Transgrancanaria a Chaigneau
Forsberg prima tra le donne, a Sandes la Advanced
La grande stagione dell'ultra-trail sta entrando nel vivo. Tra venerdì e sabato alle Canarie si è corsa la TransGranCanaria, gara che prevedeva quattro distanze, fino a 119 km. A trionfare nella gara lunga il francese Sebastien Chaigneau (14h.05'.53'') davanti a Oier Ibarbia (14h.30'.52'') e Yeray Duràn (15h.03'.32''). Nella distanza Advanced (83 km) successo del sudafricano Ryan Sandes (8h.11'.26'') sul tedesco Philipp Reiter (8h.27'.30''). Successo della svedese Emelie Forsberg nella distanza maratona (3h.42'.55'') sulla spagnola Nuria Dominguez (3h.45'.46''). Il tempo inclemente, con tanta pioggia, ha fatto vittime illustri. Tra i ritirati Miguel Heras, Carlos Sà, Gustavo Reyes.
Rottmoser e Roux vincono la Sprint alla Presolana
Podi di Antonioli, Faifer e De Silvestro nella gara di Coppa del Mondo
Il tedesco Josef Rottmoser si è aggiudicato la gara Sprint della tappa italiana di Coppa del Mondo, alla Presolana (Bg). Nella prova conclusa pochi minuti fa il secondo posto è andato allo svizzero Marcel Marti e il terzo all'azzurro Robert Antonioli. Un podio diverso da quello dei Mondiali solo nella terza posizione. Nella gara femminile ennesima vittoria della francese Laetitia Roux davanti alle svizzere Mireille Richard ed Emelie Gex-Fabry. Nelle gare Junior infine successo del francese Corentin Cerutti, davanti al tedesco Anton Palzer e all'azzurro Luca Faifer mentre tra le donne si è imposta l'andorrana Inka Belles Naudi davanti all'azzurra Alba De Silvestro e alla francese Sophie Mollard. «Devo metterci ancora più grinta e velocità nei cambi, ma questa medaglia d'oro prima o poi la prendo - ha detto Robert Antonioli -. Domani? Spero che ci sia crosta e discese brutte, se qualcuno davanti rallenta… ». «Davvero complimenti, la migliore gara dell'anno, gli organizzatori sono stati perfetti» il commento di Laetitia Roux. A breve gli aggiornamenti del nostro inviato Guido Valota.
Goetsch, seguito da Zulian e Trettel
110 gli atleti in gara sui muri del Ciampac
Sui muri del Ciampac le scarpe chiodate vincono ancora sulle pelli di foca. Come era successo nel 2012 con il dominio di 're' Urban Zemmer, anche quest’anno la pista nera che da Alba di Canazei porta al rifugio Ciampac (2,8 chilometri e 660 metri di dislivello da percorrere con scarpe chiodate, sci da scialpinismo o ciaspole) ha visto trionfare un atleta con le scarpe ai piedi: ieri sera, nella seconda edizione della 'Vertical Ciampac' organizzata dai Bogn da nia e cugina italiana della 'Streif Vertical up' di Kitzbuehl, la vittoria è andata infatti a Philip Goetsch, portacolori della squadra di casa, che si è imposto sugli specialisti dello scialpinismo Ivo Zulian e Thomas Trettel.
Goetsch ha tagliato il traguardo a 2.160 metri in 23.57: un tempo lontano da quello fatto segnare lo scorso anno da Zemmer (21.21), ma comunque sufficiente per assicurarsi il successo sia nella classifica assoluta che in quella di specialità. Dietro di lui il compagno di squadra Ivo Zulian, che con le pelli di foca ha chiuso in 24.12. Terzo assoluto, sempre con sci ai piedi, Thomas Trettel dell’As Cauriol in 24.15.
In campo femminile, i tempi migliori sono arrivati dalle scialpiniste. Prima assoluta tra le donne è stata infatti Janelle Smiley, del Team Usa La Sportiva, che con 30.26 ha lasciato alle spalle le punte di diamante al femminile della squadra di Ennio Dantone: Annemarie Gross (30.37) e Carla Iellici (31.49).
Per quanto riguarda le classifiche di specialità, la gara di scialpinismo ha visto primeggiare Ivo Zulian e Janelle Smiley, quella con le scarpe Philip Goetsch (secondo lo skyrunner del Primiero Michele Tavernaro) e Raffaella Bailoni (forte atleta di corsa in montagna di Vigolo Vattaro), quella con le ciaspole il prete volante trentino don Franco Torresani e Monica Todesco.
Ottima la partecipazione: alla partenza si sono presentati quasi 110 atleti.
Ora il circuito 'Dolomitisottolestelle' si prende qualche settimana di pausa: si torna il 20 marzo con la gara a coppie “Memorial Tita e Marco” a Vigo di Fassa.
Craffonara e Demez s'impongono nella Costa Oskar
Era l'ultima gara del Campionat Ladin Schi da Mont
Appuntamento questa sera alla cabinovia del Piz Sorega, in Alta Badia, per l'ultima gara del Campionat Ladin Schi da Mont. La gara, un vertical su 477 metri di dislivello e poco più di 4 chilometri di lunghezza con circa 320 iscritti, è stata vinta da Lois Craffinara (Badiasport) su Dario Steinacher (Bogn da Nia) e Michael Moling (Badiasport). Tra le donne il gradino più alto del podio è stato occupato da Esther Demez (Peves Gherdeina) su Verena Ebner (Badiasport) e Heidi Dapunt (US Longiaru).
Ski Alp 3 Presolana: la presentazione alla stampa
Tutto pronto per tre giorni di sport e spettacolo
Presentazione stampa ufficiale, questa mattina, per l’edizione 2013 di Skialp3 Presolana “Memorial Castelletti” nella suggestiva cornice di Spazio Viterbi in Provincia a Bergamo.In sala diverse autorità, media e appassionati che si sono dati appuntamento per quella che si preannuncia un vera tre giorni di Scialpinismo con la 'S' maiuscola.
LE ISTITUZIONI E LO SCIALPINISMO - A fare gli onori di casa ha pensato l’assessore allo sport della Provincia Alessandro Cottini che si è fatto portavoce dei sindaci di Castione, Colere, Clusone oltre che di Comunità Montana, Promo Serio, Parco delle Orobie e Unione dei Comuni: «Siamo onorati di ospitare un evento di tale caratura – ha esordito -. Un evento che è la migliore promozione cui potessimo ambire. Lo scialpinismo è sinonimo di sport ecocompatiile, uno sport dove non girano tanti soldi, ma che veicola valori importanti. Nello scialpinismo non si può bleffare; si è a tu per tu con la natura e la montagna, in uno scenario severo che regala però grandissime emozioni. Non posso quindi che invitare tutti i bergamaschi a partecipare in massa».
E se enti ed istituzioni hanno dimostrato di credere nelle potenzialità di questo evento, anche la federazione si è schierata al fianco di Sci Club 13 e Cai Clusone presenziando con il responsabile nazionale Fisi per lo Scialpinismo Col. Marco Mosso: «La federazione sia nazionale che internazionale punta molto sullo scialpinismo ed è fiera di avere assegnato una tappa della Coppa del Mondo 2013 ad un’organizzazione di livello come questa e ad una provincia che ha una grandissima cultura di montagna e scialpinismo. Non ho dubbi, so già che sarà un grande successo».
LA KERMESSE STA PER INIZIARE - Ad entrare nel vivo del programma ci hanno invece pensato il direttore gara Rino Calegari e il suo vice Ivan Scandella, supportati dal presidente dello Sci Club 13 Battista Giudici: «Abbiamo previsto una vera e propria tre giorni di puro spettacolo: nella serata di domani a Clusone avremo la sfilata delle rappresentative nazionali seguita, in Piazza Manzù nella tensostruttura riscaldata, dal briefing tecnico e dalla cena con gli atleti aperta al pubblico e poi Music & Beer Party con lo show dell’attuale campione del mondo di slackline Lukas Huber».
Sabato e domenica, invece, andrà in scena il gotha nazionale della specialità su tracciati spettacolari e studiati ad hoc pr chi vorrà seguire le gare in prima persona: «Abbineremo alla sprint del sabato e alla prova classic della domenica una serie di eventi collaterali di livello che potranno avvicinare al mondo ski-alp un sacco di gente. Proporremo trampolino per salto sci con atterraggio su Big Air Bag e Slackline … Il tutto sarà aperto al pubblico con la presenza di vere e proprie icone delle specialità freestyle».
IL TIFO DEI BERGAMASCHI PER PIETRO LANFRANCHI - Un occhio di riguardo per l’idolo di casa Pietro Lanfranchi, portacolori della squadra italiana recente Campione del Mondo a Pelvoux: «La concorrenza sarà elevatissima, ma noi siamo carichi e motivati – ha confermato il tecnico Nicola Invernizzi -. In uno scenario come quello della Presolana e con un tifo caldo e competente come quello bergamasco… ne vedremo delle belle».
Ski Alp Tuglia a Forni Avoltri sabato 2 marzo
Una gara vertical pomeridiana per tutti
L'ASD Monte Coglians, in collaborazione con il CNSAS di Forni Avoltri, organizza per sabato 02 marzo la 10^ edizione della Ski Alp Tuglia.
La partenza in linea è fissata alle ore 14.30 presso il Centro Biathlon di Piani di Luzza nel comune di Forni Avoltri (UD) a quota 1030 mt. La gara di sola salita si sviluppa lungo la ormai famosa strada forestale che conduce ai 1600 metri della caratteristica Malga Tuglia per uno sviluppo di circa 6 km.
L'iscrizione sul posto fino a mezz'ora prima della partenza è di 10 euro e comprende il ristoro alla malga, la cena presso il Ristorante al Biathlon e numerosi premi ad estrazione. Premiazioni alle ore 18.00 circa.
Sellaronda: tante donne e diretta streaming
Presentata questa mattina la gara di venerdi' 8 marzo
Questa mattina nella sede di Salewa Italia a Bolzano è stata presentata la diciottesima edizione del Sellaronda Skimarathon. Il coordinatore del Sellaronda, la guida alpina Oswald Santin, nel suo intervento ha evidenziato tre punti fondamentali di questa nuova avventura che partirà venerdì prossimo da Arabba.
QUOTE ROSA - «Siamo rimasti stupiti della velocità con la quale si sono chiuse le iscrizioni - ha detto - Santin - non ci aspettavamo un'adesione così importante e questo vuol dire che siamo una grande gara. Da Arabba partiranno mille sellarondisti, in rappresentanza di 14 nazioni. Inoltre le iscrizioni femminili, sono per noi una grandissima soddisfazione. In questi anni le quote rosa non andavano oltre il 2-3% ora siamo a quasi cento donne iscritte, 25 coppie femminili e oltre 40 nelle coppie miste».
STREAMING - Per quanto riguarda l'aspetto tecnologico, il coordinatore del Comitato Organizzatore ha spiegato come si svolgerà lo streaming. Le telecamere seguiranno le fasi che precedono la partenza, la partenza stessa e i primi quindici minuti di competizione, mentre a Selva di Val Gardena sarà posizionata una telecamera fissa per dare la possibilità a tutti gli atleti di rivedersi il proprio passaggio. Ad Arabba ci saranno degli operatori che copriranno gli arrivi dei vincitori, mentre nei cambi d'assetto nei paesi ci saranno degli schermi per seguire dal vivo l'andamento della gara.
ABBIGLIAMENTO - «Un ultimo punto sul quale voglio soffermarmi - ha concluso Santin - è sul regolamento. Vogliamo lanciare una provocazione nei confronti dei regolamenti federali per inserire dei capi d'abbigliamento più 'caldi'. Non è possibile stare in giro per le montagne con il rischio che le temperature si abbassino drasticamente avendo nello zaino un terzo strato d'abbigliamento leggero come un k-way. Prendendo spunto dal Trofeo Mezzalama abbiamo inserito nel nostro regolamento una giacca più pesante da portare in gara. Inoltre, se servirà, obbligheremo le squadre a indossarla».
A fare gli onori di casa è stato lo stesso Heiner Oberrauch, presidente del Gruppo Oberalp, «Devo ringraziare gli organizzatori di queste manifestazioni perché anni fa sono stati dei visionari». Così ha esordito il padrone di casa. «Lo scialpinismo è una disciplina invernale che continua a crescere e mediamente lo fa del 15% - ha continuato Oberrauch - quest'anno si vendono più sci da scialpinismo che sci da fondo. Un altro dato interessante è che cinque anni fa sono stati venduti 8,4 milioni di sci da discesa, mentre lo scorso anno, sarà stata anche colpa della poca neve, ma ne sono stati venduti 4,8 milioni. Qualche tempo fa lo scialpinismo era una visione, adesso è un mega-trend». La conferenza si è conclusa con le battute delle due madrine d'eccezione Francesca Martinelli, detentrice del record, e Tamara Lunger, la 'ragazzina degli Ottomila'. Per guardare al futuro non bisogna dimenticare la storia che ha fatto divenire grande il Sellaronda Skimarathon. I due 'senatori' Valerio Lorenz e Olivo Michelluzzi hanno raccontato gli aneddoti e le esperienze più belle da Sellarondisti. La storia si ripeterà venerdì prossimo 8 marzo dalle ore 18.
Il calendario 2013 di Kilian Jornet
Niente UTMB e Kinabalu, confermati Zegama, Europei e Grand Raid
Ovviamente era uno dei calendari più attesi anche se alcune indiscrezioni era già trapelate. Il pluri campione del Mondo dello sci alpinismo e dello Skyrunning, lo spagnolo Kilian Jornet, ha pubblicato il suo calendario per la stagione 2013. Kilian tenterà l’impresa di laurearsi Campione del Mondo in tutte e tre le discipline dello Skyrunning (Vertical, Sky e Ultra) e parteciperà ai Campionati Europei Skyrunning sempre in tutte e tre le discipline. In sintesi nel 2013, Kilian si mette in gioco su tutte le discipline dello Skyruning. Davanti a lui, la possibilità di riscriverne la storia che lo vede già come uno dei massimi protagonisti fin dal 2007. In totale, 17 gare, partendo dalla Russia e terminando sull’isola della Réunion. Per il secondo anno consecutivo, inoltre, Kilan rinuncerà quindi all’Ultra-Trail du Mont-Blanc manifestando nuovamente la sua preferenza per il Grand Raid Reunion.
07/05/2013 KILOMETRO VERTICAL ELBRUS
11/05/2013 TRANSVULCANIA
26/05/2013 ZEGAMA AIZKORRI
09/06/2013 CERDANYA ULTRAFONS
28/06/2013 KILOMETRO VERTICAL CHAMONIX
30/06/2013 MARATON CHAMONIX
06/07/2013-07/07/2013 KILIAN’S CLASSIK
14/07/2013 ICE TRAIL TARENTAISE 19/07/2013-21/07/2013 EUROPEAN SKYRUNNING CHAMPIONSHIPS 27/07/2013 ULTRA SKYRUNNING DOLOMITI
24/08/2013 MATTERHORN ULTAKS
01/09/2013 MEET YOUR MAKER
28/09/2013 UROC
11/10/2013-13/10/2013 LIMONE
25/10/2013-27/10/2013 GRAND RAID REUNION
Tante medaglie targate CAMP
Diversi atleti dell'azienda lecchese premiati a Pelvoux
Grandi, come sempre: capaci di fare incetta di medaglie e di eccellenti piazzamenti. Gli atleti C.A.M.P. hanno alzato ancora una volta la voce ai campionati mondiali di scialpinismo svoltisi a metà nel comprensorio dei Pays des Écrins (Francia), e ogni giorno è stato una festa. Kermesse al via domenica 10 febbraio con le gare a squadre: botto immediato con lo splendido argento di Manfred Reichegger nella prova maschile e per Gloriana Pellissier ed Elena Nicolini tra le ragazze. Da ricordare anche l'ottimo quarto posto di Pietro Lanfranchi e il sesto di Lorenzo Holzknecht e Damiano Lenzi. Benissimo anche le prove Sprint, in programma il giorno successivo: medaglia d'oro assoluta per la svizzera Mireille Richard e medaglie d'argento nella categoria Espoir per Alessandra Cazzanelli e Robert Antonioli (quarto assoluto). Gloriana Pellissier, intramontabile, sfiora l'argento anche nella gara individuale: per lei, comunque, un ottimo terzo posto. Bilancio positivo anche sul versante maschile: argento e bronzo per Robert Antonioli e Michele Boscacci nella categoria Espoir e quarto posto assoluto per Damiano Lenzi. Nella categoria Junior da segnalare la prestazione del giovane Federico Nicolini, fratello di Elena, che con il quinto posto continua a far sognare per il futuro. Nella gara Vertical ancora Lenzi in grande spolvero – per lui la medaglia di bronzo – con Boscacci e Antonioli che, rispetto alla prova individuale, si scambiano le posizioni nella categoria Espoir: argento per Michele e bronzo per Robert. Nella categoria Junior, infine, ritroviamo Federico Nicolini agguanta un ottimo terzo posto. Gran finale dei mondiali con le staffette e un'altra accoppiata di medaglie d'argento. Damiano Lenzi, Manfred Reichegger, Michele Boscacci e Robert Antonioli brillano tra gli uomini – con un arrivo al fotofinish e oro mancato per soli 6 decimi! – mentre Gloriana Pellissier, Elena Nicolini e Alessandra Cazzanelli conquistano la piazza d'onore tra le ragazze.
Tre Rifugi: innovare nel rispetto della tradizione
Due giorni di gare per appassionare allo scialpinismo
Si svolgerà nel fine settimana di sabato 16 e domenica 17 marzo 2013 l'Evento Tre Rifugi: una due giorni di gare di scialpinismo sulle vette del Monregalese. La sessantunesima edizione della 'Tre Rifugi', gara internazionale di scialpinismo (ISMF certified race), quest'anno assegnerà i titoli del Campionato Italiano Top Class o 'lunghe distanze' e sarà tappa della Coppa Italia SkiAlp - Trofeo Scarpa.
VERTICAL E TEAM RACE - Per la 'Vertical Mondolè', invece, si tratta di un esordio assoluto: il C.O. ha deciso di proporla agli appassionati per poter avvicinare soprattutto i giovani alla disciplina ma, al contempo, lasciando aperta la possibilità di invertire le date delle due manifestazioni.
LA GARA GIUSTA NEL GIORNO GIUSTO - «La 'Vertical Mondolè' è in calendario nella giornata di sabato – spiega il direttore tecnico Giorgio Colombo – ma potrà slittare alla domenica se le condizioni meteorologiche saranno avverse. Potremo così decidere se anticipare l'evento principale (la 'Tre Rifugi', ndr) visto che la sua realizzazione risulta logisticamente più impegnativa rispetto alla vertical.» La vertical individuale, infatti, prevede uno sviluppo interamente nella stazione sciistica di Artesina, consentendo una logistica più agevole ed un facile accesso agli spettatori. La gara rispetterà i minimi parametri federali (400 m Cadetti, 500 m Junior e 700 Senior), garantendo la spettacolarità con passaggi tecnici importanti.
LA NEVE E' OK - «Le guide alpine Matteo Canova e Sergio Rossi – continua Colombo - controllano costantemente la situazione del manto nevoso che, ad oggi, garantisce il regolare svolgimento delle gare. Nelle prossime settimane potremo dare informazioni più dettagliate e precise in merito. Ci auguriamo dunque che Mondovì e le sue vallate possano ospitare per due giorni il maggior numero possibile di atleti, grazie all'inserimento in un circuito di assoluto rilievo nazionale ed internazionale ed alla presenza di campioni che innalzeranno il tasso tecnico e spettacolare della manifestazione.»
ISCRIZIONI APERTE - Proseguono le iscrizioni alle gare monregalesi (chiusura il 15 marzo alle ore 12): le prime 150 coppie che si registreranno sul sito www.trerifugi.com potranno gareggiare nella grande classica. Il costo distinto dei due eventi sarà di 80 €/coppia (fino alle ore 24 di mercoledì 13 marzo, poi la quota aumenta a 100 €/coppia) per la Tre Rifugi (ISMF certified race), 15 €/individuali per la vertical. Per le squadre che decidessero di iscriversi ad entrambe le competizioni la quota complessiva sarà di 100 € (120 € dopo il 13 marzo).
Tracciato classico integrale alla Lagorai - Cima d'Asta
Innevamento abbondante per la 22.edizione
Le iscrizioni sono aperte da qualche giorno per la 22^ edizione della scialpinistica Lagorai Cima d’Asta, storica competizione di sci alpinismo del Tesino, in calendario domenica 10 marzo. La competizione assegnerà i titoli di campione trentino di sci alpinismo in tutte le categorie maschili e femminili: Senior, Junior, Cadetti e Master. La gara, che assegna il trofeo Battisti Vesco sarà inoltre la settima prova della Coppa Italia e sarà la prima gara di una inedita combinata con la competizione austriaca Hohe Tauren Trophy.
OTTIMO INNEVAMENTO - La neve sulle montagne della bassa Valsugana nel Trentino sud orientale è abbondante. Ne parliamo con la guida alpina Franco Melchiori ideatore di questa manifestazione che è una classica e tra le più belle sci alpinistiche dell’arco alpino: «La neve quest’anno c’è ed è abbondante, sia in quota che alle quote più basse. In vetta ai 2847 metri del Zinom (così chiamano la Cima d’Asta i tesini) ci sono circa 2 metri e mezzo di neve ed anche al rifugio Ottone Brentari, che si trova alla base della Cima, siamo attorno ai 2 metri. Dai recenti sopralluoghi fatti abbiamo verificato che il manto nevoso è ben consolidato, a parte qualche tratto dove ci sono accumuli da vento»
IL PERCORSO CLASSICO - Quindi il percorso della 22^ Lagorai Cima d’Asta sarà quello classico. «Sì, sarà quello per cui la nostra gara ha conquistato grande fama, con la partenza dai 1440 metri di Malga Sorgazza in Val Malene. Gli sci alpinisti si sgraneranno nel primo tratto di gara sulla strada forestale che porta alla partenza della teleferica del rifugio Brentari, da dove entreranno nel bosco per poi intraprendere la salita del Canalon. Si tratta di un tratto molto tecnico che sarà fatto con numerose inversioni. Terminato il Canalon, che permette di superare un buon dislivello, le pendenze saranno più lievi e gli sci alpinisti raggiungeranno i 2473 metri del rifugio Ottone Brentari, dove è previsto un controllo dei passaggi ed un ristoro poiché il rifugio aprirà per l’occasione. Dal Brentari il percorso verso la vetta prevede che gli atleti, lambendo il lago che è tutto coperto di neve, salgano il ripido canalino, che supereranno con una serie di zig zag: si esalta le tecnica dell’inversione. Al termine del canalino ha inizio l’aerea e suggestiva cresta, sulla quale gli scialpinisti saliranno a piedi dopo aver tolto gli sci. Dovranno obbligatoriamente mettere gli sci sullo zaino e legarsi con la loro imbragatura alla corda di sicurezza. Terminata la cresta c’è la vetta che con i suoi 2848 metri è il punto più alto della gara per gli sci alpinisti la maggior parte della salita e delle fatiche saranno alle spalle, perché avranno salito ben 1417 metri di dislivello positivi in un'unica soluzione. I concorrenti non potranno però rilassarsi, poiché superata la vetta dovranno fare un altro cambio, mettere gli sci ed affrontare la discesa, di 207 metri negativi e salire ai 2680 metri della Forcelletta, affrontando, sci sullo zaino, 40 metri all’insù, per poi rimettere gli sci ed affrontare la discesa di 229 metri passando nuovamente al rifugio Ottone Brentari e dirigersi salendo di 65 metri ai 2516 metri del passo delle Soccede, da dove scenderanno per 696 metri sino alle Soccede. Da quel punto i concorrenti dovranno rimettere per l’ultima volta le pelli e risalire di altri 350 metri sino ai 2170 metri del Lago Magna, da dove cambieranno per l’ultima volta – sarà l’ottava – assetto agli sci ed inizieranno la discesa di 740 metri, fino al traguardo di Malga Sorgazza». Un itinerario di grande fascino che complessivamente vedrà gli sci alpinisti affrontare 1872 metri di dislivello all’insù e altrettanti in discesa con una lunghezza di 18 chilometri.
I PERCORSI PER I GIOVANI - «Il tracciato degli Junior e dei Cadetti – prosegue Melchiori – si svilupperà, da Malga Sorgazza, comune ai senior fino alla teleferica del rifugio per saliranno sulla destra orografica della Val Malene sino ai 2117 metri di quota, di Forcella Magna, cambieranno assetto agli sci e scenderanno per 100 metri sino alle Soccede, da dove rimetteranno le pelli per fare la salita di 153 metri, con un tratto da fare a piedi sino ai 2170 metri del Lago Magna, per poi scendere sullo stesso tracciato della gara senior alla Sorgazza, per un totale di 840 metri di salita ed altrettanti di discesa, con uno sviluppo di 12 chilometri».
22-23 marzo, tempo di Lussarissimo
A Tarvisio un vertical notturno e una sprint
Fine settimana intenso quello del 22 e 23 marzo a Tarvisio (Ud). In occasione del tradizionale 'Lussarissimo', il gigante parallelo lungo la pista Di Prampero, sono in programma anche due gare di ski-alp. Prima data da segnare in calendario quella di venerdì 22 marzo, con la classica 'Lussarissimo Down-Up' una notturna di sola salita, con partenza alle 19,30. L'arrivo è al santuario del Monte Lussari, con una salita di circa 1.000 metri di dislivello. Se la neve lo consentirà, il percorso seguirà il 'Sentiero del Pellegrino' per una lunghezza di circa 6 chilometri, altrimenti si seguirà la pista, con uno sviluppo di 4 chilometri. La sera di sabato 23, invece, sarà la volta della sprint, inserita in calendario per la prima volta l'anno scorso. Gara spettacolare, con batterie che prevedono corte salite con le pelli, con gli sci in spalla e slalom. Il via è previsto alle 18,30. Chi parteciperà al vertical e anche al Lussarissimo classic (lo slalom gigante parallelo, in programma sabato 23 marzo) concorrerà anche nella combinata tra le due gare. L'anno scorso, neanche a dirlo, le due gare più la combinata sono state vinte da Tadei Pivk. Da segnalare ricchi premi, anche ad estrazione, e il rimborso spese per i primi classificati della 'Down Up'.
Programma
Venerdì 22 marzo - ore 19:30 - Lussarissimo "Down Up", Ski Alp e corsa in salita con le ciaspole
Ritiro pettorali venerdì dalle 14:00 alle 19:00 presso l'Ufficio Gare. Ore 19:30 partenza in linea scialpinisti con salita al monte Lussari, a seguire partenza concorrenti con le ciaspole (novità 2013). Premiazioni alle 22:30 circa presso lo Schuss bar alla base della telecabina del Lussari. Verranno premiate le categorie M/F assolute e 'over 50' per lo sci alpinismo e assoluta M/F per le ciaspole.
Per l'iscrizione, che costa € 20, dalla home page del sito www.lussarissimo.com cliccare su: sci alpinismo>>iscrizioni e compilare l'iscrizione on line. Usare lo stesso modulo per le ciaspole, cliccando la relativa casella. Per la combinata 'Up and Down' (scialpinistica e gigantissimo costo € 45) è necessario compilare un modulo d'iscrizione separato per ognuna delle due gare.
Sabato 23 marzo - Lussari Sprint Race
Ritiro Pettorali sabato dalle 17:00 alle 18:00 presso l'ufficio Gare, a fianco del noleggio 'clinica dello SCI'. Partenza gara ore 18:30. Iscrizione individuale € 15 tramite modulo 61 disponibile sul sito Lussarissimo.












