Maratona della Valle Intrasca, sono 40 edizioni

Domenica 1° giugno la gara, con un cambio di percorso

'Quarant’anni e non sentirli...': è questo lo slogan dell’edizione 2014 della Maratona della Valle Intrasca che festeggia le sue prime 40 candeline con tre giorni di sport e spettacolo. Da venerdì 30 fino a domenica 1 giugno infatti, nella piazza Ranzoni di Verbania Intra, tre giorni di sport e spettacolo. Si inizia nella serata del 30, con la prima edizione de 'La pica da legn', un concorso per premiare le migliori immagini di alpinismo, scialpinismo e di viaggi avventurosi.
«Sono arrivate numerose richieste di partecipazione da parte di alpinisti di primo piano ma anche di semplici appassionati – spiega Massimo Bocci responsabile del concorso – e questo ci fa molto piacere. Per noi questa è la prima edizione e ci piacerebbe farlo diventare un appuntamento fisso».
Sabato 31, come di consueto, la giornata dedicata ai più piccoli con numerosi appuntamenti: dal teatro in piazza, fino alla 'Sgambettata dei bambini gamba' corsa per le vie di Intra con premio per la scuola più numerosa. Novità di quest’anno una struttura per il boulder, in cui piccoli potranno provare evoluzioni in tutta sicurezza.
«Ci interessa promuovere la montagna e lo sport pulito – dicono Franco Rossi e Marco Maierna rispettivamente presidenti del CAI Verbano e dell’AVIS Verbania – e vogliamo farlo a partire dai più piccoli che devono essere educati ai valori di solidarietà, onestà sportiva ed altruismo che sono i pilastri dei nostri sodalizi».
Alla sera del sabato musica in piazza e poi la domenica al via Maratona e Maratonina a partire dalle 8 del mattino. Al pomeriggio la premiazione e poi i festeggiamenti continuano con il 'Baraonda Festival' con contest di boulder, ancora musica e tanto divertimento fino a notte fonda.

PERCORSO - La novità dell’anno è il cambio di percorso che ha portato la Maratona a 35,030 km con un dislivello positivo di 1634 metri di dislivello. «E’ una variante di circa 2,5 km che ha fatto molto discutere l’ambiente dei runner diviso tra tradizione ed innovazione – spiega Adriano Montuschi che con Massimo Agnelli svolge le funzioni di direttore del percorso  – da un punto di vista tecnico rende più nervoso il percorso di discesa con un tratto di tecnico ma ben corribile sulla Cresta del Pizzo Pernice a cui si aggiungono circa 2,5 Km nervosi in cui chi ne ha può fare la differenza; una ulteriore novità è il Gran Premio della montagna che sarà posizionato al Rifugio di Paincavallone, speriamo che serva per movimentare la gara fin dalle prime battute».
Si conferma quindi la tradizione che vede la Maratona come una corsa che tradizionalmente vede prevalere corridori completi in grado di destreggiarsi non solo in salita ed in discesa ma anche in grado di correre sul ritmo nei tratti pianeggianti.  
Un’incognita sarà il crono; nell’ambiente dei runner si pronostica la vittoria con un tempo variabile tra le 3 ore e le 3 ore e 15; sotto le 3 ore si parlerebbe di un’impresa.  

ISCRITTI - Scorrendo la lista degli iscritti compaiono già i nomi dei primi atleti di spicco: si sono iscritti Alberto Comazzi nazionale di winter triathlon, vincitore di due edizioni, in coppia con Ennio Frassetti vincitore di una edizione e secondo lo scorso anno.
Tra gli uomini molte delle coppie classificate nelle prime dieci della passata edizione ed anche qualche nome di spicco come Livio Tretto più volte nazionale di ultratrail.
Tra i 'local' segnaliamo alcune coppie stabilmente tra i primi come ad esempio quella composta Stefano Toffolet e Cristian Minoggio con quest’ultimo classificato tra i primi nella scorsa edizione della Mozzafiato Skyrace gara che si svolge sui monti della Valle Cannobina e che è gemellata con la Maratona della Valle Intrasca.
Tra le altre coppie quella con l’inossidabile Livio Barozzi (cinquant’anni e non sentirli) quinto nella scorsa edizione quest’anno in coppia con Matteo del Boca, Davide d’Amelio e Maurizio Spadea.
«Non escludiamo, però sorprese - commenta Massimo Agnelli - anche perché la lista dei partecipanti è molto lunga e sono molti gli atleti di fuori Verbania che possono rappresentare una sorpresa il giorno della gara; tra l’altro abbiamo già visto iscritte alcune coppie di forti atleti che arrivano da fuori e che correranno sicuramente per le prime posizioni».  
Dove invece è certo che ci sarà battaglia serrata è tra le coppie miste: i due 'fratelli volanti' di Aurano  Emanuela 'Manu' e Mauro Brizio  lanciano il guanto di sfida ad altre agguerritissime squadre come quella di Scilla Tonetti (terza classificata al Tor de Geants ) con Enrico Di Lullo e di Cecilia Mora con Andrea Defrancesco.
Saranno loro a giocarsi i posti sul podio oppure anche qui è nascosta la sorpresa ?
«Il 1 giugno tutti i misteri saranno svelati – chiosa Alberto Francioli il 'patron' della corsa - e quindi per ora ci riempie di soddisfazione il fatto che, anche quest’anno ci avviamo a fare il record di presenze e quindi invito tutti a non mancare in piazza Ranzoni per tre grandi giornate che noi della maratona vogliamo offrire alla città ed agli appassionati».


Monte Bianco project

Di Denis Trento e Manfred Reichegger

In un video Denis Trento e Manfred Reichegger nel loro 'Monte Bianco project', un giornta di sci alpinismo di alta montagna con la salita e la discesa (in velocità) da Courmayeur al Monte Bianco. I due 'alpini' lo scorso 17 aprile hanno affrontato la salita al Bianco, senza riuscire a trovare, però, le condizioni per 'chiudere' il loro progetto.


Le Porte di Pietra, altro sigillo di Stefano Trisconi

Nella gara rosa vittoria e record per Julia Baykova

A Cantalupo Ligure apertura della del circuito Ultra delle Skyrunner Italy Series della FSA.

Stefano Trisconi bissa il successo della scorsa edizione, aggiudicandosi anche Le Porte di Pietra 2014: 7h42'01" il tempo del portacolori del Team Dynafit dopo 71 km. Piazza d'onore per Gianluca Caimi del Team Hoka in 7h57'08", con terzo Nicola Poggi in 8h21'00". Quarto Eros Zanoni in 8h21'45", quinto Michele Evangelisti in 8h26'19". Nel top ten anche Fabio Toniolo, Luca Arrò, Andrea Rebeschi, Luca Guerini, Sebastiano Arlotta Tarino.

Julia Baykova del Trail-Running Team si aggiudica la prova rosa in 8h39'01", settimo tempo assoluto, nuovo record femminile. Seconda Simona Morbelli del Team Salomon in 9h28'05".

FINESTRE DI PIETRA - Nella gara di 37 km a segno Giulio Ornati del Berg Team in 3h23'54" su Pablo Barnes del Team Salomon in 3h41'21" e il compagno di club Davide Ansaldo in 3h42'45"; ai piedi del podio Domenico Longo del Team Trail Technosport in 3h42'47" e Marco Frigerio dei Road Runners Milano in 3h49'07".
In campo femminile vittoria di Virginia Oliveri del Team Salomon in 4h07'05", ottava assoluta; con lei sul podio Giuliana Arrigoni del Team Tecnica in 4h17'20" e Giulia Amadori del Berg Team in 4h29'09".


Ultra Trail World Tour in Australia

Vittoria di 'Stu' Gibson e Andrew Tuckey, successo di Nuria Picas

Tappa dell'Ultra Trail World Tour in Australia con la The North Face 100 Australia: cento chilometri e 5000 metri di dislivello nel Blue Mountain National Park alle spalle di Sydney.
Nella gara maschile i primi cinque chiudono sotto le dieci ore: arrivo di coppia in 9h31'11" per lo scozzese, ormai trapiantato in Australia, Staurt 'Stu' Gibson e l'altro australiano Andrew Tuckey. Terzo posto per l'altro 'aussie' Brendan Davies in 9h53'10", quindi ai piedi del podio gli atleti di casa Jonathan O'Loughlin in 9h53'30" e Ben Duffus in 9h56'16"

Nella gara femminile vittoria con record per la spagnola Nuria Picas in 10h57'46", alle sue spalle l'americana Joelle Vaught in 11h45'15" e la brasiliana Fernanda Maciel in 11h47'52", quarta l'australiana Gill Fowler in 11h56'01" e quinta la britannica Claire Walton in 12h05'30".


Trentapassi, spettacolo a Marone

Vertical a Zemmer e Galassi, skyrace a Zinca e Desco

Grandi nomi e grande spettacolo alla Trentapassi di Marone.

VERTICAL - Vittoria per Urban Zemmer: il portacolori del Team La Sportiva ha chiuso in 38'49" con piazza d'onore per Nicola Golinelli in 38"53" e Bernard Dematteis a completare il podio in 40'14"; quarto Martin Dematteis in 40'55", quinto Marco Moletto in 41'22". Completano la top ten Gil Pintarelli, Nicola Pedergnana, Davide Magnini, Davide Galizzi e Henry Hofer.
Nella gara femminile a segno Samantha Galassi in 51'35" su Elisa Compagnoni in 51'55" e Francesca Rossi in 52"00; ai piedi dei podio Erika Forni in 55'06" e Michela Benzoni in 55'42".

SKYRACE - Alin Ionut Zinca della Valetudo ha tagliato per primo in traguardo in 1h39'31" precedendo Paolo Bert del Team La Sportiva in 1h40'18", con terzo il compagno di club Mikhail Mamleev in 1h42'39". Quarto Fabio Bazzana del Team Salomon in 1h43'09", quinto Gianfranco Danesi della Valetudo in 1h43'41". Tra i primi dieci Christian Varesco, Michele Tavernaro, Michele Semperboni, Roberto Delorenzi e Roberto Antonelli.
Nella prova 'rosa' affermazione di Elisa Desco, trentottesima assoluta, in 1h59'01". Sul podio Emanuela Brizio in 2h00'45" e Elisa Sortini in 2h01'39".


Le Porte di Pietra domenica a Cantalupo Ligure

In programma anche le Finestre di Pietra e il Castello di Pietra

Domenica 18 maggio appuntamento a Cantalupo Ligure con le 'Le Porte di Pietra', ultratrail di 71 km e 4000 m D+, ma ci sarà anche le  'Le Finestre di Pietra' di 37 km e 1900 m D+ e il Castello di Pietra di 16 km e 780 m D+. Nell'ultima edizione de Le Porte di Pietra a segno Stefano Trisconi (iscritto anche 2014) e Cinzia Bertasa, mentre il record della gara appartiene a Silvano Fedel con 7h21'19" ottenuto nel 2011 e Samantha De Stefano in 8h40'23" nel 2009.


Sass de Putia, nuova discesa sulla Nord

Kehrer, Tasser e Canins prima discesa sulla Nord della Cima Piccola

Il 4 maggio 2014 Simon Kehrer, Roberto Tasser e Ivan Canins hanno effettuato la prima discesa in sci lungo la parete Nord della Cima Piccola di Putia in Dolomiti nel gruppo delle Odle-Puez.
La discesa si è svolta inizialmente sul pendio abbastanza aperto posto sul lato sinistro, viso a valle, della parete Nord della Cima Piccola costeggiando degli enormi cornicioni, successivamente in un imbuto chiuso da un salto di roccia dove è stato necessario attrezzare una doppia da 60 m e una da 25; infine verso destra in diagonale lungo una linea ripida ed esposta per rientrare nuovamente nel canalone Nord.
La linea era stata individuata da Kehrer durante una gita con la famiglia e grazie all’ottimo innevamento di questa stagione la discesa è divenuta realtà il 4 maggio. In questa primavera Simon Kehrer e soci si sono dimostrati molto attivi in Dolomiti, si tratta della terza prima discesa di questa stagione dopo quelle sulla parete NNE del Monte Pares e sulla NNE del Sasso delle Dieci.

Sass de Putia, parete Nord della Cima Piccola
Prima discesa Simon Kehrer, Roberto Tasser e Ivan Canins il 4 maggio 2014
Dislivello: 550 m con pendenze fino a 60°
Difficoltà: 5.5/AD/E4  


Hernando a Zegama

Il vincitore della Transvulcania sfidera' ancora Kilian

Dopo avere battuto Kilian alla Transvulcania, dove l'anno scorso era arrivato secondo proprio dietro al catalano, Luis Alberto Hernando Alzaga ha confermato la sua partecipazione anche alla mitica maratona alpina di Zegama, dove l'anno scoro fu protagonista di un bellissimo duello con Kilian, finito quasi al fotofinish. «Sarò a Zegama il 25 maggio, è una delle poche gare fisse del mio calendario insieme alla UTMB, per il resto vedremo». Hernando, sportivamente, ha anche ammesso che se il catalnoa non fosse stato reduce dalla stagione dello scialpinismo e spossato dal caldo di La Palma, sarebbe stato difficile batterlo.  


Anche i Dematteis e Silvia Serafini alla Trentapassi

I due gemelli sfideranno Urban Zemmer nel Vertical

Dopo la sfida Dematteis-Kilian di una settimana fa nel Vertical Transvulcania, ecco un'altra avvincente sfida. È in programma domenica prossima alla Trentapassi di Marone (Bs). Infatti i due gemelli Bernard e Martin hanno confermato la loro partecipazione al Vertical e se la vedranno, oltre che con il campione in carica delle Vertical World Series, anche con Nicola Golinelli, vincitore domenica scorsa (con record) del Cornizzolo Vertical. Non è da meno la sfida femminile nella SkyRace, che si arricchisce della partecipazione di Silvia Serafini, mentre non è ancora chiaro se Stefanie Jimenez (quarta nel vertical delle World Series della Transvulcania) prenderà parte alla Sky o al Vertical. La partenza del Vertical è in programma alle 9,15 mentre quella della SkyRace alle 10,15. 


Corsa in montagna, svelato il percorso degli Italiani

In programma il 14 e 15 giugno ad Oncino, nel Cuneese

Presentazione ufficiale dei Campionati italiani di corsa in montagna in programma alle Bigorie di Oncino, in provincia di Cuneo, il 14 e 15 giugno. Nel salone dell’Antico Palazzo Comunale di Saluzzo è stato svelato il tracciato. «Un percorso duro e selettivo - come l’ha definito il presidente del comitato organizzatore, Gianni Bonardo -, un anello di 4 km, che i senior e le promesse maschili dovranno coprire per tre volte: per i migliori si stima un tempo di percorrenza di circa 20’ a giro, per un totale di un’ora di corsa, tiratissima»
Gli aspetti tecnici e l’importanza di questa due giorni sono stati espressi da Maurizio Damilano, presidente regionale della Fidal: «Sono convinto che questi Campionati italiani saranno un evento per tutti, non solo per gli appassionati della corsa in montagna, e anzi, saranno un’occasione di promozione dell’atletica tutta, oltre che del territorio piemontese» e da Paolo Germanetto, responsabile nazionale proprio della corsa in montagna: «La nostra è una disciplina in crescita, nella quale, in questi anni, abbiamo raccolto grandissimi risultati a livello europeo e mondiale. Sui sentieri di Oncino si sfideranno quindi tutti i big del settore». Info su: www.Atleticasaluzzo.it


Roux: 'la PDG è stata rovinata dal dolore all'anca'

La francese pigliatutto del 2014 ha chiuso stringendo i denti

Una stagione incredibile, altro che triplete: ha vinto tutto, ogni gara che contava. Laetitia Roux diventa sempre più un mito dello ski-alp. Eppure non sempre è stato tutto facile come sembra. Proprio l'ultima  gara, quella dove le avversarie (se così si può dire) si sono eliminate a vicenda, anche per la francese non è stata facile. «Da Arolla ho sofferto per il dolore all'anca, non sarà la gara che ricorderò con più piacere, a metà gara ho capito che non potevo dare il cento per cento». Nonostante questo la squadra di Laetitia ha fatto segnare il nuovo record femminile della gara.


Aperte le iscrizioni alla Gransassoskyrace

La due giorni di gare abruzzese ad inizio agosto

Già aperte le iscrizioni all'edizione 2014 della Gransassoskyrace. Due giorni di gare: il 1° agosto in programma il Vertical, memorial Giovanni Cicchetti, km verticale sui sentieri del Tre Valloni, inserito nel calendario delle Skyrunner® Italy Series, mentre domenica 3 agosto appuntamento con il classicissimo 'Trofeo Piergiorgio De Paulis - Coppa CNSAS' che debuttò, con la prima prima edizione, nel 1975 e che si sviluppa su un tracciato di 22km con 2226 metri D+. Nell'edizione 2013 si imposero Elisa Compagnoni e Nadir Maguet nel Vertical, Silvia Serafini e Alessandro Novaria nella SkyRace. Info su www.gransassoskyrace.it.