Presentato lo Scott Running Team
Tra le new entry Bosatelli e Dola. Ricco il calendario gare
Tappeto rosso questa mattina nella sede di Scott Italia ad Albino per la presentazione dello Scott Runnin Team e delle gare sostenute da Scott. Capitano del Team la new entry Oliviero Bosatelli, vincitore del Tor des Geants 2016 e grande interprete delle corse sulle lunghe distanze. Al suo fianco spiccano i giovani Michael Dola, atleta specializzato nel trail e Giacomo Forconi, promessa dello skyrunning che quest’anno si concentrerà sugli appuntamenti Sky. Sempre nel campo del trail lo Scott Team Running presenta Guido Barbuscio, specialista della corsa in montagna. Per le gare solo UP schiereremo il talentuoso Manuel Da Col che si concentrerà sui vertical dopo i risultati strepitosi del 2016. Per le quote rosa scenderemo in campo con Elisabetta Curridori, specialista di triathlon e delle gare del circuito XTERRA. Continua il progetto SCOTT Junior Team che quest’anno vedrà brillare tra le proprie fila il duo composto da Mirko Cocco e Mathie Brunod coordinati da Mario Poletti, leggenda dello Skyrunning e product manager di Scott Running. Per chiudere il cerchio Scott presenta anche due atleti specializzati nel mondo Road quali Carmine Buccilli che vanta un personale alla maratona di 2.16.29 e Antonio Armuzzi specialista delle lunghe distanze su strada e campione del mondo della 100 km a squadre 2012. Nota di merito anche all’avventuriero del gruppo, Giuliano Pugolotti che ogni volta regala emozioni desertiche.
GARE - Ricco anche il palinsesto di gare previsto per la stagione corrente. Si parte subito a bomba con il leggendario Vertical Tube in programma sabato 8 aprile e si procede con l’appuntamento all’Ultra Trail del Mugello ( 30 aprile). Il 9 settembre invece sarà tempo di correre la Frasassi Skyrace che si presenta agli appasionati con numerose novità. Sono due invece i circuiti ai quali Scott fornirà supporto per il 2017: circuito Sky vertical Affari & Sport con gare solo up e il circuito Fly Up che mette sul piatto Orobie Vertical, Magut Race e la neonata Enduro Run che a breve verrà presentata ai media e agli addetti ai lavori. Si chiude alla grande con la prima edizione della Valmalenco Ultra Trail in programma a fine agosto. Ciliegina sulla torta la gara che sancisce la chiusura delle attività running 2017 ovvero la rodata Valtellina Wine Trail che negli anni ha saputo ritagliarsi uno spazio degno di nota nel panorama delle corse off-road.
Adamello Ski Raid, grande attesa per domenica
Confermato il percorso viste le ottime condizioni in quota
«Le condizioni sono perfette, percorso tutto confermato». Alessandro Mottinelli è ancora al lavoro per sistemare lo Stadium realizzato ai 2.996 metri di quota di Passo Presena, le tribune dove gli appassionati potranno seguire il passaggio degli oltre 700 concorrenti dell'Adamello Ski Raid di domenica. L’accesso in quota, grazie alla collaborazione con la società impianti Pontedilegno Tonale, sarà inoltre totalmente gratuito, con apertura straordinaria della nuova telecabina Presena dalle 5 alle 7 del mattino, che consentirà di seguire il primo passaggio a Passo Paradiso e il secondo a Passo Presena. E per animare ulteriormente lo stadio in quota ai primi 1.000 tifosi che saliranno con la cabinovia verrà donata una campana personalizzata con la quale potranno spronare gli atleti.
«Vogliamo offrire qualcosa di spettacolare per il popolo dello ski-alp - prosegue Mottinelli - creando un clima di grande festa».
Percorso, dunque, con un dislivello di 4300 metri per 43 km di sviluppo, salendo sulla cima dell’Adamello, il punto più alto della gara con i suoi 3.539 metri. Una prova tosta, in stile LGC, con tanti protagonisti al via. In casa Italia occhi puntati su Matteo Eydallin e Damiano Lenzi, su Michele Boscacci e Nadir Maguet, su William Boffelli e Pietro Lanfranchi e su Tadei Pivk e Franco Collè. Dovranno vedersela soprattutto con gli svizzeri Werner Marti e Martin Anthamatten e gli austriaci Jakob Hermann e Martin Weisskopf. In campo femminile da battere come sempre la francese Laetitia Roux che farà coppia con la spagnola Claudia Galicia Cotrina.
Marmoleda Full Gas Race, si sale in vetta
Confermato il passaggio a Punta Penia
Il sopralluogo effettuato nelle scorse ore ha avuto esito positivo e ha permesso agli organizzatori della Marmoleda Full Gas Race di confermare il percorso originale per la gara di sabato 1 aprile. La sesta edizione della sci alpinistica che si svolge sulle vette della regina delle Dolomiti si appresta finalmente a salire ai 3342 metri di Punta Penia, mai affrontata negli anni scorsi a causa delle sfavorevoli condizioni meteo, e presenterà anche un tratto da affrontare a piedi con ramponi e imbrago nella successiva discesa.
I responsabili di percorso Mauro Sommavilla, Valerio Lorenz e la guida alpina Lorenzo Battisti hanno verificato le condizioni del manto nevoso e del tracciato, che sono ottimali e potranno garantire il meritato scenario e teatro di gara ai tanti concorrenti attesi al via. Lo start, come da programma, verrà dato alle 8.30 nei pressi del rifugio Cima 11 (2080 metri), situato alla base della Marmolada sul versante di Canazei, dove i concorrenti taglieranno il traguardo dopo aver affrontato 2100 metri di dislivello positivo, con i passaggi in quota a Punta Rocca (3265 metri) e a Punta Penia, la vetta più alta di tutte le Dolomiti con i suoi 3342 metri. Nel mezzo, ci sarà la discesa verso località Pian dei Fiacconi (2626 metri).
Intanto, sono arrivate le prime conferme dei big, tra cui spicca quella del pluridecorato skialper dell’Esercito Manfred Reichegger, vincitore dell’edizione 2015 della Marmoleda Full Gas Race e secondo dodici mesi fa alle spalle del tedesco Toni Lautenbacher, al termine di un appassionante testa a testa. Nell'albo d'oro della gara fassana figurano altri nomi di spicco del panorama dello sci alpinismo nazionale e internazionale, quali lo sloveno Nejc Kuhar, l'austriaco Alex Fasser e, al femminile, Dimitra Theocharis, Alba De Silvestro, Laura Besseghini e Francesca Martinelli.
Le iscrizioni sono disponibili online sul sito www.marmoledafullgasrace.com fino alle ore 15 di venerdì 31 marzo, ricordando anche la possibilità di partecipare alla gara amatoriale proposta dal comitato organizzatore coordinato da Diego Salvador. La partenza, in questo caso, verrà data alle 8.40 e i concorrenti si misureranno su un percorso di inferiore difficoltà, che presenta un dislivello positivo di circa 700 metri. La Marmoleda Full Gas Race, come accaduto lo scorso anno, assumerà valore anche ai fini della graduatoria della Ladinia Ski Alp Cup, circuito che abbina la gara di sabato 1 aprile alla Pizolada delle Dolomiti del 9 aprile, con classifica combinata finale e la possibilità di iscrizione a entrambe le prove al costo complessivo di 60 euro.
Tante novita' per la prossima ResegUp
In programma sabato 3 giugno
Ancora tempo di iscrizioni per la prossima ResegUp, in programma a Lecco tra poco più di un mese, sabato 3 giugno. Durante la presentazione nella sala del Politecnico di Lecco tante conferme e molte novità per l’ottava edizione della prova organizzata dal team 2Slow. il presidente Paolo Sala ha ufficializzato il record di iscritti, raggiunto in sole 10 ore nel mese di dicembre, confermando che il numero massimo di runner resterà a1000. E novità di questa edizione è che i big ed gli invitati saranno in over quota 1000. Molte le altre news presentate, a partire dall’ufficializzazione della partnership stretta con Adidas che, da questa edizione, sarà main sponsor della ResegUp. E nel pacco gara la tanto attesa maglia ResegUP, per tutti i concorrenti sarà una t-shirt tecnica Adidas personalizzata, che è stata svelata dal responsabile Sports Marketing del brand a tre strisce, Pietro Zarlenga. 2Slow ha poi annunciato cosa cambierà a livello di logistica. Restando invariato l’arrivo in piazza Cermenati, da quest’anno la partenza si sposta in piazza Manzoni per percorrere nei primi metri della gara la centralissima via Cavour di Lecco. Una vera passerella per gli atleti.
Il percorso, poi è stato segnalato permanentemente con targhette di indicazione dei chilometri. Nei prossimi mesi verrà stampato e distribuito un pieghevole per permettere a tutti di provare la gara ammirando le pendici del monte Resegone e la vista privilegiata su Lecco.
E come sempre ResegUp è impegnata nel sociale e come ogni anno devolve 1 euro per ogni iscritto a due associazioni locali. Quest’anno il ricavato andrà a ‘ProRETT Ricerca’ e ‘Uniamoci contro il Parkinson’.
Tornando al discorso pettorali 2Slow, in collaborazione con Adidas, ha deciso di metterne in vendita 20 ‘solidali’, al prezzo di 60 euro (con maglia speciale esclusiva realizzata da Adidas e autografata da Martin e Bernard Dematteis che tra l’altro saranno ai nastri di partenza della ResegUp). Tutto il ricavato della vendita di questi pettorali verrà devoluto al progetto ‘Ci vuole Cuore’ dei Lyons San Nicolò di Lecco che si pone come obiettivo quello di aiutare le associazioni ‘Oltretutto 97’ e ‘Progetto Arcobaleno’, che da sempre si occupano di sport per i disabili.
Ultima novità riguarda la conferma del trofeo Stephanie Frigiere all’interno della ResegUp, il trofeo organizzato da POLIMIsport, la sfida tra le università dove, una classifica a punti, dichiarerà il campione universitario di corsa in montagna.
Aperte le iscrizioni alle gare Maga
In programma il 3 settembre
La Maga Skymarathon e Skyrace di domenica 3 settembre apre le iscrizioni, con tariffe agevolate fino al 31 luglio. Come sempre sarà lo scenario della Val Serina ad ospitare ancora una volta le corse gemelle della Maga. La classica skymarathon sulle quattro cime Menna, Arera, Grem e Alben e la più breve skyrace, sul percorso proposto per la prima volta lo scorso anno. Il tracciato si snoda nel Parco delle Orobie con le quattro cime che abbracciano la conca di Oltre il Colle e rendono la gara interamente osservabile da qualsiasi postazione. Caratteristiche esclusive della Maga Skymarathon.
​ISCRIZIONI - Le iscrizioni sono ufficialmente aperte: il prezzo attuale è di 40 euro per la skymarathon e 35 euro per la skyrace. La tariffa rimarrà fissa fino al 31 luglio. Dal 1 agosto al 31 agosto la skymarathon passa a 45 euro e la skyrace a 40 euro. L’1 e 2 settembre la quota sale a 50 euro per la skymarathon e 45 euro per la skyrace.
LE GARE - La Maga Skymarathon (39 km e 3000 metri D+) è la corsa dedicata ai runner delle vette: creste, passaggi su terreni diversi, un tracciato aereo e verticale sono i punti forti di questa gara. Meno impegnativo e tecnico il percorso della Maga Skyrace (24 km e 1450 m D+): partenza a quota 1600 metri sulle pendici del pizzo Arera, il tracciato è davvero nell’azzurro dei cieli orobici. Info e iscrizioni su www.magaskymarathon.it.
Sabato aprono le iscrizioni al Collontrek
In programma il 9 settembre
Ancora pochi giorni e poi sarà caccia a uno dei 1.000 posti (500 squadre) messi a disposizione dall’organizzazione: sabato primo aprile aprono le iscrizioni al Collontrek, l’affascinante corsa italo-svizzera quest’anno in programma il 9 settembre.
L’evento biennale torna per la quinta volta e si colloca ancora a fine estate, nella sua data classica. Una gara che negli anni ha messo a punto una formula vincente e accattivante, che piace al mondo dei trailers e dei runners. La gara richiama infatti tutte le tipologie di atleti che vogliono concludere la stagione lungo i 22 chilometri (1.250 metri dislivello positivo) a cavallo tra Italia e Svizzera.
La Valpelline e la Valle d’Hérens unite da un lungo serpentone di atleti che correranno sui sentieri dei contrabbandieri. Il Collontrek è una gara unica nel suo genere perché i concorrenti dovranno attraversare un intero ghiacciaio, oltre quota 3.000 metri. Si corre a coppie su tutti i terreni: sentieri di montagna per il 48%, neve e ghiaccio per il 16% e altri tratti sentieristici, gli stessi che per migliaia di anni furono solcati da pastori, commercianti e contrabbandieri delle due regioni alpine.
Anche l’occhio vuole la sua parte. Il Collontrek offre dighe e sentieri, vette e colli, ventidue chilometri di paesaggi al confine tra Italia e Svizzera. Si parte sempre da Bionaz e dopo aver costeggiato la diga di Place-Moulin si inizierà la scalata verso il Col Collon, dove poi scatterà la lunga discesa versa Arolla, località nel comune di Evolène.
L’organizzazione della corsa settembrina è sempre affidata allo staff coordinato da Laurent Pitteloud e Maurizio Lanivi. Cureranno tutta la parte agonistica ma anche la logistica e i trasporti da e per la partenza e l’arrivo. Una macchina ormai collaudata che sta lavorando da mesi per trovare le migliori soluzioni sotto l’aspetto della sistemazione alberghiera e dei transfer.
Si correrà sabato 9 settembre, le operazioni preliminari inizieranno però già nella giornata di venerdì con la distribuzione pettorali, il controllo dei materiali, il briefing tecnico e la cena per tutti gli iscritti. Sabato doppia partenza: alle 8,30 il gruppo degli ‘escursionisti’, un’ora più tardi quella degli ‘atleti’. Ad Arolla l’arrivo dei primi è previsto intorno alle 11,45, con premiazioni alle 15,30.
A partire dal primo aprile gli interessati potranno iscriversi attraverso il sito internet www.collontrek.com, già aggiornato con tutte le informazioni e i nuovi regolamenti. La quota per gli italiani è di 65 euro a persona, poi dal primo agosto sarà applicata una maggiorazione di 15€ ad atleta. Le iscrizioni chiuderanno al raggiungimento del tetto massimo fissato in 1000 concorrenti (500 squadre), oppure quindici giorni prima dell’evento.
Informazioni: www.collontrek.com
Daniel Antonioli vince la Cronosalita di Pescegallo
Al femminile a segno Erika Sanelli
Decima edizione della Cronosalita di Pescegallo andata in scena mercoledì sera: in tanti alla manifestazione organizzata dallo sci club Valtartano; in 122 hanno risalito le piste e raggiunto la cima dell’impianto sciistico della Valgerola, in molti con gli sci d’alpinismo, altri a piedi e altri ancora con l’ausilio delle ciaspole. Il più veloce è stato il campione di wnter triathlon, in forza al Cs Esercito, Daniel Antonioli che ha completato l’ascesa in 23’12”. Per lui sfida iniziale con il giovane dello skialp nazionale Andrea Prandi (Sc Alta Valtellina) che ha chiuso in seconda posizione con tempo di 23’52”. Alle loro spalle bagarre per aggiudicarsi il terzo gradino del podio assoluto tra il podista della Val Brembana Vincenzo Milesi, il premanese Adriano Berera e il locale Mattia Curtoni. Terzo posto conquistato da Vincenzo Milesi in 24’06” che nella speciale classifica dei podisti precedeva Marco Leoni (Team Valtellina) e Mattia Raimondi (Asd Castelraider). Terza piazza invece tra gli sci alpinisti per Adriano Berera (AS Premana), seguito da Mattia Curtoni (SC Valtartano) e Marco Gusmeroli (SC Valtartano). Al femminile sfida più incerta per la vittoria, con la giovane promessa dello scialpinismo Erika Sanelli (AS Premana) a primeggiare con il tempo di 32’56”. Alle sue spalle seconda piazza, ma prima podista per Laura Tacchini (Team Valtellina) in 33’23”, terza piazza assoluta invece per la skialper di Premana Cinzia Pomoni in 34’37”. Soddisfatto della riuscita della manifestazione lo Sci Club Valtartano, come confermato dal vice presidente del sodalizio orobico Walter Bulanti : «I consensi di tutti i partecipanti sono stati positivi, abbiamo riproposto la formula con agonisti e amatori, scialpinismo e piedi, ed è stata apprezzata; è stata l’occasione per chiudere la stagione invernale con una bella serata in clima di festa. Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli sponsor: Latteria Sociale di Delebio, Crazy Idea, 3 Passi Patagonia Morbegno, Carrozzeria Corazza, Cereria Ciapponi, Enjoyski; Il Rifugio Salmurano e il Cioky Bar per averci ospitato. Vorrei inoltre segnalare la presenza numerosa di giovani ragazzi, sia del settore giovanile dello SC Valtartano e quelli dell’As Premana, che ringraziamo per la partecipazione».
DISPONIBILE SU APP SKIALPER 111
Un numero ricco di proposte con gli sci e le scarpe da trail
La primavera è quel tempo sospeso tra i rigori dell’inverno e i primi tepori estivi, tra neve e prati in fiore. E anche il numero 111 di Skialper, di aprile-maggio (6 euro, 160 pagine), disponibile su app per dispositivi iOS e Android e a breve nelle migliori edicole, rimane in bilico tra le proposte con sci e pelli e quelle che strizzano già l’occhio al trail e alla montagna verde. A partire dalla copertina, dedicata ad Anton Krupicka, un personaggio che non passa certo inosservato, e ambientata a Chamonix in piena estate, con il Monte Bianco che si specchia in un lago alpino.
BENVENUTI AL SUD - È la storia portante del numero: 20 pagine dedicate ad Abruzzo e soprattutto Basilicata. Non un semplice reportage turistico ma un vero e proprio racconto on the road, alla (ri)scoperta del sud, della sua ospitalità e di quel senso ancora genuino dello sci di montagna. Emilio Previtali e Federico Ravassard hanno percorso duemila chilometri in van per andare alla scoperta di nevi e genti del Meridione, da Ovindoli e dalla Majella, fino al Pollino e al Sirino. Stefania, Angelo, Vito, Pasquale, Fabio, Fabrizio sono solo alcuni dei nomi delle persone incontrate. Un viaggio nato da un post sui nostri social media che ha prodotto centinaia di risposte e inviti e, paradossalmente, un viaggio reale e poco ’social’ perché spesso nei luoghi del reportage non c’era campo. Venti pagine di racconto con la prosa inconfondibile di Emilio Previtali e le meravigliose fotografie di Federico Ravassard. Da leggere, rileggere e conservare.
ANTON KRUPICKA 2.0 - L’immagine è inconfondibile: runner statunitense con la folta chioma e a torso nudo. E anche per questo Anton Krupicka ha attirato l’attenzione ben oltre il mondo del trail running e ogni sua trasferta europea è ricca di selfie e fan. Ma chi è veramente Anton Krupicka? Damiano Levati, noto fotografo, film maker e story teller, ha passato diverse giornate con il runner americano in Colorado, a Chamonix e sulle Dolomiti e, oltre a deliziose fotografie, è riuscito a tracciare un ritratto ben oltre l’apparenza di un personaggio mai banale.
SKIER’S HAUTE ROUTE - Da Andermatt a Engelberg: la Urner Traverse è meno conosciuta di altre haute route svizzere ma è anche quella più interessante dal punto di vista sciistico. Dalla penna di Anthony Bonello, che ha realizzato anche un bel film sull’argomento per Salomon Freeski Tv, e dall’obiettivo di Mattias Fredriksson, un reportage da leggere per programmare un viaggio nel cantone di Uri.
BERNER OBERLAND RIPIDO - Sud ed est del Mönch, ovest del Gross Fiescherhorn. Tutte discese di ripido nel santuario d’alta quota della Jungfrau, tutte vicine, realizzabili in tre giorni. Una proposta di fine stagione con i fiocchi, con i consigli della Guida alpina Mauro Soregaroli e le foto del globetrotter tedesco Christian Penning.
XANAX - Tranquilli… non è il noto medicinale, ma un gruppo di simpatici personaggi che praticano diversi sport, tra i quali anche lo skialp. Non stiamo parlando di una società sportiva, ma di un manipolo di persone con finalità goliardiche. Con loro siamo stati a pellare e ne è uscito un reportage molto simpatico. C’è anche la foto della loro sede… che è molto particolare.
ROTTA PER CASA DI ZEUS - Chi l’avrebbe detto che a Creta si scia e anche bene? D’altra parte sulle montagne dell’isola greca è nato anche Zeus. Cinque donne, cinque collaboratrici di Dynafit, si sono impegnate in una traversata delle due principali catene dell’isola, su neve che sembra zucchero, con cime tondeggianti circondate da mare e nuvole. Le foto di Dan Patitucci mettono proprio voglia di andarci sull’isola di Zeus e il racconto di Emy Leitner, tra rifugi deserti, locande freddine, lauti pasti e personaggi local molto interessanti fa il resto.
UNA LETTURA DIVERSA DEI MONDIALI - Una manifestazione sportiva per unire le valli, non con le seggiovie ma con la volontà degli uomini. Abbiamo voluto affrontare così, oltre la cronaca, i Mondiali di scialpinismo di Alpago-Piancavallo, un successo organizzativo e di spettatori. Lo abbiamo fatto con una riflessione sui luoghi e sullo skialp agonistico di Simone Favero e con le splendide foto di Stefano Jeantet.
RITMO VELENOSO - Molti conosceranno la gara, La Velenosa, 14 chilometri e mille metri positivi a Bolzano Bellunese. Il percorso nervoso, perfetto da affrontare in primavera, tra tronchi trasformati in sculture, canyon ricoperti di muschio e bei boschi, è anche un itinerario sempre tracciato. E noi siamo andati a scoprirlo con le belle foto di Roberto De Pellegrin.
LA FABBRICA DEL LAVORO - Tre milioni d’investimento, 22 tecnici specializzati che hanno ritrovato il gusto di fare - bene - quello che hanno sempre amato fare. È questa la bella favola di Montura Footwear, che dalla scorsa stagione produce e commercializza le scarpe del noto marchio di abbigliamento.
PREVIEW - Ad Andorra abbiamo provato in anteprima i nuovi scarponi Raceborg, Sytron e Synchro di La Sportiva, inoltre presentiamo tutte le novità firmate Movement, compreso lo scarpone Alp Tracks.
OUTDOOR RUNNING - Per una volta la sezione Up & Down, dedicata al mondo delle gare, diventa un annuario del vecchio Outdoor Running con un calendario completo di tutte le manifestazioni di trail, skyrunning e corsa in montagna e oltre 30 gare presentate e approfondite.
DISPONIBILE ANCHE SU APP - Skialper di aprile-maggio sarà disponibile nelle migliori edicole nei prossimi giorni ed è già sull’apposita app per dispositivi mobili. Per ogni info si può scrivere una mail o chiamare il numero 0124 428051. (Per la pagina abbonamenti cliccare qui). Per chi lo volesse acquistare la copia su smartphone o tablet, è sufficiente scaricare la app per iOS o Android e procedere all’acquisto direttamente in-app!
Domenica e' tempo di Sciacchetrail
Di corsa sui sentieri delle Cinque Terre
Domenica 2 aprile torna, a Monterosso al Mare, l’appuntamento con Sciacchetrail, la gara sui sentieri delle Cinque Terre e dedicata al loro vino simbolo, il passito sciacchetrà.
Attesissima dagli sportivi di tutto il mondo, ma anche dalla comunità locale che ha affidato a questa competizione l’apertura della stagione turistica proprio per la sua capacità di sintetizzare le peculiarità di un territorio in un unico evento: cultura vitivinicola, creatività, sfida ai limiti, qualità del paesaggio e dell’accoglienza.
Giunta alla sua terza edizione, Sciacchetrail, che ha con mail sponsor La Sportiva, con 47 km e i 2600 metri di dislivello positivo, all’interno del circuito ITRA, si presenta in tutta la sua bellezza ed asperità con un tracciato quasi senza asfalto. Solo sentieri antichi con frequenti cambi scenario tra borghi, santuari, boschi di macchia mediterranea, vigneti terrazzati e saliscendi mozzafiato dal mare alla montagna.
Caratteristiche che hanno permesso di catalizzare l’attenzione di ultramaratonete del calibro di Sally McRae, Jenn Shelton e Connie Gardner, tutte in arrivo dagli States.
Novità di quest’anno, lo Sciacchetrail Outdoor & Family Village, che sarà allestito per due giorni a partire dal sabato a Monterosso: l’ASD Cinque Terre e Cinque Terre Trekking organizzatori dell’evento, in collaborazione con Pro Loco Monterosso, Consorzio Cinque Terre e Consorzio In Manarola, hanno in serbo una grande festa per i 300 runner e tutti gli amanti dello sport, grandi e piccini.
Nel villaggio outdoor ‘vista mare’ dove i visitatori potranno provare gratuitamente, alla presenza di istruttori esperti e materiali tecnici forniti dagli sponsor, arrampicata (a cura del CAI La Spezia), skateboard (a cura di Brothers Surf Levanto/Monterosso), slackline (a cura di Alp Station Montura Sarzana), yoga e gioca yoga (con Sismia Buscemi), nordik walking (con le guide escursionsitiche Sara Barani e Filippo D’Antuono), test di scarpe da corsa e materiali tecnici (La Sportiva, Scarpa, Osprey, Wild Tee, Calze GM, Agisko, Compressport a cura di Cinque Terre Trekking), bici a pedalata assistita (a cura di E-Bike In Levanto), rowing al remoergometro con la Società Canottieri Il Gabbiano e poi la divertente sfida sullo Sciacchetrail table boulder. E, naturalmente, il consueto MiniSciacchetrail del sabato con merenda finale.
Il consueto tributo al vino ed ai viticoltori delle Cinque Terre avverrà attraverso il VinVagando Preview per le vie del borgo a cura della Pro Loco Monterosso e l'AperInno di sabato, a partire dalle ore 18, con i viticoltori delle Cinque Terre, del Consorzio Sciacchetrà ed i prodotti della Val di Vara della Dolciaria, presso la tensostruttura in Piazza Belvedere.
Un’occasione per brindare con gli élite runners che hanno confermato la loro presenza - Cinzia Bertasa, Anna Pedevilla, Giulia Amadori, Giulia Botti che si giocheranno la vittoria in campo femminile mente tra gli uomini sono attesi Leo Bechet, Filippo Canetta e Giovanni Parise
Per tutti gli amanti del trekking invece, in contemporanea alla gara del 2 aprile, il CAI La Spezia organizza Sciacchetrail Walk e Wine, escursione con partenza da Vernazza attraverso i sentieri n. 582 e 591 dal Santuario di Reggio fino a quello di Soviore, dove sarà organizzata una merenda a base di vino e focaccia, ed arrivo a Monterosso, con pranzo al pantagruelico pasta party nella tensostruttura in riva al mare di Piazza Belvedere. Informazioni e prenotazioni: cailaspezia@libero.it
BUT, ultimi giorni per quote ridotte
Le gare in programma il 15 e 16 luglio
Ultimi giorni per iscriversi a quote agevolate alle due gare griffate BUT: per Bettelmatt Sky Race (35 km) e Bettelmatt Race (22 km) dal primo aprile infatti le quote passeranno rispettivamente a 35 e 25 euro contro i 30 e 20 attualmente in vigore, mentre quelle del Bettelmatt Ultra Trail (83 km) e Bettelmatt Trail (50 km) resteranno ferme a 70 e 55 euro fino alla fine di maggio.
La BUT 83 km, con partenza a Ponte di Formazza e arrivo a Riale di Formazza è caratterizzata dal passaggio a quota 3.000 metri del Rifugio 3A ed è immersa nel maestoso scenario delle Alpi Lepontine; ha inoltre un dislivello positivo di 5.080 m (4 punti ITRA).
La grande novità 2017, la BT 50 km, ha un dislivello positivo di 3.150 m (3 punti ITRA) e ricalcherà la prima parte del percorso della 83 km con il passaggio nel territorio dell'Alpe Devero, prima di tornare in Val Formazza e concludersi sempre a Riale Formazza. BUT 83 km e BT 50 km si disputeranno il 15 luglio.
Il programma di domenica 16 luglio prevede invece la Bettelmatt Sky Race da 35 km per 1.940 metri di dislivello (2 punti ITRA) e la Bettelmatt Race da 22 km per 750 metri di dislivello sempre nell'Alta Valle Formazza. Info su: www.bettelmattultratrail.it.
Grandi nomi alla Sky del Canto
Domenica in programma a Carvico
Tutto pronto in vista dell’edizione numero otto della Sky del Canto, abbinata alla non competitiva Giro del Monte Canto. Sono oltre 670 gli iscritti: domenica 2 aprile a Carvico sarà un nuovo primato di partecipazioni. E si preannuncia anche un cast di altissimo livello ai nastri di partenza, a partire dal campione del mondo di corsa in montagna lunghe distanze Alessandro Rambaldini. Confermata la presenza del re del Tor des Géants Oliviero Bosatelli. Anche Mario Poletti, icona dello skyrunning, sarà per la prima volta al via. Fari puntati sul un altro azzurro del mountain running, Cesare Maestri, sul giovanissimo Andrea Rota, sul rumeno Gyorgy Szabolcs, sul campione di casa Benedetto Roda, sul bresciano Marco Zanoni e sui locali Paolo Poli e Clemente Belingheri. Sapranno dire la loro Manuel Cristini, Franco Bani, Roberto Antonelli, Adriano Ticozzelli e Danilo Brambilla.
Grandi favorite in rosa le rumene Ingrid Mutter e Denisa Dragomir, che dovranno fare i conti con Martina Brambilla, giovane stella della Carvico Sky. Massima attenzione anche a Daniela Rota. Presenti anche Maria Eugenia Rossi, Cecilia Pedroni, Ester Scotti, Giovanna Cavalli, Monia Acquistapace, Rossella Cerretani, Amalia Trabattoni e Maria Catena Pizzino. Non sono escluse sorprese dell’ultimo minuto sia in ambito maschile che femminile.
PERCORSO - Il collaudato percorso della Sky del Canto ha uno sviluppo di 22 km e un dislivello positivo di 1280 metri. Divertente e variegato, si snoda sui sentieri del monte Canto, con passaggi boscosi all’ombra dei castagni sulle storiche tracce di Papa Giovanni XXIII. Da qui passava infatti l’allora studente Angelo Roncalli per recarsi al Collegio di Celana. Grazie alla segnaletica permanente è inoltre possibile provare facilmente il tracciato in ogni momento dell’anno.
La gara partirà dal parco Serraglio di Carvico alle ore 9.30 e alle ore 11.10 è previsto l’arrivo del primo concorrente. Dalle ore 11.45 trasferimento presso i locali dell’oratorio per il pasta party e, dalle ore 14.00, le premiazioni e l’estrazione della ricchissima sottoscrizione a premi.
Domenica e' il giorno dell’Adamello Ski Raid
Lenzi-Eydallin, Boscacci-Maguet le squadre del CS Esercito
Ormai ci siamo: domenica 2 aprile è il giorno dell’Adamello Ski Raid, tappa La Grande Course prova della Coppa delle Dolomiti. Ma quali sarano saranno le squadre favorite? Concluse le iscrizioni con un mese di anticipo grazie al raggiungimento di 350 coppie, quota massima fissata dall’Adamello Ski Team, in questi giorni arrivano quelle dei top team. Come quelle del Centro sportivo Esercito che sarà rappresentato dalla squadra formata da Matteo Eydallin e Damiano Lenzi, mentre Michele Boscacci avrà lo stesso pettorale di Nadir Maguet. occhi puntati anche sulla coppia svizzera formata da Werner Marti e Martin Anthamatten e su quella austriaca con Jakob Hermann e Martin Weißkopf. Presenti in griglia anche il duo bergamasco con William Boffelli e Pietro Lanfranchi, oltre a Tadei Pivk e Franco Collè.
In campo femminile la francese Laetitia Roux farà coppia con la spagnola Claudia Galicia Cotrina, con ambizioni di successo finale. Occhio però al team franco-svizzero composto da Axelle Mollaret e Jennifer Fietcher e da quello spagnolo con Marta Riba e Nahia Wuincoces.
PERCORSO - Confermato il percorso di gara ormai classico, che prevede un dislivello di 4300 metri per 43 km di sviluppo. La gara maschile partirà alle 5.30 da località Tonalina (1.630 metri) con la prima salita verso i 2585 metri di Passo Paradiso, quindi altra ascesa ai 2.996 metri di Passo Presena, dove è previsto il primo cambio pelli. Discesa poi verso i 2403 metri del Lago Mandrone, per un ulteriore cambio assetto per giungere ai 3.250 metri del Canalino Ski Raid. Si prosegue quindi verso le Lobbie con un suggestivo passaggio proprio sulla terrazza del rifugio Ai Caduti dell’Adamello. Da lì, l’ascesa verso Cresta Croce e il cannone a quota 3.300 metri. L’immensa distesa del Pian di neve porterà gli atleti sulla cima dell’Adamello, il punto più alto della gara con i suoi 3.539 metri. Seguirà lo scollinamento verso i 3390 metri del Passo degli Italiani, quindi la discesa lungo il versante Nord del Corno Bianco, la risalita ai 3.230 metri di Passo Venezia, per poi scendere lungo lo splendido itinerario del Pisgana, passando per i 2.530 metri dell’omonimo lago, quindi gli ultimi 10 km sino ai 1.250 metri del traguardo di Ponte di Legno. Per le donne stesso percorso, ma con partenza più in quota, ai 2.585 metri di Passo Paradiso alle ore 6.
PROGRAMMA - Accreditamento, controllo e punzonatura materiali dalle 14.30 alle 17.30 presso il palazzetto dello Sport di Ponte di Legno, quindi alle 18 il briefing tecnico. Domenica l’apertura straordinaria e gratuita delle cabinovie Paradiso e Presena a partire dalle ore 5 fino alle ore 7, con possibilità per i tifosi di salire in quota. L'arrivo della prima squadra previsto per le 10 circa a Ponte di Legno.