Chiuse le iscrizioni alle gare UTMB 2017
Si annunciano gare di altissimo livello
Chiusura delle iscrizioni alle gare UTMB 2017. E allora, ecco qualche numero dell’evento in programma dal 28 agosto al 3 settembre. Cinque gare, 8.000 runner per la quindicesima edizione. Sono 92 le nazioni presenti, con un crescita di Stati Uniti (il 15% in più) e Cina (che passa da 185 iscritti nel 2016 a 301 di quest’anno). In testa resta sempre la Francia con 37,8% con 3.516 iscritti, seguita da Spagna (9,8% con 911 iscritti) e Italia (8,8% con 815 iscritti). Il rapporto uomini/donne sulle cinque gare rimane stabile, 85% a 15%, ma la proporzione di donne sale alla OCC con 23% di iscritte, mentre alla UTMB le donne rappresentano il 9,5%. L'età media è molto simile: 42 anni per gli uomini e 41 per le donne. Novità del 2017, l’ingresso nell’Ultra-Trail World Tour anche della CCC e della TDS. La CCC, come prova Series permette ai vincitori di ottenere 1.000 punti, la TDS come Pro, 700, e l'UTMB come Series Bonus, 1.300 punti.
Si annunciano gare di livello, considerando il nuovo indice ITRA: alla UTMB 21 uomini sono superiori a 850 (con 7 concorrenti con un indice di performance superiore a 900, gli statunitensi Jim Walmsley, Sage Canaday, Dylan Bowman, gli spagnoli Luis Alberto Hernando e Miguel Heras Hernandes, i francesi François D’Haene e Xavier Thévenard), alla CCC 41 uomini sono superiori a 800 e 17 donne a 700.
ALTRI PROTAGONISTI - Alla UTMB oltre ai 7 atleti con un indice ITRA superiore a 900, al via anche gli spagnoli Tofol Castaner, Jordi Bes e Pau Capell, il lituano Gediminas Grinius, gli statunitensi David Lanney e Andrew Symonds, il norvegese Didrik Hermansen, lo svizzero Diego Pazos e il nostro Giulio Ornati. A livello femminile si annuncia una sfida tra la francese Caroline Chaverot e la spagnola Núria Picas, ma la lista è lunga, dalla svizzera Andrea Huser, la svedese Mimmi Kotka o la brasiliana Fernanda Maciel. Martina Chialvo è la prima italiana nella graduatoria ITRA, ma c’è anche Yulia Baykova.
Nella CCC il numero uno ITRA è il britannico Tom Owens, seguito dagli statunitensi Ryan Bak e Hayden Hawks, poi il francese Ludovic Pommeret, il cinese Longfei Yan, l’altro statunitensi Jorge Maravilla, il sudafricano Ryan Sandes, il polacco Marcin Swierc, il marocchino Rachid El Morabity e l’australiano Ivan Duffus nei primi dieci. In casa Italia ecco Giuliano Cavallo, Stefano Trisconi e Giulio Piana.
Megan Kimmel e Maite Maiora: la statunitense e la spagnola sono le prime due della ‘classe’, ma la Francia risponde con Nathalie Mauclair. Tra le azzurre al via Simona Morbelli. Virginia Oliveri e Daniela Bonnet.
Le altre gare. Lo statunitense Jason Schlarb e il francese Michel Lanne hanno scelto la TDS (scelta fatta anche da Marco Zanchi), così come al femminile la statunitense Rory Bosio e la francese Maud Gobert, con una folta presenza italiana: Sonia Locatelli, Lisa Borzani e Lara Crivelli.
Alla OCC al via lo svizzero Marc Lauenstein e lo spagnolo Pau Bartolo, con gli azzurri Davide Cheraz, Christian Modena e Riccardo Borgialli, mentre nella prova rosa al via Stevie Kremer e la norvegese Yngvild Kaspersen.
Skialpdeiparchi, Colaianni e Tempesta calano il tris
Primi anche al Vallefredda Ski Raid
Domenica a Fonte Cerreto, ai piedi del Gran Sasso aquilano in programma il Vallefredda Ski Raid, terzo appuntamento del circuito Skialpdeiparchi-LaSportiva-Skitrab. Nonostante il maltempo, la nebbia in quota, la temperatura autunnale e le numerose slavine sul sentiero di discesa, gli organizzatori sono riusciti ad individuare una variante di percorso con un buon contenuto tecnico che ha divertito i 50 atleti giunti anche dalle regioni limitrofe (con la prima partecipazione della Puglia).
Partenza da quota 1150 metri in prossimità della strada statale 17 bis innevata, salita tecnica con trenta inversioni su Colle Finavera fino a raggiungere la sommità di Monte Cristo (1928m). Qui, cambio assetto e discesa nel sentiero Vallefredda per tornare al punto di partenza.
Affermazione di Carlo Colaianni (Sci Club Gran Sasso) che con 46’40” ha preceduto l’altro giovane Marco Daniele (48’56”) con terzo Daniele Urbani (51’32”) protagonista in discesa.
Al femminile terza affermazione della reatina Raffaella Tempesta (Cicala Bianca) che con il tempo di 1h02’15” ha preceduto Giovanna Galeota (1h14’47”) e Francesca Ciaccia (1h25’39”)
Lo Skialpdeiparchi prosegue il 19 febbraio con il Monte Ocre Snow Event previsto a San Martino d’Ocre e gemellato con il Dolomiti sotto le stelle.
Aperte le iscrizioni alla Lagorai Cima d’Asta
Il prossimo 5 marzo sara’ campionato italiano a squadre
Manca meno di un mese alla ventisettesima edizione della Lagorai Cima d’Asta, in programma il prossimo 5 marzo e valida come campionato italiano italiano a squadre. Già aperte le iscrizioni che si chiuderanno sabato 4 marzo alle ore 12 o al raggiungimento di 200 squadre maschili e 50 femminili. La quota comprende il rinfresco del sabato prima del briefing, il pranzo della domenica e il pacco gara contenente una maglietta tecnica fornita dal main sponsor Dynafit.
«Tutti gli aspetti organizzativi - spiega il nuovo presidente del comitato organizzatore Nicola Müller - sono definiti e stiamo lavorando a pieno regime per organizzare un’edizione d’alto livello che assegnerà i titoli italiani a squadre. Qualche settimana fa abbiamo rinnovato il consiglio direttivo della manifestazione. All’esperienza del ex-presidente Sergio Santuari e della guida alpina Franco Melchiori che continuerà ad occuparsi del percorso, si sono aggiunte nuove forze, che aiuteranno la nostra gara a crescere ulteriormente».
PERCORSO - Per i Senior è previsto un trasferimento di due chilometri dal Campeggio di Val Malene sino ai 1335 metri di Pra della Regola, dove alle 8.30 sarà dato lo start. La prima salita è di 1095 metri di dislivello positivo, sino a quota 2430 metri della Bocchetta dei Sassi, dove ci sarà il primo cambio di assetto. Seguirà una discesa di 160 metri sino a quota 2265 metri della Busa, da dove si metteranno nuovamente le pelli di foca per tornare a salire, passando dal Rifugio Ottone Brentari a quota di 2473 metri. Qui è posto il cancello orario a 2h30’ dalla partenza, al Rifugio sarà allestito un punto di ristoro.
Passato il rifugio si sale alla cresta ovest di Cima d’Asta, al termine dello spettacolare canalino saranno messi in sicurezza alcuni tratti di cresta con delle corde fisse per arrivare fino alla vetta a 2847 metri di quota. La seconda salita ha un dislivello di 582 metri. Dalla vetta i concorrenti rimetteranno gli sci ai piedi per scendere verso Lastei dei Fiori (2630metri di quota), dove ci sarà un altro tratto a piedi per guadagnare la Forzeletta (2680m).
Dopo il cambio d’assetto i concorrenti scenderanno sino alla Busa dove ci sarà un altro cambio pelli per salire di 165 metri ai 2430 della Bocca dei Sassi. Giunti in questa ultima piazzola gli atleti si toglieranno le pelli per affrontare la veloce discesa che li porterà il traguardo posto del Campeggio di Val Malene con un dislivello in discesa di 1318 metri.
Giovedi’ e’ tempo di Stralunata
Definito il percorso della notturna di Aprica
Giovedì 9 febbraio appuntamento ad Aprica con la Stralunata. Definito il percorso: partenza (in linea alle 19.30) in via Palabione e infilati gli sci, salita per la pista B, quella dell'Orso, la C, la Lago, sino al collegamento con Superpanoramica Baradello con arrivo allo Chalet dal Brusca. Al Ristoro Pasò verrà allestito un traguardo intermedio per le categorie Under 18 e per gli atleti che vorranno fermarsi dopo un dislivello di circa 500 metri.
Le iscrizioni online sono aperte sul sito www.stralunata.it, ma è possibile farlo direttamente all'Ufficio Turistico di Aprica. Il costo è fissato a 15 euro fino alle ore 24 di martedì 7 febbraio, successivamente, sarà di 20 euro (con termine iscrizione giovedì 9 febbraio alle ore 18.30), mentre per le categorie Under 18 è 10 euro.
Al via il Nortec Winter Trail
Alla Snowrace di Montgenèvre primi Pommeret e Bard
Debutto francese per il Nortec Winter Trail sulle nevi del Montgenèvre. I concorrenti si sono sfidati su un anello di circa 17km e 750 metri di dislivello. Un poco più corto rispetto ai 21 previsti, a causa della fitta nevicata che ha reso il fondo ancora più pesante. Sul gradino più alto del podio è salito Ludovic Pommeret, vincitore dell’UTMB; alle sue spalle Dennis Brunod con Said Mansouri a completare il podio. Nono Daniele Fornoni. Al femminile podio tutto francese con Christelle Bard davanti a Céline Finas e Magali Descombes Sevoie. I primi classificati sono stati premiati con la wild card per le Dolomiti Winter Trail a Lavarone, seconda tappa del circuito il prossimo 5 marzo.
Li Skariza da Foc(a), ecco i vincitori
Classifica unica dopo l'individuale ad inseguimento
Seconda giornata a Santa Caterina Valfurva per Li Skariza da Foc(a), tappa di Coppa Italia Giovani. Formula diversa dal solito, con individuale ad inseguimento, con i distacchi maturati nella sprint, ma unica classifica. Si gareggia da programma nella zona del rifugio Sunny Valley, con il sole all'inizio e la neve nel finale.
Tra gli Espoir a segno Federico Nicolini: il portacolori del Brenta Team, primo dopo la sprint, conserva il primato anche nell’individuale, precedendo di 35” Pietro Canclini, terzo al termine della prima prova con un ritardo di 9 secondi. Terzo Valentino Bacca a 3’10”, sesto dopo la sprint con 26” di distacco. Quarto il gardenese Alex Oberbacher, quinto il valtellinese Luca Faifer, secondo nella sprint.
Non cambiano le prime due posizioni a livello femminile: l’alpina Giulia Compagnoni, partita con un vantaggio di 32 secondi, fa gara in solitaria e chiude con 5’58” sulla piemontese del Valsangone Ilaria Veronese. Recupera una posizione Natalia Mastrota, terza.
Tra gli Juniores successo in rimonta per Davide Magnini: il trentino dell’Esercito, terzo dopo la sprint con un ritardo di 15 secondi dal vincitore, recupera presto lo svantaggio e va a vincere con 4’13” sul ‘local’ Nicolò Canclini con terzo Enrico Loss, il migliore della sprint, a 6’25”. Ai piedi del podio da segnalare le rimonte di Sebastien Guichardaz del Corrado Gex (decimo nella sprint) e Michele Carelli del Valle Anzasca (dal dodicesimo posto).
A livello femminile Giulia Murada mantiene il primo posto: la portacolori dell’Albosaggia partiva con un margine di soli 60 centesimi su Melanie Ploner del Bogn da Nia, ma al termine il divario tra le due è salito a 4’26”. Terza Giorgia Felicetti che recupera una posizione, quarta Elisa Pedrolini (dall’ottava piazza), quinta Valentina Giorgi (dalla nona).
Tra i Cadetti prestazione super di Alessandro Gadola: il giovane del Valtartano, nono dopo la sprint con 30” di margine dal Alberto Gontier, recupera posizioni su posizioni a va a vincere con 1’39” sul valdostano. Terzo Mirko Sanelli del Premana (quinto nella sprint), conferma la quarta posizione Davide Lucchini del Sondalo, scende dal secondo al quinto posto Simone Giacomelli dell’Alta Valtellina.
La valtellinese Samantha Bertolina conferma la leadership tra le Cadette, incrementando anzi il vantaggio sulle rivali. Piazza d’onore per Sophie Poernbacher dell’Olang (terza nella sprint) a 5’08”, terza, risalendo una posizione Anna Folini dell’Albosaggia a 5’57”. Ai piedi del podio le due atlete del Sondalo, Camilla Ricetti (ottava nella sprint) e Giulia Giudici (che partiva come seconda).
Li Skariza da Foc(a), si parte con la sprint
Domenica la gara si completa con l'inseguimento
Sabato prima giornata di Coppa Italia Giovani a Santa Caterina Valfurva con la Li Skariza da Foc(a). Gara sprint che non porta punti di coppa, ma serve per l'ordine di partenza della prova individuale ad inseguimento in programma domenica mattina.
Nella categoria Espoir vince Federico Nicolini del Brenta Team con 6”80 di vantaggio su Luca Faifer e 8”70 su Pietro Canclini, entrambi dell’Alta Valtellina, mentre nella gara rosa si impone Giulia Compagnoni con un margine di 32” su Ilaria Veronese del Valsangone e 49” su Camilla Rodigari dell’Alta Valtellina.
A livello Juniores affermazione di Enrico Loss del Valdobbiadene con un secondo e trenta centesimi su Nicolò Camclini dell’Alta Valtellina e 15” su Davide Magnini dell’Esercito, mentre al femminile prima Giulia Murada dell’Albosaggia con appena 60 centesimi su Melanie Ploner del Bogn da Nia e 26” su Francesca Cattaneo dell’Alta Valtellina.
Nei Cadetti a segno il valdostano Alberto Gontier del Corrado Gex con un vantaggio di 5”80 su Simone Giacomelli e 6”90 su Simone Antotnioli, entrambi dello Alta Valtellina, tra le Cadette prima Samantha Bertolina dell’Alta Valtellina con 24” su Giulia Giudici del Sondalo e 29” su Sophie Poernbacher dell’Olan.
Fabio Bazzana primo anche alla Sgranskisciti
Nella gara rosa affermazione di Anna Birolini
Ancora Fabio Bazzana: è lui il padrone del Sci e Luci nella Notte, primo anche alla Sgranskisciti, quarta tappa del circuito andato in scena sabato sera al Passo Maniva. 39’08” il suo tempo davanti a William Boffelli in 40’07”, con terzo Marzio Deho in 41’44”, primo tra i Master. Quarto Andrea Olivari, quinto Andrea Omodei. Nella gara rosa a segno Anna Birolini in 57’12” su Maddalena Mognetti in 58’30” con terza Silvia Ottaviano in 1h01’40”.
Ai Piedi del Vioz a Cappelletti e Marty Valmassoi
Come sempre in tantissimi a Peio
Come sempre in tantissimi alla Scialpinistica Ai Piedi del Vioz andata in scena venerdì sera a Peio: ben 710 i finisher nella gara maschile, 164 in quella rosa. Vittoria di Daniele Cappelletti che ha chiuso in 41’55”, precedendo Nicola Pedergnana in 43’06”e Gil Pintarelli in 43’32”, quarto Omar Dell’Eva, quinto Alex Salvadori. Sigillo di Martina Valmassoi al femminile con il tempo di 50’10”, davanti a Bianca Balzarini (51’23”) e Corinna Ghirardi (53’37”), ai piedi del podio Raffaella Rossi e Janka Kollarova.
Tra un mese la MonterosaSkiAlp
Sabato 4 marzo con partenza da da Gressoney La Trinite'
Manca un mese alla MonterosaSkiAlp: la settima edizione della gara valdostana andrà in scena sabato 4 marzo. La prova a coppie in notturna su pista partirà alle 18 da Gressoney La Trinité. Il percorso di gara è confermato: 30 km e 2.800 metri di dislivello positivo con 11 cambi assetto. Due saranno sulla salita del Colle Bettaforca prima e dopo il tratto a piedi sulla pista Nera già proposto nel tracciato di Ayas del 2016. Da non sottovalutare l’ultima salita lungo la pista Moos che dopo aver percorso la strada poderale fino all’attraversamento del torrente, si impenna sui ripidi pendii verso Gabiet e poi giù fino al traguardo. Sul sito www.monterosa-skialp.com è possibile visionare la planimetria e il dislivello del tracciato di gara per l’edizione 2017, oltre alle modalità di iscrizione.
Extreme Badalis, gara confermata sabato 11 febbraio
Ma cambia il programma della prima prova del Crazy Skialp Tour
Cambio programma, ma gara confermata. Saranno le piste del Nevegal a ospitare l’Extreme Badalis, la gara organizzata dallo Ski Alp Valdobbiadene, prima tappa del Crazy Skialp Tour, dopo il rinvio della Scialpinistica Pizzo Tre Signori (per il momento rinviata a data da destinarsi).
La prova, originariamente tracciata lungo i pendii sopra a Millies di Segusino, oltre a cambiare sede, a causa della mancanza di neve sul Monte Cesen, avrà un nuovo orario slittando al pomeriggio di sabato 11 febbraio: la partenza è prevista dal piazzale del Nevegal alle 17.30. Un’altra novità importante riguarda la modalità di partecipazione: l’Extreme Badalis, tradizionalmente gara a squadre, sarà individuale.
Il tracciato di gara, che potrà subire qualche lieve modifica nel corso di questa ultima settimana di precipitazioni nevose prevede due salite fuoripista e due discese in pista per garantire la massima sicurezza. Proprio perché la gara partirà all’imbrunire oltre alla tradizionale dotazione da inserire nello zaino, lo Ski Alp Valdobbiadene richiederà l’uso della lampada frontale.
Tadei Pivk re della Ski Krono Varmost
L’austriaca Marita Kroehn prima al femminile
Venerdì sera a Forni di Sopra ln programma la Ski Krono Varmost, cronoscalata inserita nel Grand Prix FISI FVG 2016-2017. Alla gara, organizzata dalla Società Sportiva Fornese in collaborazione con PromoturismoFVG e i volontari di Forni di Sopra, e giunta alla quindicesima edizione, hanno partecipato 200 concorrenti provenienti da Triveneto e Austria, nonostante le pessime previsioni meteo. Vittoria di Tadei Pivk - all’undicesimo successo consecutiva della manifestazione -, in 31’16”, precedendo il compagno di squadra Marco Marcuzzi in 33’23” e l’austriaco Niclas Kroehn in 34’09”. In campo femminile, a segno l’austriaca Marita Kroehn in 39’46”, davanti a Erica Turi in 43’19” e Linda Menardi in 43’48”.












