Anche nell’outdoor running arriva il casco
Obbligatorio alla Running Downhill Valetudo
La prima volta del casco. La notizia è di quelle destinate a fare discutere. Nella Running Downhill Valetudo, gara running del prossimo 30 maggio in programma a Brumano Valle Imagna (Bg), infatti, nel materiale obbligatorio entra il casco ‘in uso nel ciclismo’. Questo il testo riportato sul sito internet della gara: «Dopo un’attenta analisi tecnica del percorso e per la salvaguardia dell’incolumità dei runners che sfideranno il cronometro e se stessi, nei 4,5 chilometri di gara in discesa dalla croce del monte Resegone, per motivi strettamente legati alla sicurezza; il comitato organizzatore stabilisce che per la Running Downhill Valetudo Gran Prix Racer Professional Solution, sarà obbligo per tutti gli atleti partecipare con il casco protettivo ( uso ciclismo ). È raccomandato anche l’uso dei guanti protettivi per le mani».
Pitturina Ski Race, tutto pronto
Martedi' chiusura delle iscrizioni
La Pitturina Ski Race, dopo lo slittamento della data per mancanza di neve, si prepara a vivere un'intesa settimana di avvicinamento verso la partenza della settima edizione che sarà data domenica 1 marzo a Sega Digon in Val Comelico.
Michele Festini e il suo staff in queste settimane hanno lavorato incessantemente per organizzare al meglio la gara che vuole ricordare le terribili battaglie combattute sulla Pitturina durante la Prima Guerra Mondiale. Il percorso, dopo le nevicate delle scorse settimane, è pronto e in questi giorni sarà definitivamente segnalato e messo in sicurezza.
PROGRAMMA - I concorrenti riceveranno come gadget della manifestazione uno zaino militare appartenuto all’esercito cecoslovacco contenente i prodotti a 'Chilometri Zero'. Inoltre sarà distribuito un bloc-notes (evoluzione dell’agenda La Pitturina ideata lo scorso anno), oltre alla possibilità di prendere appunti saranno contenute tutte le informazioni relative alla gara, e ci saranno dei cenni storici che collegano le nostre montagne con gli avvenimenti tristemente famosi della Grande Guerra.
Domenica mattina in concomitanza con lo svolgimento della Pitturina partirà il raduno 'Io c’ero a Km Zero'. Una 'transumanza umana' da effettuare con qualsiasi mezzo, sci, ciaspole o semplicemente a piedi, che il giorno della Pitturina Ski Race si sposta verso Casera Melin, ai piedi dell’ultima impegnativa discesa che porta gli atleti dal Gran Premio della Montagna di Cima Vallona verso il traguardo. Qui ci sarà la festa, fatta di tradizioni, musica, folclore, antiche usanze e sapori. La festa delle persone semplici, comuni, dei tifosi che verranno ad ammirare gli atleti in gara e degli amanti della montagna, degli abitanti della valle e dei volontari.
Il weekend del La Pitturina inizierà venerdì 27 gennaio alla sera con una prova dimostrativa di vertical race, si partirà dalla Frazione di San Nicolò per arrivare al nuovo rifugio Monte Zovo.
Nel programma della Pitturina sono stati inseriti un concerto dei Living Dolls che farà da spalla alla vertical race, e il Winter Comelian Music Tour che si svolgerà nei locali della Val Comelico sabato pomeriggio.
Le iscrizioni si chiuderanno domani martedì 24 febbraio. Tutte le informazioni e le modalità di partecipazioni si possono trovare sul sito www.lapitturina.it.
In Val di Rezzalo con Adriano Greco
Su Skialper di febbraio itinerari e discese da non perdere in Valtellina
«Dalla Strada Statale 38 dello Stelvio si alza lo sguardo alle pareti che sovrastano a est la conca di Sondalo e non si immagina che una grande vallata le attraversi. E invece quella muraglia di misto neve-ghiaccio-roccia si interrompe: pochi chilometri di una strada asfaltata piuttosto stretta salgono da Le Prese (949 m) al piccolo parcheggio di Fontanaccia (1.498 m), oltrepassando il paese di Frontale e le case di Fumero. Qui termina anche in estate la parte aperta al traffico e iniziano le sorprese. Quella che in estate è una stretta strada sterrata, in inverno e primavera si presenta coperta di neve ben battuta dal passaggio del gatto battipista del rifugio La Baita, dagli sci e dalle racchette». Inizia così il racconto di Guido Valota ella sua esperienza di in Val di Rezzalo, un autentico angolo di wilderness in Valtellina, sul numero di marzo di Skialper.
ALTA VIA - L’itinerario in Val di Rezzalo è il primo di una seria alla scoperta delle migliori scialpinistiche della Valtellina in compagnia di campioni del presente e del passato con gli sci Alta Via di Ski Trab. Per l’ouverture un nome d’eccezione: Adriano Greco.
SUD E NORD - Se cercate ingaggio per i vostri sci, in Rezzalo ne troverete quanto vorrete. Qui funziona così: la prima volta, oppure subito dopo una bella nevicata, si raggiunge San Bernardo e si sale uno degli itinerari a sud. Anche in pieno inverno i pendìi sud prendono sole molte ore al giorno fino alla loro base e la powder resta leggera per poco tempo. Non si può farsela scappare. I versanti nord di Rezzalo invece sono un’alternanza continua di canali e pendìi anche piuttosto ripidi. La maggior parte restano sempre su pendenze accettabili per i non amanti del rischio alpinistico, sotto i 40° di pendenza. Non si restringono mai troppo, spesso non sono sovrastati da larghi pendìi carichi e, soprattutto, sono belli lunghi! Fin oltre 600 metri di sciata sostenuta.
BUEN RETIRO - San Bernardo, a 1.860 metri di quota, è il cuore della Val di Rezzalo. Qui La Baita è sempre aperta da giugno a fine settembre e nel resto dell’anno nei fine settimana o su prenotazione. Bar, tavola calda e ristorante con cucina locale, quattro camere super riscaldate e 40 slittini a disposizione per il godurioso ritorno a valle.
GIÀ IN EDICOLA - Skialper di febbraio è disponibile nelle migliori edicole. Per ogni info si può scrivere una mail o chiamare il numero 0124 428051. (Per la pagina abbonamenti cliccare qui). Per acquistarlo su smartphone o tablet è sufficiente scaricare la app per iOS o Android e procedere all’acquisto direttamente in-app!
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Trofeo Gino Berniga con tanta neve
Ultimo atto dello Skiathlon delle Orobie
Domenica nella scenario della Val d'Arigna appuntamento per il settimo trofeo Gino Berniga. «Non solo una normale gara scialpinistica - spiegano gli organizzatori -, ma un momento di incontro tra amici per ricordare Gino». Condizioni meteo non favorevoli hanno spinto l’Associazione Gino e Massimo e la Polisportiva Albosaggia, come già la scorsa settimana alla Valtellina Orobie, a modificare il tracciato.
Oltre un metro di neve fresca scesa nella notte e nelle prime ore del mattino, hanno costretto a predisporre un nuovo percorso, ad anello che, già alle prime luci dell'alba, è stato battuto dai racciatori.
Vincitore assoluto e primo tra i senior, il fresco pluricampione del mondo Robert Antonioli davanti a Daniele Cappelletti e William Boffelli mentre Roberta Pedranzini ha dettato legge nella gara femminile precedendo Bianca Balzarini ed Elisa Compagnoni. Graziano Boscacci e Cristina Foppoli hanno dominato fra i Master.
GIOVANILI - Gara FISI a coppie per i giovani. Nella categoria Cadette, vincono Giulia Murada ed Alessia Re della Polisportiva Albosaggia su Marta Biffi e Beatrice Besseghini della US Sondalo, con terza piazza per Sofia Cristini e Valentina Giorgi della Polisportiva Albosaggia.
Tra i Cadetti primo posto per Davide Pedrolini ed Andrea Prandi del Valtartano, secondi Patrik Bertolina e Stefano Confortola dell'Alta Valtellina, terzi Daniele Corazza e Gusmeroli Federico del Valtartano.
Nelle Juniors, domina la coppia dell'Alta Valtellina con Giulia Compagnoni ed Erica Rodigari, piazza d'onore per Giulia Gherardi e Debora Contrio della Polisportiva Albosaggia, terze Camilla Rodigari e Francesca Cattaneo dell'Alta Valtellina.
Negli Junior a segno Pietro e Nicolò Canclini dell'Alta Valtellina, sulla coppia formata da Francesco Leoni della Polisportiva Albosaggia e Daniele Carobbio del 13 Clusone con il team del Valtartano Matteo Corazza e Davide Zugnoni a completare il podio.
SKIATHLON DELLE OROBIE - Sono inoltre stati premiati i vincitori della Skiathlon delle Orobie (Stralunata, Valtellina Orobie e trofeo Gino Berniga) che ha visto la vittoria di Dino Sala tra i Master, di Roberta Pedranzini nell'assoluta femminile e di Eros Panizza tra i Senior.
Linea verde al Monte Ocre Snow Event
Vittoria di Carlo Colaianni su Marco Daniele
Domenica a San Martino d’Ocre appuntamenti con il quinto Monte Ocre Snow Event, terzo appuntamento dello Skialpdeiparchi La Sportiva classic trophy. Gara più tecnica del circuito, con 1100 metri di dislivello, con un percorso disegnato in sicurezza già dai giorni precedenti, in considerazione delle avversità meteo confermate dalla nevicata notturna.
L’ha spuntata, tagliando il traguardo da vincitore all’interno del suo comune, Carlo Colaianni che con il tempo di 1h09'17", ha preceduto l’altro giovane aquilano, il cadetto Marco Daniele anche lui portacolori del team Bogn da nia, al suo primo podio assoluto che con 1h11'42" è stato autore di una prova superlativa precedendo allo sprint l’onnipresente Raffaele Adiutori (1h11' 46"). In campo femminile vittoria di Giovanna Galeota (1h48'40") davanti a Francesca Ciaccia (2h07'47").
Filippo Barazzuol vince in Francia
Alla Sybelles Villarinche, tappa della Coppa di Francia
Alla sedicesima edizione della Sybelles Villarinche, tappa della Coppa di Francia di sci-alpinismo, nella Maurienne, vittoria di Filippo Barazzuol che chiude in 1h53054, precedendo Yoann Sert in 1h54'14" e Florent Perrier in 1h56'04". In gara anche altri due italiani: 67° Federico Bausone dello sci club Garessio, 80° Luca Turchi.
Transcavallo a Matteo Eydallin e Damiano Lenzi
Elena Nicolini e Laura Besseghini prime nella gara rosa
Non cambiano le posizioni nella seconda giornata della Transcavallo sulle nevi dell'Alpago. Sul traguardo arrivano insieme i quattro dell'Esercito che dopo aver corso tutta la gara insieme hanno deciso di tagliare il traguardo nello stesso momento: la vittoria della trentaduesima edizione va a Matteo Eydallin e Damiano Lenzi, secondi classificati Manfred Reichegger e Michele Boscacci, mentre sul terzo gradino del podio ancora Denis Trento e Tadei Pivk. In quarta posizione si sono classificati Filippo Beccari e Martin Weisskopf, mentre Davide Pierantoni e Michael Moling hanno conquistato il quinto posto.
Stesso copione nella gara rosa: vittoria di Elena Nicolini e Laura Besseghini, piazza d'onore per Martina Valmassoi e Katia Tomatis, terze Birgit Stuffer e Cecilia De Filippo. Quarto posto per Corinna Ghirardi e Federica Osler, mentre la quinta piazza è stata conquistata da Elisabeth Bonetto e da Sylvia Berghammer.
Nella categoria Master hanno vinto Manfred Holzer e Thomas Koller, dietro di loro si sono classificati Fabio Della Pietra e Ivan Lozza. Sul terzo gradino del podio sono saliti Michele Agostini e Fulvio Giovannini.
In gara anche le categorie giovanili: Daniele Soppelsa (Dolomiti Ski-Alp) ha vinto tra i Cadetti, alle sue spalle Edoardo Favaretto (Dolomiti Ski-Alp) e Marco Padesi (Montanaia Racing). Nella categoria Junior è stato Enrico Loss ( Valdobbiadene) a vincere davanti a Fabio Pettinà e a Matteo Cuel entrambi portacolori dello Sci CAISchio.
Tra le ragazze la vittoria è andata all’azzurra Alba De Silvestro. Mara Martini e Laura Corazza sono rispettivamente seconda e terza.
La seconda tappa della Transcavallo, come anticipato al briefing tecnico di sabato sera, si è svolta all’insegna delle condizioni meteo difficili. Le forti raffiche di vento, le nuvole basse e una fitta nevicata hanno costretto gli organizzatori a ridisegnare alle prime luci dell’alba il percorso. Un percorso più breve che purtroppo non ha raggiunto la vetta del Monte Guslon resa impraticabile dalla poca visibilità e dal forte vento. In totale i chilometri da percorrere erano poco più di dieci con 1385 metri di dislivello positivo da affrontare in due salite.
Adamello Ski Raid, tutto esaurito
Da martedi' a disposizione altri 20 pettorali
Giornate intense per lo staff dell'Adamello Ski Raid, in programma il 12 aprile, visto che domenica scorsa è stato raggiunto il limite massimo di iscrizioni, fissato nel numero di 350 coppie. Il comitato organizzatore, per cercare di accontentare le altre numerosissime richieste, in questi giorni ha effettuato uno scrupoloso lavoro di analisi, scremando alcune adesioni e riuscendo così a mettere a disposizione altri 20 pettorali per la competizione che sarà prova di Coppa del Mondo, tappa del circuito internazionale La Grande Course e finalissima della 23ª Coppa delle Dolomiti.
Dalle 8 del mattino di martedì 24 febbraio sarà dunque aperta la caccia agli ultimi 20 posti in palio, iscrivendosi via internet dal sito www.adamelloskiraid.com utilizzando il sistema on line de La Grande Course.
Approfittando de lle splendide giornate di sole dei giorni scorsi i tracciatori dell'Adamello Ski Team, coordinati dal direttore di gara Guido Salvetti, hanno effettuato i primi sopralluoghi sul percorso, che si presenta in ottime condizioni di innevamento. In particolare è stata posta attenzione ai nuovi passaggi previsti per l'edizione 2015, come il canalino fra il Corno di Bedole e Cima Mandrone, che per l'occasione è stato battezzato 'Canalino Ski Raid'. Inoltre sono iniziati i lavori di messa in sicurezza del tratto che attraversa Cresta Croce, mentre per la definizione ufficiale del percorso mancano ancora pochi dettagli, che verranno svelati nei prossimi giorni.
Pietro Lanfranchi primo alla Mela Meter in Pe'
In campo femminile a segno Silvia Cuminetti
Tappa a Colere per Sci e luci nella notte, con la sesta tappa, la Mèla Méter in Pé, organizzata dal GSA Sovere. Vittoria di Pietro Lanfranchi in 41'55" che precede Fabio Bazzana in 43'42" con terzo il primo Master, Marzio Deho in 43'52". Quarto Giovanni Zamboni, quinto Patrick Facchini. In campo femminile a segno Silvia Cuminetti in 55'30" su Paola Pezzoli in 58'30" e Anna Moraschetti iin 1h00'21", ai piedi del podio Claudia Boffelli e Irene Faccanoni.
Prima tappa della Transcavallo
A segno Lenzi-Eydallin e Nicolini-Besseghini
Sulle nevi dell’Alpago e precisamente a Col Indes è partita la trentaduesima edizione della Transcavallo, gara a squadre, organizzata dalla sci club Dolomiti Ski-Alp, caratterizzata nella prima tappa dal brutto tempo, poco visibilità in quota, vento e una leggera nevicata lungo tutto il percorso.
Pochi minuti prima del via i responsabili del settore di Piancavallo a causa del forte vento che soffiava in quota hanno dovuto eliminare la cresta del Monte Tremol. Il resto del percorso, sentiti tutti i controllori, è stato confermato come da programma quindi circa 1700 metri di dislivello diluiti in tre salite.
Nella prima salita che toccava Casera Palantina e le forcelle al confine con il complesso sciistico di Piancavallo sono stati i campioni mondiali Lenzi ed Eydallin a prendere il comando della gara. Alle loro spalle altri due atleti del Centro Sportivo Esercito Michele Boscacci e Manfred Reichegger. In terza posizione salivano più staccati Tadei Pivk e Denis Trento. Poco dietro Martin Weisskopf e Filippo Beccari, in quinta posizione c’era Davide Pierantoni in squadra con Michael Moling.
Tra le donne sono state le due coppie formate da Elena Nicolini e Laura Besseghini e da Martina Valmassoi e Katia Tomatis a prendere l’iniziativa.
La prima tappa della Transcavallo si è decisa nell’ultima discesa quando i concorrenti, percorsa la cresta del Monte Guslon si sono tuffati verso il traguardo di Col Indes. Michele Boscacci e Manfred Reichegger escono dall’ultimo cambio per primi, i campioni di Verbier, Lenzi ed Eydallin si lanciano all’inseguimento dei battistrada e poco dopo guadagnano la prima posizione.
I due azzurri del Centro Sportivo Esercito, Lenzi-Eydallin, tagliano il traguardo con il tempo di 1h52’07’’. Boscacci-Reichegger dopo aver perso secondi preziosi per aver lasciato la linea di discesa ideale, confermano la seconda posizione con il tempo di 1h54’10’’. Sul terzo gradino del podio di classificano Denis Trento e Tadei Pivk fermando il cronometro in 1h55’33’’.
Tra le donne Elena Nicolini e Laura Besseghini mettono in archivio la prima tappa della Transcavallo con 2h26’37 guadagnando 33’’ su Katia Tomatis e Martina Valmassoi. In terza posizione si classificano Cecilia De Filippo e Birgit Stuffer.
Per quanto riguarda la tappa di domenica mattina i responsabili del tracciato in queste ore stanno valutando le varie possibilità, ma solo alle prime ore dell’alba decideranno il percorso definitivo.
Tutto pronto per la Chiaro di Luna ski alp race
Sabato 28 febbraio all'Alpe Paglio
Sabato 28 febbraio il settore sci dell’AS Premana, in collaborazione con le aziende C.A.M.P. e Sport Specialist, organizza la Chiaro di Luna ski alp race: la gara si svolgerà all'Alpe Paglio e sarà un'unica salita di 400 metri di dislivello su pista; non presenta alcuna difficoltà tecnica ed è pertanto aperta a tutti.
ISCRIZIONI - Il costo dell'iscrizione è di 15 euro e dà diritto al ritiro di un ricco pacco gara; le iscrizioni saranno chiuse al raggiungimento dei 300 iscritti. Il pagamento della quota di partecipazione dovrà avvenire al momento del ritiro dei pettorali presso l'area di partenza, direttamente all'Alpe Paglio il giorno della gara dalle ore 19. La partenza è fissata alle 20 a pochi passi dall’ampio piazzale. Al termine della gara Pasta Party e premiazioni con ricchi premi.
Aperte le iscrizioni alla Rampegada 2015
In programma l’8 marzo sul Monte Guglielmo
Aperte le iscrizioni alla Rampegada 2015 in programma l’8 marzo sul Monte Guglielmo, in provincia di Brescia. Per la prima volta nella storia della Rampegada, lo sci club Pezzoro propone una prova FISI aperta a tutte le categorie, comprese Cadetti e Juniores, maschile e femminile. Gli organizzatori, con l'obiettivo di promuovere lo sci alpinismo a livello giovanile, hanno deciso di impiegare i costi dell’omaggio solitamente presente nel pacco gara degli atleti senior e master, per offrire alle categorie giovanili ospitalità completa presso il Rifugio Cai Valtrompia dal giorno antecedente la gara.
Le iscrizioni per Master e Senior, per motivi organizzativi, si chiuderanno il venerdì 6 marzo alle ore 20; per Cadetti e Juniores che intendono usufruire dell’ospitalità al rifugio il giorno antecedente la gara, le iscrizioni si chiuderanno entro le ore 19 del venerdì 27 febbraio, per gli altri (che non pernotteranno al rifugio) il termine dell’iscrizione è fissato a venerdì 6 marzo alle ore 20. Le iscrizioni dovranno essere effettuate esclusivamente sulla pagina web dello sci club Pezzoro: www.sciclubpezzoro.it.












