ½ misure). La versione con fodera in Gore-Tex è proposta a 160,00 euro. Suola Vibram Vertical con climbing zone in punta.
Valle d'Aosta capitale del trail
Non solo Tor des Gèants, ma anche un vertical di 2 km
Grazie a diversi anni d'esperienza, l'équipe di VDA Trailers è diventata una società specializzata che si occupa tutto l'anno dell'organizzazione dei più grandi trail d'Italia in Valle d'Aosta. Il Gran Trail Valdigne fa già parte delle gare di trail più famose al mondo. Per quest'anno gli organizzatori annunciano una grande novità: il primo K2000! Un doppio chilometro verticale. In soli tre anni, il Tor des Géants® è diventato una delle gare più importanti nel panorama mondiale del trail. Distanza, semi autosufficienza, paesaggi eccezionali, convivialità, atmosfera accogliente e suspense stimolano i concorrenti e gli organizzatori.
TANTI APPUNTAMENTI - I prossimi appuntamenti sono il Gran Trail Valdigne, il primo trail lungo più di 80 km che si svolge sul territorio italiano dal 14 al 15 luglio, 100 km per 5.600 m di dislivello. Quest'anno, il programma prevede l'aggiunta di una prima mondiale: un doppio chilometro verticale! Il primo K2000 (8 km), che collega Morgex al bivacco Pascal. Il 15 luglio (www.grantrailvaldigne.it); l'Arrancabirra®, gara semi-seria di 19 km che si svolge a Courmayeur all'inizio dell'autunno e che attira centinaia di appassionati. Il menù del giorno per il 6 ottobre 2012 prevede tanta birra e un po' di trail running... (www.arrancabirra.it);
La Winter Eco Trail, competizione invernale di 16 km di corsa sulla neve che si svolge alla metà di gennaio. (www.winterecotrail.it); la parte su territorio italiano di The North Face® Ultra-Trail du Mont-Blanc®: VDA Trailer si occupa, in collaborazione con la società francese Trailers du Mont-blanc, dell'organizzazione sul fronte italiano di questo importante evento che comprende quattro gare ed è considerato uno dei più importanti al mondo. (www.ultratrailmb.com). Per la prima volta un 2.000 m di dislivello per un 'KM verticale' (lo standard è 1.000 m). È una grande novità mondiale, perché? Ecco la risposta di Alessandra Nicoletti, presidente di VDA Trailers.
«Perché no? Organizziamo gare da diversi anni e siamo sempre alla ricerca di novità per entusiasmare i concorrenti di tutto il mondo. La nostra passione insieme alla varietà del territorio della Valle d'Aosta sono gli ingredienti principali per inventare sempre nuovi trail. Il K2000 si colloca perfettamente in questo spirito. Un percorso 'naturale' che collega Morgex (920 m, luogo di partenza del Gran Trail Valdigne) al bivacco Pascal (2.920 m)... per una scalata verticale di 2.000 m di dislivello e una lunghezza di quasi 8 km. Una gara spettacolare e piena di suspense che tutti potranno seguire dal paese».
IL TOR DES GEANTS - 330 km, 24.000 m di dislivello, 25 passi oltre i 2.000 m da superare, un massimo di 150 ore di corsa, una tappa unica nel cuore dei 'giganti' della Valle d'Aosta.
Il Tor des Géants® percorre le due Alte Vie della Valle d'Aosta, diventando così un viaggio autentico nel cuore delle vette più alte d'Europa. I sentieri si snodano ai piedi del Monte Bianco (4.810 m), del Gran Paradiso (4.061 m), del Monte Rosa (4.634 m) e del Cervino (4.478): i 4 giganti delle Alpi. La partenza sarà da Courmayeur alle 10 di domenica 10 settembre e l'arrivo dei primi concorrenti mercoledì 12, sempre a Courmayeur.
Kilian show per il sogno di una vita
Lo spagnolo ha presentato in diretta streaming Summits of my life
Non si può certo dire che Kilian non sia 'tecnologico'. Aveva annunciato da tempo la presentazione del suo progetto 'Summits of my life' in diretta streaming. E lo ha fatto alle 18 di oggi. Con la possibilità di porre domande e continui aggiornamenti Twitter. Dal 2012 al 2015 dunque il forte scialpinista e skyrunner spagnolo ha un progetto ambizioso: scalare e scendere alcune delle montagne simbolo della Terra nel minor tempo possibile. Inoltre fare alcune traversate dei massicci simbolo con discese da sogno sugli sci, come Ski-alper aveva anticipato già nel primo pomeriggio (
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). Il 2015 riserverà l'impresa più impegnativa, la salita e discesa nel minor tempo possibile dell'Everest, 8.488 metri. Kilian Jornet Burgada ha detto che aveva da tempo il progetto nella sua testa e che non significherà il ritiro dalle gare. «Questa è una delle sfide della mia vita, sono più un montanaro che un runer» ha detto e ha aggiunto che la sua più alta ascensione è stata sul Kilimandjaro, di corsa, e che non ha avuto problemi. Kilian, che ha anche presentato il bellissimo trailer che potete vedere cliccando sull'immagine, ha citato Bonatti e 'l'alpinismo degli uomini' contro 'l'alpinismo della tecnica' dicendo che cercherà di essere più nudo possibile davanti alla natura. .
Kilian: salita e discesa record sulle cime piu' famose
Anticipiamo il progetto che Jornet svelera' oggi alle 18 in streaming
Kilian sposta l'asticella in alto. Dal 2012 al 2015 il forte scialpinista e skyrunner spagnolo ha un progetto ambizioso: 'Summits of my life'. Scalare e scendere alcune delle montagne simbolo della Terra nel minor tempo possibile. Inoltre fare alcune traversate dei massicci simbolo con discese da sogno sugli sci. Sarà lo stesso Kilian Jornet Burgada a spiegare il progetto in diretta streaming oggi alle 18 su www.summitsofmylife.com ma la rivista spagnola 'Outdoor' ha anticipato i punti più importanti. Nel 2012 Kilian farà due traversate del massiccio del Monte Bianco in compagnia di Stephane Brosse e Mathéo Jacquemoud (già compagni di avventura nella traversata degli Aravis, come documentato da skialper.it). La prima sarà un viaggio con gli sci da Champex a Les Contamines mentre la seconda prevede la salita da Courmayeur e la discesa sul versante nord. Nel 2013 l'obiettivo è di salire e scendere tre cime europee nel minor tempo possibile: Elbrus, Cervino e Chamonix-Monte Bianco-Chamonix. Il record del Cervino è detenuto da Bruno Brunod con 3h 14', mentre quello del Monte Bianco, di P.A. Gobet, dura dal 1990. Nel 2014 sarà la volta dei giganti del continente americano: Aconcagua e Mc.Kinley. Il 2015 riserverà l'impresa più impegnativa, la salita e discesa nel minor tempo possibile dell'Everest, 8.488 metri. Kilian non sarà solo nel progetto e di volta in volta verrà accompagnato, oltre che dai già citati Brosse e Jacquemoud, da JeanSé Knozer, Vivian Bruchez, Alessandro Stella o dalla sorella. Tutta l'operazione ha uno sfondo ambientalista: «Voglio dimostrare che siamo parte del mondo, una parte, non più o meno importante, come gli animali o le pietre, che ogni parte è importante, come dice un proverbio indiano, 'la terra non è un'eredità dei nostri genitori ma un testamento da lasciare ai nostri figli».
Val Gardena Mountain Run
Il 22 luglio la prima edizione della gara di 15 km da Ortisei al Seceda
Il prossimo 22 luglio si terrà la prima edizione di Gardena Mountain Run, una gara di corsa in montagna di circa 15 chilometri con un dislivello di 1280 metri. Il percorso di Val Gardena Mountain Run è stato studiato per dare la possibilità di partecipare alla competizione anche ai non professionisti ed è molto particolare a livello paesaggistico poiché propone svariati scenari, tanto da essere definita un’impegnativa “corsa panoramica”. Il tracciato, infatti, che parte da Piazza Rezia a Ortisei e termina alla stazione a monte della funivia del Seceda, attraverserà alcuni dei luoghi più belli come il Col de Flam, la chiesetta di San Giacomo e il Fermeda. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito www.gherdeinarunners.it
Aspettando Kilian...
Appuntamento in diretta streaming alle 18 per conoscere il nuovo progetto
Kilian Jornet Burgada non è tipo da stare fermo... Ora lo spagnolo sta pensando a un nuovo, grande progetto 'Summits of my life'. Nell'ambiente le bocche sono cucite, per sapere di cosa si tratta non resta che collegarsi oggi alle 18 al sito summitsofmylife.com dove Kilian spiegherà che cosa vuole fare in diretta streaming. Aspettando Kilian...
Tagliaferri e Fiori vincono il Trail Val Nure
L'edizione 1.0 è stata resa più difficile dal maltempo
Un grande rientro quello di Massimo Tagliaferri, atleta della nazionale italiana trail, in occasione del Trail Alta Val Nure di domenica scorsa. L’atleta lecchese si è aggiudicato, per il secondo anno consecutivo, nonostante questa fosse la sua prima gara dopo una lunga sosta per infortunio, il primo posto davanti a Fabrizio Monti. Fabrizio Monti, piacentino, dell’ASD Lupi D’Appennino, è stato la grande sorpresa della giornata, incalzando sino in ultimo Tagliaferri e aggiudicandosi anche il titolo provinciale. Monti non è un runner abituale, ha sempre praticato bici e corso poco, ma negli ultimi tempi la passione si è fatta più forte e le prestazioni sempre migliori. La categoria femminile ha visto la conferma della 'signora' del trail, Katia Fori, che ha tenuto testa a Sara Recenti, arrivando, nonostante un piccolo errore di percorso, con uno scarto di pochi minuti; terza la piacentina Giovanna Ferrarini, atleta che generalmente corre su strada, ma che da poco tempo si è appassionata alla corsa in montagna.
GRANDINE E PIOGGIA - Una giornata non facile per il centinaio di atleti ai nastri di partenza. Dopo un avvio soleggiato da Bettola, le nuvole hanno offuscato il sole e la montagna ha iniziato a farsi sentire. Pioggia e grandine si sono rovesciate incessantemente sul percorso a partire dalle 12, tanto da costringere gli organizzatori della gara a fermare, verso le ore 15, i restanti corridori al cancello del Km 41 per impedire la continuazione verso la vetta del Monte Bue a 1700 metri di altezza, dove grandine e pioggia non davano tregua. Grandi prestazioni però quelle degli atleti che avevano già passato il cancello prima dello stop alla gara, che hanno quindi con orgoglio affrontato tutti e i 53 Km di percorso. Pochissimi i ritirati con gran soddisfazione dell’organizzazione che ha ancora una volta confermato e tenuto alto lo spirito dei veri trailer. Pochi fronzoli, archi e musica ma tanta voglia di correre e assaporare la montagna… quella vera.