Il calendario dei Raduni scialpinistici Valli del Noce

Dieci le prove in calendario tra la Val di Sole e la Val di Non

Presentato il calendario dei 'Raduni scialpinistici Valli del Noce': dieci le prove in calendario tra la Val di Sole e la Val di Non. Si parte domenica 22 dicembre con la seconda 'Ski Alp Val di Sole'; quattro appuntamenti a gennaio: domenica 12 la 'Monte Peller-Tassullo', domenica 19 la 'Monte Roen-Romeno', venerdì 24 la notturna a Madonna di Campiglio, 'Brenta de not-Memorial Corrado Gregori', domenica 26 'La Sgabanada' a Vermiglio. Anche a febbraio quattro raduni: domenica 2 la ventitreesima 'SciAlpinismo e Caspolada al Mezòl-Malè', venerdì 7, in notturna, la classica di Peio, 'Ai piedi del Vioz', quindi domenica 16 la 'Ski Alp Rabbi' e sabato 22 in notturna la 'Pisgana Ski Alp' a Ponte di Legno. Gran finale venerdì 14 marzo con la 'Luna Rally', la notturna a Passo del Tonale.


Traversata del Monte Bianco in giornata

41 km e 5000 m di dislivello per il britannico Jon Griffith

Durante il mese di luglio 2013 Jon Griffith, alpinista e fotografo inglese residente a Chamonix, ha compiuto in giornata la traversata del Monte Bianco sul versante francese, partendo da Les Contamines e arrivando all’Aiguille du Midi.
Le vette toccate sono l’Aiguille de la Berangere (3425 m), l’Aiguille de Bionnassay (4052 m), il Monte Bianco (4810 m) fino a raggiungere l’Aiguille du Midi (3842 m) passando per la via dei tre monti; il tutto per uno sviluppo di 41 km e 5000 metri di dislivello positivo.
Griffith non è nuovo a salite in giornata e concatenamenti: tra le sue sgambate ricordiamo la Cassin al Denali in velocità, la cresta Integrale di Peuterey salita no-stop e il concatenamento in solitaria delle tre pareti Nord simbolo dell’Argentiere, ossia Aiguille Verte, Les Droites e Les Courtes rispettivamente per Couturier, Lagarde e via degli Svizzeri.
Anche se la notizia è ormai datata si tratta di un bellissima traversata in leggerezza e velocità e di una gran prestazione sia fisica che psicologica che merita di essere portata all’attenzione di tutti gli appassionati di montagna.


Studio sul sonno nell'ultra-trail firmato G. Millet

Si può partecipare compilando un modulo on-line

Il nome del 'prof' è noto: Guillaume Millet, già protagonista al Tor des Géants. Lo studio decisamente interessante: analizzare il sonno dei concorrenti prima, durante e dopo la gara. Nell'ultra-trail e nelle ultra-maratone ci sono ormai tanti dati su allenamento e alimentazione, mentre su una risorsa fondamentale come quella del dormire… c'è molto poco. Si tratta di compilare un questionario della durata di circa 10 minuti collegandosi al sito https://docs.google.com/forms/d/1fPdjLBH8eu7rkZRmtySWiVPhpR8p2Arxi4qPpnFCI0k/viewform


La Sportiva Monte Agnello Trophy -13 dicembre 2013

Iscrizioni aperte per la prima notturna up&down della stagione

Sono aperte le iscrizioni al tradizionale La Sportiva Monte Agnello Trophy del prossimo 13 dicembre, la tradizionale notturna di Pampeago con salita, discesa, e anche un po' di off-piste.
La partecipazione è solitamente molto numerosa e di altissimo livello. Le ultime due edizioni sono state appannaggio di Michele Boscacci.  

LA GARA -
Scatterà alle 19.30 con partenza e arrivo all' Alpe di Pampeago (Tesero,Val di Fiemme): ben 700 metri positivi e 3 cambi di assetto aspettano i concorrenti.  

INFO E ISCRIZIONI -
www.anatesero.it o al fax 0462/814465. Quota di partecipazione 16.00€.


Il business tra contributi e tesseramenti

Al centro il praticante che sovvenziona tutti gli attori

Nel corso di questa stagione, ma non solo, più di una volta mi sono trovato mio malgrado in copia a mail che riguardavano questioni burocratiche tra organizzatori, associazioni, atleti, federazioni sportive ed enti di promozione sportiva. Per mia sfortuna queste mail non hanno mai riguardato questioni interessanti, ovvero legate allo sviluppo e la promozione dell’attività sportiva, ma per l’appunto unicamente questioni burocratiche.

IL GIOCO DELLE PARTI - Da un lato abbiamo le federazioni sportive che rivendicano l’esclusività della pratica, a volte definita agonistica e a volte competitiva a seconda dell’interlocutore di turno, e dall’altra gli enti di promozione che rivendicano il loro diritto a essere presenti, a volte come attori protagonisti e a volte come comparse. Se da un lato è ovviamente il benvenuto chiunque si accolli l’onere di farsi portavoce di un fine così nobile e importante quale la diffusione della pratica sportiva nel nostro paese, dall’altro però non si può fare a meno di osservare un certo orientamento generale che sempre più di frequente tralascia questo fine concentrandosi maggiormente su questioni burocratiche ed economiche, in primis sulla questione tesseramenti. Ed è proprio la questione dei tesseramenti che merita di essere analizzata per comprendere cosa si celi dietro a queste infinite discussioni.

IL BUSINESS DELLO SPORT - Lo sport in Italia è uno dei rari esempi in cui le finalità sociali si conciliano perfettamente con gli interessi economici. Si perché se da un lato è socialmente importante promuovere e sviluppare lo sport nazionale, dall’altro se questo genera anche un utile la cosa non può che far piacere. Considerando i tre attori principali dello sport Italiano, ovvero CONI, Federazioni Nazionali, Enti di Promozione Sportiva e Associazioni Sportive, si assiste a una dinamica delle entrate diametralmente opposta. Se il CONI si basa per il 95% sui contributi dello stato, all’estremo opposto ci sono le associazioni sportive che basano la loro attività di promozione sportiva quasi ed esclusivamente sui tesseramenti. In mezzo, ci sono le Federazioni e gli Enti di Promozione Sportiva che attingono o che vorrebbero farlo da entrambe le parti.

IL CONI - Al vertice del movimento sportivo italiano, come ormai risaputo, c’è il CONI, un organizzazione nata nel lontano 1914 al fine di curare l’organizzazione e lo svolgimento dello sport italiano e che attualmente vede alla sua guida Giovanni Malagò il quale succede dopo 14 anni a Gianni Petrucci. Tralasciando gli aspetti legati strettamente al fine istituzionale, può essere importante riassumerne brevemente quelli più prettamente economici. Nel 2012, il CONI ha registrato ricavi per un totale di circa 438 milioni di euro. Di questi, 416 milioni, ovvero il 95%, sono derivati da contributi statali. Sul fronte delle uscite, con 263 milioni di euro, ovvero il 60% dei ricavi, i contributi per attività istituzionale sono quelli che incidono maggiormente. Tra questi, sempre nel 2012, 242 milioni di euro sono finiti nelle casse delle Federazioni Sportive Nazionali, quasi 15 milioni agli Enti di Promozione Sportiva, poco più di 3 milioni ai Gruppi sportivi militari e 2,5 milioni alle Discipline Sportive associate. Il CONI quindi non ricava risorse direttamente dal tesseramento degli atleti delegando l’argomento alle federazioni, alle discipline associate e agli enti di promozione sportiva. Considerando che ad oggi ci sono 45 federazioni, 19 discipline associate e 17 enti di promozione, quei circa 260 milioni di euro da spartirsi non sono poca cosa. 

LA FIDAL - Parliamo di FIDAL (Federazione d’Atletica Leggera) e non in generale di federazioni in quanto è l’unica federazione italiana che in parte contempla l’attività dell’outdoor running tra le sue discipline. In realtà direttamente ne contempla solo una ovvero la Corsa in Montagna ma questo poco conta con il discorso in questione. Nel 2011 la FIDAL su un totale di 19,5 milioni di euro di entrate, ha ricevuto poco più di 9 milioni di euro di contributi dallo stesso CONI, circa 1,2 milioni di euro di contributi da enti pubblici e circa 539.000 euro di entrate tra tesseramenti e affiliazioni su oltre 170.000 associati. Sempre nel 2011 le uscite complessive della stessa FIDAL hanno di poco superato i 20 milioni di euro generando quindi un passivo nella gestione. Con i contributi pubblici che in linea con la nuova spending review del governo sono destinati a diminuire, è scontato immaginare che, a parità di attività e ipotizzando una gestione già ottimale dei costi, la stessa FIDAL dovrà cercare di attingere da altre forme di entrate e che una di queste sarà inevitabilmente il tesseramento atleti.

ENTI DI PROMOZIONE - E’ vero che i 17 Enti di Promozione Sportiva possono contare su 15 milioni di euro erogati come contributi dal CONI, ma sono l’entità che ad oggi controlla gran parte della questione tesseramenti in Italia. A differenza delle Federazioni, spaziano in più discipline sportive possibili andando quindi a interagire con un ampio numero di praticanti. Tra i due enti più rappresentativi ci sono il CSEN, con circa 1.400.000 tesserati e oltre 15.000 società affiliate, e la UISP con 1.310.000 tesserati, 17.800 società sportive affiliate e 1.000 circoli. Da soli, questi due enti di promozione sportiva nel 2012 hanno ricevuto dal CONI, rispettivamente, 1,2 milioni e 2 milioni di euro di contributi. Molti Enti di Promozione sportiva sono di emanazione politica, ovvero costituiti in passato seguendo le ideologie dei vari partiti esistenti.

IL CONSUMATORE FINALE - E in tutto questo meccanismo, ovviamente, il praticante finale è doppiamente coinvolto, dall’alto e dal basso. Se da un lato, come per tutti gli altri cittadini, quindi anche quelli non praticanti, parte delle sue tasse contribuiscono al fine sociale del CONI, ovvero quello di promuovere la pratica sportiva, dall’altro contribuisce in gran parte allo stesso fine sociale per il tramite del tesseramento alle Associazioni Sportive e quindi, di riflesso, agli Enti di Promozione o Federazioni Sportive Nazionali.   


Eisacktal Cup 2014, definito il calendario

Torna anche il circuito skialp della valle Isarco

Dopo il grande successo della prima edizione gli organizzatori sono pronti a ripetere l'evento per la prossima stagione.   

IL CIRCUITO 2013-14 -
L'esordio della  2° Eisacktal Cup avrà come protagonista la gara notturna a Valles/Jochtal ‘Skiuphill’ il giorno 28.12.2013. Il 10.01.2014 si prosegue con ‘Skialp Night Trophy’ in Val di Fleres/Ladurns, per poi ridarsi appuntamento a Maranza la sera del 17.01.2014 per il ‘Gitschberg Pieps Attack’ e poi a Bressanone/Plose per il ‘Plose Skiuphill’ il 24.01.2013. L'unica gara del Cup che si svolge di giorno e non su pista battuta, e che in questa edizione sarà la gara conclusiva, sarà il ‘Lorenzensturm’ a Latzfons il giorno 01.02.2014.

L'HAPPENING CONCLUSIVO - Nel contesto della Eisacktal Cup After Race Party si svolgerà la premiazione dei migliori atleti che avranno partecipato ad un minimo di tre gare su cinque e delle migliori squadre.        

I PUNTEGGI -
Ad ogni gara verranno assegnati punteggi secondo la tabella FIS per la classifica finale femminile, maschile senior, e maschile master.  Per la classifica finale saranno presi in considerazione gli atleti che avranno partecipato ad almeno 3 su 5 gare del circuito. Vincitore/vincitrice è l’atleta che avrà ottenuto il maggiore punteggio, fermo restando che per la classifica finale saranno prese in considerazione al massimo 4 gare. In caso di partecipazione a tutte le 5 gare del circuito, saranno presi in considerazione i 4 migliori punteggi ottenuti.  

L'EDIZIONE 2013 -
Fra gli oltre 100 atleti che si sono classificati nella graduatoria generale della prima edizione dell' Eisacktal Cup, gli indiscussi vincitori sono stati Valentina Danese (ASV Gossensass Skialp), Philip Götsch (Bogn da Nia) e Andreas Senoner (Peves Gherdeina). La classifica a squadre è invece stata vinta con merito dall' ASV Gossensass Skialp.  


Sabato il Trofeo Crazy Idea al Passo del Tonale

Si parte con la gara skialp dedicata a espoir, senior e master

Altra neve è arrivata a coprire il percorso ed ecco l'aperitivo rinforzato della stagione skialp race, con il Trofeo Crazy Idea dedicato alle categorie maggiori sabato 16, e domenica 17 il Memorial Stedile consueto appuntamento per i giovani.   

ALLORA SI COMINCIA! -
Sabato 16 novembre, ad alzare il sipario sulla lunghissima stagione agonistica, sarà infatti questo meeting extra Fisi, quindi aperto anche ai non tesserati.
«L’obiettivo è ritrovarsi, testare gambe e condizione su un percorso non troppo impegnativo in una giornata che vuole anche essere una sorta di festa di inizio stagione – ha esordito Luca Salini del comitato organizzatore -. Affiancando il nostro evento al Memorial Stedile, si è quindi data la possibilità anche agli atleti del settore assoluto di rispolverare l’attrezzatura di rimettersi in gioco in una formula easy, ma nel contempo divertente. Il tutto avvalendoci della preziosa collaborazione dell’Adamello Ski Team».  

IL MENÙ DI GIORNATA -
Con ritrovo alle ore 8 e start alle 11, il Trofeo Crazy Idea vedrà ai nastri di partenza anche alcuni big internazionali: «Hanno confermato la loro presenza diversi nostri testimonial, ovvero i francesi Matheo Jacquemoud, Alexis Sevennec e Valentin Favre, la promessa tedesca Anton Palzer e le forti atlete italiane Laura Besseghini, Raffaella Rossi e Martina Valmassoi – ha continuato Salini -. Va però ribadito che la gara è aperta a tutti, anche i semplici amatori, purché siano delle categorie espoir, senior e master».

Ad attenderli un percorso fuori pista, neve permettendo, e un ricco post gara: «Avremo un expo con diverse aziende del settore che mostreranno in anteprima le novità dell’inverno 2014. Alla sera abbiamo invece previsto le premiazioni e, a seguire, la proiezione del film dedicato a La Grande Course, realizzato da due grandi conoscitori di questo ambiente come Silvano Gadin e Giacomo Berthet»  

ISCRIZIONI -
La quota di iscrizione è fissata in € 25.00 a persona e comprende iscrizione alla gara, pacco gara Crazy con il cappellino 'Spire Thermo' e pasta party al Sport Hotel Vittoria. Le iscrizioni dovranno giungere via mail entro e non oltre il giorno 15 novembre alle ore 19.00 ai seguenti indirizzi: 
castione@crazyidea.it 
oppure 
info@adamelloskiraid.com

INVIARE NOME, COGNOME, DATA DI NASCITA, CLUB DI APPARTENENZA!  

REGOLAMENTO -
Pur non essendo manifestazione ufficiale FISI ci si atterrà alle norme del regolamento Federale ai punto 10.2 ed il materiale obbligatorio come da regolamento FISI al punto 10.2.2. Cioè il solito.  

IL PROGRAMMA DEL TROFEO CRAZY IDEA

Sabato 16 novembre ‘13
- Dalle ore 8,00 alle 10,00 ritrovo presso il 'Salone Carosello' al Passo del Tonale e distribuzione pettorali
- Ore 10,15 ritrovo presso piazzale ex Funivia Paradiso e trasferimento con sci alpinismo per circa 300 metri risalendo l’omonima pista  
- Ore 11,00 start TROFEO CRAZY
- Ore 11,50 arrivo previsto primi concorrenti
- Ore 12,30 premiazione Podio maschile femminile Senior
- Ore 19,00 Pasta Party presso SPORT HOTEL VITTORIA al Passo del Tonale
- Ore 20,30 premiazioni TROFEO CRAZY presso sala il Salone Carosello: primi 5 classificati Senior maschile e i podi Senior femminile – Espoir m/f – Master m/f

LA GRANDE COURSE SULLO SCHERMO -
A seguire la proiezione in anteprima del film “La Grande Course” di Silvano Gadin e Giacomo Berthet   


In Emilia, il primo consorzio di organizzatori

In programma un circuito di 15 gare

Rimandando gli approfondimenti del caso e al relativo calendario al numero di dicembre di Ski-alper, riportiamo le generalità di un nuovo progetto che partirà già a gennaio. 

Il progetto iniziale era quello di un circuito provinciale organizzato dall’Ente di Promozione Sportiva UISP. Poi sono subentrate alcune divergenze d’opinione tra cui quelle sulle lunghe distanze, ovvero su quelle prove di 50 km e oltre. Qualcuno le ha ritenute pericolose in termini di sicurezza, altri in termini di salute per i partecipanti.  Ed ecco allora che da una semplice riunione di ottobre e dalla delusione iniziale, è nata un’idea che si preannuncia essere una prima assoluta nel panorama italiano dell’outdoor running nazionale e non solo. 

IL CONSORZIO DI ORGANIZZATORI - E’ stato infatti creato un consorzio di organizzatori i cui eventi toccano l’Appennino da  Modena a Piacenza passando per Reggio Emilia e Parma e in modo trasversale, dal Vertical Kilometer all’Ultra-Trail. Ispirandosi al principio che l’unione fa la forza, gli organizzatori hanno quindi abbandonato le questioni prettamente burocratiche, quali definizioni di sorta o tesseramenti, concentrando e unendo i loro sforzi unicamente sulla promozione della disciplina e la valorizzazione dei loro territori. L’idea è molto semplice quanto rivoluzionaria, un circuito di gare con gestione accentrata della relativa promozione.

IL CIRCUITO - Dal prossimo anno, quindi, il Trofeo Agisko - Appennino Cup Trail sarà una nuova realtà del panorama italiano con ben 15 prove in programma. Inizierà già a gennaio con il Winter Trail del Borgo e si concluderà a ottobre con il Tartufo Trail Running. E per tutti gli appassionati, un nuovo sito di riferimento e gli aggiornamenti delle classifiche dopo ogni tappa curati dal consorzio stesso.  


Monte Poieto, Bazzana batte 'Lanfra'

Nella prima edizione del vertical vittoria di Samantha Galassi al femminile

Prima edizione del '521 Vertical La Recastello' oggi nella bergamasca, con arrivo a quota 1362 sul Monte Poieto e 1000 mestri esatti di dislivello. La vittoria è andata a Fabio Bazzana (38'51'') che si è preso il lusso di battere Pietro Lanfranchi (40'08'') e Denis Trento (40'43''). Tra le donne successo di Samantha Galassi (46'56'') davanti alla stellina della corsa in montagna Sara Bottarelli (49'27'') e ad Angela Serena (50'45''). «Una piccola Crepa Neigra dietro casa mia» ha commentato Bazzana al traguardo.


In edicola Test 2014 - Buyer's Guide

Il numero speciale di Ski-alper dedicato ai test materiali

È in distribuzione in questi giorni nelle migliori edicole di tutta Italia il numero speciale di Ski-alper dedicato ai test materiali (Test 2014, Buyer’s Guide - 224 pagine - 7,50 euro). Si tratta di un lavoro unico nel suo genere in questo settore, evoluzione di un’esperienza che la nostra redazione porta avanti da anni.

SELEZIONE ACCURATA - Non abbiamo testato e presentato tutti i prodotti disponibili sul mercato. Ci siamo mossi con l’ottica di chi deve entrare in negozio per cambiare l’attrezzatura. Abbiamo scelto solo il meglio, quei prodotti che a nostro giudizio - e in base alla nostra esperienza - meritano davvero attenzione. Al di fuori di questa editor’s choice, per dirla all’americana (55 sci, 18 scarponi, 15 attacchi), salvo rare eccezioni, c’è davvero poco altro su cui valga la pena spendere.

VALUTAZIONI METICOLOSE - Proprio in quest’ottica, dopo aver scelto i migliori prodotti, li abbiamo testati in tutte le condizioni. In laboratorio, innanzitutto, valutando lo stato di finitura al momento della consegna (aspetto importante, dato che il compratore dovrebbe poter mettere lo sci nuovo ai piedi senza spendere ulteriori cifre in messa a punto), quindi esaminando il comportamento sottoposto a sollecitazioni di torsione e flessione. Li abbiamo montati tutti allo stesso modo e ci abbiamo sciato su ogni tipo di neve: dura, trasformata, molle e in un metro di powder.  Per ogni prodotto è stata redatta una meticolosa scheda che contiene una presentazione dello sci (o scarpone), le considerazioni al banco, quelle sulla neve, la scheda tecnica, i nostri rilevamenti strumentali, gli indicatori grafici (tipo di utilizzo consigliato, livello tecnico necessario per sfruttarli al meglio, nevi su cui rendono di più, etc..) ed infine il nuovo rating di Ski-alper.

IL NOSTRO RATING - Esordisce una nuova forma di valutazione finale. Il rating, preso a prestito dalle agenzie che esaminano il rischio finanziario di nazioni e aziende sui mercati internazionali. Ci è piaciuto proprio perché tiene in considerazioni moltepici aspetti, spinge uno sguardo nel passato prossimo e butta un occhio al futuro. Pochi prodotti hanno ottenuto la prestigiosa A+, pur partendo già da una selezione di ciò che di meglio offre il mercato. Le schede vanno comunque lette con massima attenzione, è l’unico modo per identificare i prodotti più adatti all’uso che ne volete fare.

PARTIAMO DALLO SCIATORE -
In un settore sempre più variegato nell’offerta, in cui i produttori sono alla ricerca di nicchie in cui specializzarsi, abbiamo suddiviso in Sport, Classic e Free i tre macro-mondi, all’interno dei quali ci sono alcune sotto-categorie. Queste non nascono dalle indicazioni delle aziende, bensì dal tipo di utilizzo che lo scialpinista abbiamo ritenuto intenda fare dei prodotti: competizione, grandi dislivelli fast&light, grantour, élite, free touring, ripido, freeride puro. Sarà facile e immediato riconoscervi negli utilizzatori tipo che abbiamo identificato.

UN TEAM ALTAMENTE QUALIFICATO - Tutta la squadra che ha contribuito alla realizzazione di questo prodotto è davvero di altissimo livello. È stato uno sforzo importante e corale, nato lo scorso mese di febbraio all’ISPO di Monaco e concluso due settimane fa, quando finalmente la Buyer’s Guide è entrata in stamperia. Dal direttore della rivista Davide Marta al coordinatore del test Guido Valota, che hanno strutturato, ideato e sviluppato l’intero progetto. Passando dal team dei testatori composto da Robert Antonioli, Martin Riz e Carlo Battel per l’area Sport e Classic, da Niccolò Zarattini, Alberto Casaro e Jimmy Sesana per quella Free: maestri di sci, istruttori nazionali, guide alpine, atleti in attività, ex-atleti, titoli mondiali ed europei, insomma gente che di sci ne sa, eccome se ne sa! Il prezioso lavoro in laboratorio di Danilo Noro, che nel suo XL Mountain a Settimo Vittone ha valutato, preparato, montato e smontato tutti gli sci del test. E poi i fotografi, da Alo Belluscio che ha curato tutto lo shooting in azione, a Klaus Kranebitter che si è occupato degli scatti tecnici, ad Enrico Schiavi che ha fotografato in studio tutti i prodotti.

BONUS - Non solo test all’interno di questo speciale di ben 224 pagine. Infatti troverete interviste con i responsabili R&D delle principali aziende (Dynafit, La Sportiva, Scarpa, Ski Trab), che abbiamo incontrato per parlare di materiali, tecniche costruttive, progettazione e per farci svelare piccoli segreti preziosi per comprendere al meglio i vari prodotti da acquistare. E poi sezioni tecniche, tricks&tips, consigli di preparazione e messa a punto. Da non perdere, infine, l'allegato Dynafit in omaggio in ogni copia!

IL LISTINO COMPLETO - In appendice da non perdere il prezioso Listino 2014. Ben 560 prodotti per lo scialpinismo (sci, scarponi, attacchi, bastoni, zaini, artva, pale, sonde) con tutti i dati tecnici e i prezzi di listino. Avete presente, ad esempio, il listino delle auto su Quattroruote?

NELLE MIGLIORI EDICOLE E IN DIGITALE - Da oggi è in distribuzione nelle migliori edicole di tutta Italia. Vi consigliamo di richiederla al vostro edicolante di fiducia, dato che il prodotto è davvero molto atteso. Per chi volesse ordinare la Buyer’s Guide e riceverla direttamente a casa, è possibile contattare il nostro ufficio diffusione. Si può anche acquistare in versione digitale, su smartphone e tablet, sia con sistema operativo iOS (iPhone, iPad) che Android: è sufficiente scaricare la app di Ski-alper e procedere direttamente con il pagamento in-app.


'Sci e luci nella notte' alla edizione numero 15

Il circuito targato BG-BS conferma tutte le gare

Torna il tradizionale e ormai quasi storico circuito bergamasco-bresciano delle manifestazioni sci alpinistiche in notturna:  ‘Sci e Luci nella Notte’ si presenta per l’edizione numero 15.  

CONTINUITÀ -
'Sci e luci nella notte' sembra aver raggiunto un buon equilibrio tra il numero delle manifestazioni e la loro distribuzione sulle montagne delle due province lombarde. Il comitato composto dai rappresentanti delle sette società organizzatrici (Gruppo Alpinistico Nembrese, Sci Club 13 Clusone, il CAI Alta Valle Seriana, GAV Vertova, il GSA Sovere, il CAI Borno e il CAI Valtrompia), in linea con la solita propensione al miglioramento ‘social’ e divulgativo dello scialpinismo, ha confermato il regolamento dello scorso anno e stabilito le date delle manifestazioni. 

IL CALENDARIO -
Le gare del circuito 2013-14 sono 8:
• 28/dicembre/2013 “Sgranskisciti” - Passo del Maniva
• 04/gennaio/2014 “Altissimo Race” - Borno
• 15/gennaio/2014 “Revolution”  - Lizzola
• 22/gennaio/2014 “Poieto in notturna” - Aviatico
• 29/gennaio/2014 “ Monte Pora By Night” – Monte Pora
• 12/febbraio/2014 “Vodala di notte” - Spiazzi di Gromo
• 26/febbraio/2014 “ Pronti via…..” Montecampione
• 08/marzo/2014 “Méla méter in pè” – Colere  

A seguire sul calendario interattivo di Ski-alper.it tutti riferimenti organizzativi, gli aggiornamenti e le classifiche di ogni manifestazione.


Sold-out lo skitest organizzato da Sportler

Appuntamento sulla Marmolada il 23 novembre

Un evento per testare… prima di comprare. Un successo, visto che in pochi giorni è andato 'sold-out'. Stiamo parlando dello ski-test per lo ski-alp organizzato da Sportler, catena di negozi sportivi specializzati sulla montagna e gli sport endurance, il 23 novembre sulla Marmolada. Un successo, permetteteci di farci un piccolo complimento, in parte anche nostro. Ski-alper infatti è partner dell'iniziativa e l'abbiamo promossa sul primo numero stagionale.

L'APPUNTAMENTO - Oltre 50 modelli di sci e i nuovissimi zaini ABS in prova. Quando? Il 23 novembre sulla Marmolada, la 'Regina delle Dolomiti'. L'appuntamento è al Passo Fedaia, dove ci sarà il villaggio test. Dalle 10 alle 17 dunque sarà possibile dare sfogo alla propria curiosità e provare personalmente le ultime novità. Da Sportler la passione per lo sport è vissuta in prima persona e a offrire il buon esempio è proprio il suo presidente, Georg Oberrauch, scialpinista appassionato.«L'obiettivo è quello di motivare gli sportivi ancora indecisi alla pratica di questa fantastica ed emozionante attività, ma anche di dare a tutti gli esperti la possibilità di testare prodotti innovativi e scoprire le ultime tendenze» dicono in azienda. Ci saremo anche noi...