Il video della San Vito Skialp24
Da non perdere le bellissime immagini della gara
Ecco il video riassuntivo della prima edizione della San Vito Skialp24, con le riprese e il montaggio di APV Service.
Intanto è finalmente disponibiloe la classifica ufficiale e definitiva nel database gare di Ski-alper.
Pubblicata la lista degli atleti elite della ISF
E' la base per il ranking dello skyrunning
La ISF (International Skyrunning Federation) ha pubblicato una lista degli atleti elite nelle discipline Sky Ultra e Vertical. Si tratta di un primo lavoro, basato sui risultati della stagione 2012, che servirà a dare vita al primo ranking ufficiale a valere da questa stagione. Da quest’anno infatti anche lo Skyrunning avrà un ranking atleti come già accade in altre discipline, ad esempio lo ski-alp.
Nell’elenco pubblicato, tra i migliori atleti internazionali compaiono anche molti italiani.
SKY ELITE MEN
Brunod Dennis, Butti Stefano, Cappelletti Daniele, Dapit Fulvio, De Gasperi Marco, Gotti Paolo, Mamleev Mikail, Nicola Golinelli, Pivk Tadei, Sancassani Franco, Tavernaro Michele
SKY ELITE WOMEN
Brizio Emanuela, Cardone Debora, Romanin Paola, Serafini Silvia
ULTRA ELITE MEN
Cavallo Giuliano, Dapit Fulvio
ULTRA ELITE WOMEN
Canepa Francesca, Fori Katia
VERTICAL ELITE MEN
Chevrier Xavier, De Gasperi Marco, De Matteis Bernard, Facchinelli Marco, Golinelli Nicola, Moletto Marco, Pellisier Jean, Reichegger Manfred, Tadei Pivk, Zemmer Urban
VERTICAL ELITE WOMEN
Belotti Valentina, Cardone Debora, Confortola Antonella, Nex Christiane, Romanin Paola
Tra tutti gli atleti elencati, solo quattro compaiono tra i migliori in tutte e tre le discipline. Sono Kilian Jornet (ESP), Corinne Favre (FRA), Emelie Forsberg (SWE) e Nuria Picas (ESP)
Approfondimenti su www.skyrunning.com
Pitturina: 400 al via, percorso innevato
Sabato un convegno su montagna e sport
Tutto pronto per la Pitturina Ski Race di domenica prossima, inserita nel circuito di Coppa Italia - Trofeo Scarpa e prima prova, per le categorie Senior e Master, della Coppa delle Dolomiti. Senza dimenticare che nel Comelico di assegnerà anche il titolo italiano individuale Senior. Gara sold out, non solo per la presenza di tutta la nazionale azzurra, per evidenti motivi, ma anche di tanti appassionati. Il comitato organizzatore ha deciso di chiudere le iscrizioni a quota 400 (già raggiunta) per garantire elevati standard di qualità e sicurezza. «Da un giorno all'altro le iscrizioni sono esplose, siamo passati da meno di 200 e 400 in pochissimo tempo» ha detto il coordinatore del C.O. Michele Festini.
NEVE GARANTITA - Fino a una settimana fa il problema era la neve, sciolta da pioggia e foehn e per questo sono stati prodotti, con uno sforzo senza precedenti, 350 metri cubi di neve con i cannoni. «La cifra è per difetto, sicuramente anche qualche metro cubo in più» dice Festini. Ora il problema sembra un altro perché la neve caduta ha imbiancato tutto e per sabato sera è prevista un'altra forte nevicata. Garantita dunque la partenza da Sega Digon e pronti anche dei percorsi alternativi. Al via, oltre agli azzurri, tanti austriaci grazie al lavoro di promozione della gara e a rapporti di vicinato vecchi di secoli.
IL PROGRAMMA DI CONTORNO - La Pitturina è anche e soprattutto festa, happening. L'idea è quella di avvicinare il maggior numero di persone all ski-alp. Ecco dunque che sabato si inizierà con il Winter Comelian Tour dove alcune band folk locali gireranno per tutta la vallata suonando e cantando, per annunciare l'arrivo della Pitturina. Al pomeriggio, con inizio alle ore 17 ci sarà il famosissimo alpinista Fausto De Stefani che racconterà il suo progetto benefico in Nepal e al quale lo Spiquy Team (che organizza la gara) donerà parte del ricavato della lotteria. A seguire è in programma un dibattito tra l'atleta azzurro Michele Boscacci, Oscar Angeloni e due esponenti della Montagna Veneta, Rufus Bristot e Roberto De Martin, past president del CAI. La serata proseguirà con la consegna ufficiale dei pettorali di gara ai 'top skiers', in stile Giro d'Italia con tanto di foglio firme. Dopo la consegna dei pettorali sarà presentato agli atleti il percorso della Pitturina. Domenica largo ai campioni, con partenza alle ore 9.30 delle categorie Senior e Master che saranno seguiti lungo il percorso dal tifo dei partecipanti al "3° raduno Skialp" che quest'anno prevede anche la presenza delle guide alpine. I partecipanti potranno utilizzare sia gli sci d'alpinismo sia le 'ciaspe'.
Memorial Giuseppe Gonthier rinviato al 2 febbraio
La gara di Champorcher era in calendario sabato 19 gennaio
Rinviato per mancanza di neve al 2 febbraio il Memorial Giuseppe Gonthier di sabato prossimo 19 gennaio. La gara di Champorcher (Ao), una notturna Vertical race TC e TL, fa parte del circuito Ski-alp sotto le stelle e il sole. L'organizzazione informa che per motivi tecnici le iscrizioni già fatte sono annullate e verranno riaperte a partire dal 26 gennaio. Per informazioni sulla gara e sul circuito è possibile consultare il calendario interattivo di Ski-alper.
Tutto pronto per la Valtellina Orobie
Tre tracciati per la gara di domenica
Domenica prossima a Campei-Albosaggia (So) sarà la volta della Valtellina Orobie. Tracciatori all’opera sulle pendici del Monte Meriggio per una gara destinata nuovamente a segnare il passo in uno sport che strizza l’occhio alle giovani leve.
PERCORSO - Con il preciso intento di creare una vetrina che sia prestigiosa non solo per il settore assoluto, ma anche per i concorrenti delle categorie Cadetti e Juniores, il sodalizio del patron Franco Parolo ha infatti pensato a tre tracciati differenti, ma accomunati dall’alto contenuto spettacolare. «Domenica proporremo una gara internazionale individuale open e una prova giovanile valevole come tappa di Coppa Italia - ha esordito il numero uno della Polisportiva -. Partenza e arrivo saranno in località Campei, mentre il quartier generale per ritiro pettorali, briefing, spogliatoi, pranzo e premiazioni lo avremo alla palestra delle scuole medie».Ad entrare nei dettagli di quello che si preannuncia come un trittico di competizioni in una sola kermesse, ci ha pensato l’ex iridato di specialità Ivan Murada: «Avremo un percorso cadetti con partenza e arrivo ai Campei, molto fruibile per il pubblico che potrà seguire ogni istante della gara con minimi spostamenti. I concorrenti dovranno affrontare 750 metri di dislivello spalmati su tre salite da 200, 500 e 50. Ciò darà loro massima visibilità e li vedrà finalmente protagonisti in una disciplina che troppe volte li ha relegati al ruolo di comparsa».
JUNIOR - Se per il settore assoluto è previsto l’itinerario classico con la spettacolare risalita sulla vetta del Meriggio e discesa dalla nord, l’altra novità 2013 riguarda gli Junior: «Faremo fare loro un trasferimento controllato di 500 metri per poi immetterli sul percorso originale della prova assoluta - ha continuato Ivan Murada -. Con solo 1100 metri di ascesa su 4 risalite avranno quindi la possibilità di cimentarsi su una tracciato tecnico, altamente spettacolare e che di sicuro li farà contenti e darà loro modo di vivere una vera Valtellina Orobie». Da ricordare che, sempre per il settore giovanile, la gara del Meriggio varrà come seconda tappa del nuovo circuito di Coppa Alpi Centrali. www.polalbosaggia.it
A Denis Trento il Leonardo Follis
214 al via per la terza tappa Tour Ski Alp
Denis Trento ha vinto il Trofeo Leonardo Follis (700 m D, solo salita) di questa sera a Gressoney-Weissmatten (Ao), terza tappa del Tour Ski Alp, davanti a Dennis Brunod, Filippo Barazzuol e Franco Collé. A seguire: Matteo Stacchetti, Toni Sbalbi, Nadir Maguet, Mattia Luboz, Mattia Roncoroni e Nadir Giovannetto in decima posizione. Edizione record con oltre 214 atleti al via e molto combattuta con i primi 5 in 25 secondi. Parterre de roi con il detentore del record al via, Brunod, e anche il francese Toni Sbalbi. Tra i giovani vittorie di Maguet e Mastrota. Tempo inclemente, con temperatura al via di - 7 e vento, che ha impedito di fare i tempi record. Non appena saranno rese disponibili pubblicheremo le classifiche nell'area calendario di skialper.it
Trofeo ATK Race 2013 - III Croce Arcana Skicrono
80 centimetri di neve fresca in 24 ore. Cosa volere di piu' dalla vita?
E’ così che si prospetta il venerdì 18 gennaio firmato ATK RACE, sulle nevi dell’Appennino emiliano, dove alle 21.00 prenderà vita la 2° edizione del trofeo ATK RACE-CROCE ARCANA SKICRONO sulle nevi di Fanano.
IL PERCORSO DELLA GARA - Base della manifestazione è il rinomato rifugio Capanno Tassoni, sede di partenza, arrivo e grande festa post gara con premiazioni e Porchetta Party per tutti!
Partenza in leggera discesa con le pelli già ai piedi, poi su direttissima verso uno dei crinali più belli di tutto l’Appennino, con 405 metri di salita. Arrivati alla suggestiva piana della Croce Arcana, via le pelli! E giù a tutta lungo la forestale di 5 km, con arrivo in discesa davanti a Capanno Tassoni, proprio dove si era partiti.
ATK RACE e la A.S.D. CIMA TAUFFI FANANO vi aspettano per una grande festa tutti assieme, in una location e con condizioni “da perdere il fiato”!
E con una tabella premi DA PAURA!
Possibilità di pernottamento e prima colazione a prezzi molto agevolati. Per info e iscrizioni www.cimatauffifanano.it oppure chiamare al 334 8040010
PREMI
IL PRESTIGIOSO TROFEO ATK RACE SARA’ VINTO DAL PRIMO ASSOLUTO.
1° UOMO: SCI AMPLATZ® + ATTACCO ATK RACE® RT+STOPPER+PIASTRINA DI REGOLAZIONE
2°UOMO: ATTACCO ATK RACE® SL WORLD CUP
3° UOMO: BASTONCINI ATK RACE ® CARBON KEVLAR®
1° DONNA: LAVASTOVIGLIE “SMEG®”
2° DONNA: BASTONCINI E PALA ATK RACE®
3° DONNA: BASTONCINI ATK RACE®
...E A ESTRAZIONE TANTI PREMI DI VALORE FORNITI DA LA SPORTIVA, CAMP, FERRINO E RAVELLI
SkiAlp24h San Vito di Cadore: successo per una 'prima'
L'avventura nel racconto degli organizzatori
San Vito di Cadore, nel cuore delle Dolomiti, ha ora una particolarità in più: la prima gara di Sci Alpinismo di 24 ore.
L'idea di una decina di amici si è realizzata in meno di un anno con preparativi, scelte e decisioni non facili, ma che hanno concretizzato questa prima nazionale e tra le prime in europa. Un circuito con salita fuori pista e discesa in pista con 430 metri di dislivello e uno sviluppo complessivo di 6 km da percorrere da soli, come Ironman, gestendo al meglio i propri tempi di gara e di riposo. Oppure in squadra di 4 componenti con l'obbligo di avere un atleta sempre presente nel circuito ed innescando una sfida diretta tra le varie squadre, tutti con lo stesso scopo: fare più giri possibile.
LA STORIA DELLA PRIMA SKIALP24H - La prima edizione si è tenuta tra l'11 e il 12 gennaio scorsi, con partenza alle ore 17,00 di venerdì e termine alla stessa ora di sabato. Purtroppo il caldo dei giorni precedenti ha intaccato in parte il tracciato e si è dovuto cambiare leggermente il percorso, lasciando invariato il dislivello ma accorciando lo sviluppo portandolo a 4,8 km.
Atleti da quasi tutta Italia: Valle d'Aosta, Massa Carrara, Ancona, Trieste, Lecco, Riva di Tures, Val Gardena, del Cadore... Insomma una gara nazionale.
Una settantina gli atleti che hanno creduto in questa prova cercando di sfruttare il tempo al massimo e di scoprire i loro limiti in una disciplina dura come lo Skialp.
Il freddo, il continuo salire e scendere, i cambi pelle: tutto nuovo rispetto alle 24 ore di altre discipline.
LE CLASSIFICHE - La prima squadra femminile è stata la CORTINA ROSA TEAM composta da Linda Menardi, Serena Menardi, Francesca Scribani e Marianne Moretti con un totale di ben 38 giri, seguita dalle GAZZELLE composta da Katia Gregori, Caterina Codemo, Stefania Bonafede e Giuseppina Colli con 26 giri totali. Il primo posto Ironman femminile se lo aggiudica Roberta Peron con 21 giri, seguita da Jolanda CLANT con 19 e Monica CHERUBIN con 5. Il giro più veloce femminile è stato di Serena MENARDI del CORTINA ROSA TEAM in 00:32:51.
La prima squadra maschile è il CORPS FORETIER VDA, composta da Giancarlo Annovazzi, Mauro Stevenin, Paolo Viglino e Alessandro Pusceddu con ben 45 giri ma incalzati a ruota da I MANDARINI composta da Adriano Colle, Enrico Del Longo, Luca Lozza e Samuele Hirschstein con 44 giri. Terza squadra i ZAPOTE, composta da Stefano Piccoliori, Francesco Capovilla, Davide Alberti e Bruno De Vido con 36 giri. Il vincitore Ironman è stato il gardenese Christian INSAM con 33 giri, seguito da Gunther FISCHNALLER con 31 e Fabrizio PUNTEL con 29. Tra i primi dieci: Matteo MORO 27, Matteo MENARDI 25, Ivan SOMMACAL 24, Flavio DALBOSCO 24, Andrea BRUMANA 23, Vittorio FACCHIN 22, Massimo BRUGIOLO 22.
LA PARTECIPAZIONE DI UN PAESE INTERO - A questo evento San Vito di Cadore ha risposto con un insieme di volontari e associazioni pronti a dare il massimo, che il comitato organizzatore ringrazia particolarmente. Senza di loro non ci saremmo riusciti. Sono stati bravissimi e impeccabili sotto tutti i punti di vista, hanno risposto subito e senza esitazione alla nostra richiesta, e noi non possiamo che esserne riconoscenti.
Un grazie anche agli sponsor ed enti, comune di San Vito in testa, che hanno scommesso con noi, cosa difficile per una prima edizione e di questi tempi. Stanno già arrivando i primi commenti, tutti positivi e di sprono perché si continui su questa linea.
Gli Impianti Scoter hanno dato piena disponibilità di personale e mezzi nel realizzare il circuito di gara e lo spazio per il capannone, dove l'Associazione Iniziative Paesane, la Polisportiva Caprioli, il gruppo Rocciatori Caprioli hanno dato una calda accoglienza agli atleti ed ai visitatori.
Non resta che andare sul sito o sulla pagina facebook della SkiAlp24H per vedere aggiornamenti, curiosità, novità e... la data della prossima edizione del 2014.
Vi aspettiamo!!!
CO SkiAlp24H
Aprono oggi le iscrizioni all'Adamello Ski Raid
Nuovo percorso per la gara in programma il 7 aprile
Il sipario sulla quarta edizione dell'Adamello Ski Raid si alza ufficialmente oggi, martedì 15 gennaio 2013, data di apertura ufficiale delle iscrizioni della prestigiosa competizione che ha validità come prova del circuito La Grande Course e come atto conclusivo del circuito Coppa delle Dolomiti di scialpinismo, in programma domenica 7 aprile.
COME ISCRIVERSI - Le iscrizioni devono essere effettuate via internet, attraverso il sito ufficiale della manifestazione www.adamelloskiraid.com, esclusivamente da chi è già in possesso della carta Grande Course, a sua volta acquistabile direttamente sul sito www.grandecourse.com. La competizione, che si sviluppa nella formula di gara a coppie di due atleti, si presenta rispetto alle tre precedenti edizioni con una novità importante legata al percorso che ha subito un incremento di dislivello e di lunghezza, presentandosi con un dislivello in salita di 4.000 metri, un dislivello in discesa di 4.380 metri, per un totale complessivo di 45 chilometri.
IL NUOVO PERCORSO - Il nuovo tracciato dell’Adamello Ski Raid conserva le caratteristiche di gara di alta montagna con difficoltà di tipo alpinistico, sviluppo e dislivelli da superare elevati, aspetti grazie anche ai quali la manifestazione rientra nel circuito 'La Grande Course' assieme a competizioni prestigiose quali Pierra Menta, Trofeo Mezzalama, Tour du Rutor e Patrouille des Glaciers. Non deve comunque passare in secondo piano l’appartenenza a un trofeo storico come la 'Coppa Dolomiti', giunta quest’anno alla sua ventunesima edizione. Il percorso tocca alcuni dei punti più suggestivi del Ghiacciaio dell’Adamello, il miglior esempio di altopiano glaciale dell’intero panorama montuoso alpino. Proprio qui, tra il 1915 ed il 1918, si svolse buona parte di quella 'Guerra Bianca' tanto rimasta impressa nella memoria collettiva. Tra trincee, gallerie, fortificazioni e altri resti disseminati nel corso di quei lunghissimi anni, spicca il celebre 'Cannone 149' di Cresta Croce, sicuramente uno dei passaggi più emozionanti dell’Adamello Ski Raid insieme al raggiungimento dei 3.539 m di quota della vetta principale. Dopo aver attraversato l’altopiano, si raggiunge un altro luogo particolarmente noto agli amanti del fuoripista, il Ghiacciaio del Pisgana, dove un’entusiasmante discesa di oltre 2.000 metri di dislivello permette agli atleti di raggiungere il traguardo di Ponte di Legno. E ulteriore novità del 2013 è proprio l’istuzione di un premio per la squadra che effettuerà questa discesa nel minor tempo. La scelta di variazione del percorso ha anche un fine di visibilità, perché con le variazioni il pubblico può assistere in prima persona ai momenti salienti delle gara, più facilmente raggiungibili. Nel 2011 l'Adamello Ski Raid vide trionfare la coppia formata dai valtellinesi Guido Giacomelli e Lorenzo Holzknecht e in campo femminile il duo franco spagnolo composto da Mireia Mirò e Laetitia Roux.
Novita' 2014: La Sportiva Spectre
4 ganci, 60° d'escursione del gambetto e 1.445 g
Se il buon giorno si vede dal mattino, il prossimo inverno sarà spettacolare. Almeno sotto il profilo delle novità di prodotto. La Sportiva, oltre ai race Stratos Cube, ha ultimato un inedito 4 ganci che promette prestazioni in discesa degne di un modello da sci alpino abbinate a comfort, mobilità in salita e leggerezza di un 2 ganci da scialpinismo. Lo scafo è realizzato in Grilamid (plastica), mentre il sistema ski-walk Vertebra Technology in plastica/carbonio costituisce parte strutturale della scarpa. Il gambetto, nel dettaglio, è costituito da due elementi: una ‘cuffia’ in Pebax (plastica) cui sono vincolati i ganci a tutto vantaggio della tenuta laterale, e il citato sistema ski-walk. L’escursione dichiarata del gambetto è eccezionale per un prodotto a quattro leve: 60°. Un valore pari a un modello da grantour. Suola Vibram bimescola a doppia densità. Il peso dichiarato si attesta a 1.445 g nella misura 27,5 MP. Sul prossimo numero di Ski-alper la prima presa di contatto con gli Spectre!
Ortovox Tour ABS
Nuovi zaini air bag dalla capacità di carico modulare
Ortovox presenterà in occasione dell’Ispo 2013 (Fiera Internazionale dell’articolo sportivo invernale) un’inedita linea d’air bag antivalanga. Elemento portante della collezione è la possibilità d’inserire o rimuovere il sistema air bag, denominato M.A.S.S.9, da diversi zaini. Cuscini e sistema di gonfiaggio sono realizzati dallo specialista ABS e possono essere inseriti in uno dei sacchi Ortovox in meno di 3 minuti. Lo schienale è caratterizzato da un telaio ovale per la distribuzione del carico, mentre canali di ventilazione laterale favoriscono l’evaporazione del sudore. La tecnologia Vario Space permette, mediante un sistema d’espansione a zip, di aumentare del 20% la capacità di carico. Gli sci possono essere fissati sia in diagonale sia a X. Non mancano scomparti specifici dedicati a pelli e ramponi. Il modello Tour ABS 32+7 pesa 3.250 g incluso il sistema air bag, mentre la versione lady 30+7 si attesta a 3.200 g. Saranno entrambi disponibili a partire dall’autunno.
Mercoledi' 16 gennaio 'Dolomitisottolestelle' raddoppia
Doppio appuntamento al Cermis e a Ortisei
Doppio appuntamento, mercoledì, per “Dolomitisottolestelle”: nella stessa serata, infatti, il circuito di scialpinismo in notturna propone una manifestazione in Trentino sulle piste del Cermis, e una in Alto Adige a Ortisei.
Per quanto riguarda il territorio trentino, a lanciare la sfida è l’associazione Zon te Cadin, che organizza la terza edizione della 'Via del bosco', gara di sola salita attraverso la suggestiva pista 'Via del bosco' del Cermis, con partenza al Doss dei Laresi e arrivo all’albergo Eurotel 2.000. In totale 680 metri di dislivello e 5.250 metri di lunghezza, per una competizione che sarà valida anche come terza tappa della Prowinter cup.
La partenza in linea sarà data alle 19.30 al Doss dei Laresi.
Rientro rigorosamente in cabinovia.
Quinto 'Pilat Moonlight ski tour' in programma, invece, a Ortisei. La gara, organizzata dal team Peves Gherdëina, partirà alle otto di sera dalla piazza Sant’Antonio a Ortisei: gli atleti dovranno percorrere un primo tratto con gli sci in mano, per poi affrontare la salita con gli sci ai piedi. In questo caso, i metri di dislivello saranno 770, articolati su un percorso di cinque chilometri.
Informazioni sulle iscrizioni, sulle gare e sul calendario di “Dolomitisottolestelle” al sito www.dolomitisottolestelle.it.












