Alex Oberbacher e Giorgia Felicetti primi alla Moena Ski Alp

Alex Oberbacher leader del Quattro Valli: dopo la vittoria nel debutto a Memorial Fausto Giacomuzzi, il portacolori del Bogn da Nia concede il bis alla Moena Ski Alp, imponendosi su Michael Zemmer, staccato di 15 secondi, con terzo Simone Manfroi a 34; ai piedi del podio Gabriele Depaul e Mattia Giuliani.
Giorgia Felicetti si aggiudica la prova rosa con un margine di 36 secondi su Carla Iellici e oltre un minuto su Francesca Rossi, quarta Miriam Murer, quinta Loretta Loss.


Kilian Jornet pronto al rientro nello ski-alp, lo vedremo alla Altitoy

Il grande assente in questo avvio della stagione agonistica dello ski-alp, Kilian Jornet: il catalano si è sottoposto a fine ottobre ad una operazione per ‘sistemare’ la spalla dopo la botta rimediata alla Hardrock 100. Sulla sua pagina Facebook lo abbiamo visto tornare in montagna gli ultimi giorni dell’anno, iniziando anche ad allenarsi sulle nevi norvegesi. E alla sua preparazione ha dedicato anche un video ‘How do I train’ dove raccoglie i suoi trent’anni di attività. Quando lo vedremo con le pelli in una gara di ski-alp? Il ritorno sarà all’Altitoy il prossimo 3 e 4 marzo, in coppia con l’austriaco Jakob Herrmann. E poi Pierra Menta o Sellaronda, magari con Toni Palzer?


Settimana intensa in casa ISMF, tra rinvii ed Europei a rischio

Due rinvii, un Europeo a rischio: il calendario della stagione ISMF è in una fase delicata. Annullata la sprint in Svizzera, stesso copione per l’individuale ad Andorra, sempre per il maltempo. E se la neve è arrivata, e tanta, sulle Alpi, manca invece sull’Etna, sede degli Europei dal 22 al 25 febbraio. Come potete vedere sulla home page della manifestazione una decisione verrà presa in settimana. «Stiamo in costante contatto con gli organizzatori siciliani - spiega il general manager ISMF, Roberto Cavallo - per capire se e come mantenere gli Europei sull’Etna. Altrimenti dovremo muoverci rapidamente per individuare una nuova sede, visto che sono prove di qualificazione per i Giochi Olimpici invernali di Losanna 2020. Vedremo quale potrà essere la soluzione migliore». Sono stati assegnati all’Italia e dunque potrebbe essere ancora una sede nelle nostre Alpi. Nei prossimi giorni capiremo se partire oppure no per la Sicilia.
E le due prove di Coppa del Mondo? L’individuale potrebbe non essere recuperata, visto che, salvo altri rinvii, ne restano ancora due in calendario (in Francia l’8 febbraio e alle finali di Madonna di Campiglio ad inizio aprile) e dunque con quella andata in scena in Svizzera si raggiungerebbe il numero di gare per poter assegnare la Coppa di specialità. Per la sprint invece si deve trovare data e luogo per arrivare a tre: dopo quella in Cina, ne resta una sola a Madonna di Campiglio. E allora potrebbero essercene due proprio in occasione delle finali. Una settimana intensa, dunque, in casa ISMF.


Red Bull Der Lange Weg, la sfida è partita

Da Vienna a Nizza, attraverso le Alpi: è la nuova sfida del Red Bull Der Lange Weg. Il prossimo 17 marzo la partenza per replicare la sfida riuscita 47 anni fa a quattro scialpinisti austriaci: Robert Kittl, Klaus Hoi, Hansjörg Farbmacher e Hans Mariacher. 1940 chilometri e oltre 85.000 metri di dislivello, passando dal Grossglockner alla Punta Dufour sino al Monte Bianco. Chi ci proverà? Beh, i nomi sono ‘importanti’: la ‘nostra’ Tamara Lunger, la spagnola Nuria Picas, gli statunitensi Janelle Smiley e Mark Smiley, il tedesco Philipp Reiter, l’austriaco David Wallmann e lo svizzero Bernhard Hug. Stesso percorso di quello del 1971, basterà che quattro di loro arriveranno sulle spiagge di Nizza in meno di 41 giorni (che è il record precedente…).

Tamara Lunger ©Red Bull

Coppa del Mondo, il vertical a Palzer, Magnini e Antonioli sul podio

Giornata di sole ad Andorra per il vertical di Arinsal. Il tutto in diretta streaming, grazie alla televisione andorrana: prima volta riuscita.
Tracciato duro: forza subito Boscacci che si porta dietro Palzer, Magnini e Bonnet. Alla fine vittoria del tedesco che chiude i 730 metri di dislivello in 27.09, superando nel finale Davide Magnini (27.14); terzo in rimonta Robert Antonioli (27.21), quarto Michele Boscacci, quinto Martin Anthamatten, sesto Nadir Maguet.
Nella gara rosa assolo di Axelle Mollaret al traguardo in 31.37, davanti a Emelie Forsberg (32.15) e Victoria Kreuzer (32.24), quarta l’altra svedese Fanny Borgström, quinta Katia Tomatis; undicesima Alba De Silvestro, seconda Espoir alle spalle della svedese Johanna Åström.

Bagarre tra Palzer e Magnini ©ISMF

GIOVANILI - Andrea Prandi detta legge su Aurelien Gay, quindi i fratelli valdostani Fabien e Sebastien Guichardaz. Al femminile assolo della russa Ekaterina Osichkina davanti a Justine Tonso, bronzo per Giulia Murada, quarta Giorgia Felicetti.

 


Altro annullamento in Coppa del Mondo: salta per il maltempo l'individuale di Andorra

Condizioni meteo difficili ad Andorra e salta l’individuale di Coppa del Mondo. Ad Arcalis hanno provato a posticipare la partenza, ma tra nebbia e vento, impossibile gareggiare in sicurezza.
Confermato al momento il vertical di domenica ad Arinsal, in diretta streaming.


Tappa di Coppa del Mondo nel fine settimana ad Andorra, con diretta streaming. Venti gli azzurri al via

La Coppa del Mondo torna già nel fine settimana. Appuntamento ad Andorra con una due giorni di gare: si parte sabato con l’indviduale ad Arcalís, mentre domenica ad Arinsal tempo di vertical. E proprio per la gara di domenica ci sarà una importante novità: sarà la prima volta che una gara di Coppa del Mondo sarà in diretta televisiva grazie a Andorra Televisió che mandarà le immagini anche in live streaming sul sito web della manifestaizione www.fontblanca.ad

GLI AZZURRI - Nessuna novità nelle convocazioni di Stefano Bendetti e Davide Canclini. Gli azzurri in gara saranno in pratica gli stessi delle gare svizzere di Villars. E dunque Robert Antonioli, William Boffelli, Michele Boscacci, Matteo Eydallin, Damiano Lenzi, Nadir Maguet, Federico Nicolini e Katia Tomatis tra i Senior; tra gli Espoir in gara Valentino Bacca, Nicolò Canclini, Davide Magnini, Alba De Silvestro, Mara Martini e Ilaria Veronese (assente solo Giulia Compagnoni), mentre tra gli Junior al via Stefano Confortola, Andrea Prandi, Sébastien e Fabien Guichardaz, Giorgia Felicetti e Giulia Murada.


Monte Peller, buona la prima

Buona la prima per la Monte Peller Ski Raid, valida anche come campionato trentino di scialpinismo. «Siamo riusciti ad allestire il percorso originale - spiega il direttore di gara Andrea Concini -, nella notte sono caduti quindici centimetri di neve fresca, c’era un po’ di vento in quota, ma tutto era ‘gestibile’ nella massima sicurezza». Vittoria di Manfred Reichegger in 1h43’45”, davanti a Philip Götsch (1h44’39”) e all’austriaco Martin Weisskopf (1h45’46”); quarto l’altro austriaco Johannes Walder, quinto e campione trentino Nicola Pedergnana. Completano la top ten Daniele Cappelletti, Alex Salvadori, Filippo Beccari, Mattia Giuliani e Ivan Antiga (primo Master). Al femminile sigillo di Corinna Ghirardi in 2h09’12” su Bianca Balzarini (2h12’01”) con terza la trentina Paola Gelpi (2h12’21’). Quarta piazza per Margit Zulian, quinta per Federica Iachelini. A livello giovanile affermazione di Sara Zanardelli e Matteo Sostizzo tra i Cadetti, di Valeria Pasquazzo e Mattia Tanara tra gli Junior.


Villars guarda a Losanna 2020, dove debutta lo ski-alp ai Giochi Olimpici

Le due gare di Coppa del Mondo a Villars sono state anche l’occasione per conoscere da vicino quella che sarà una località storica per lo scialpinismo, la sede del debutto ai Giochi Olimpici invernali giovanili, quelli di Losanna 2020. Villars fa parte di un comprensorio sciistico ‘importante’ e di stampo internazionale con Les Diablerets e il suo ghiacciaio. Un paese facilmente raggiungibile in treno dal fondovalle con la stazione ferroviaria a 1252 metri, collegata con Ollon e Bex. Stazione da dove parte il trenino per le piste, su quella linea dove è caduto un albero che ha bloccato il collegamento con il campo-gara della sprint. Forse un piano B poteva essere messo in piedi, ma come hanno precisato gli organizzatori nel briefing di domenica mattina, quello che si è verificato è stato qualcosa di straordinario. Resta il fatto che Villars crede molto nello ski-alp, tanto che è possibile una sua candidatura per i Mondiali del prossimo anno.

LOSANNA 2020 - «Avremo tre gare, è confermato - conferma il presidente ISMF, Armando Mariotta - e dunque saranno assegnate sei medaglie, individuale, sprint e staffetta. Peccato per l’annullamento: era prevista una visita sul campo dei vertici del CIO e del comitato organizzatore di Losanna 2020. Comunque il percorso olimpico giovanile prosegue spedito: in gara ci saranno i nati nel 2002 e 2003; i campionati continentali di questa stagione e quelli mondiali della prossima, serviranno come prove di qualificazione». Già perché i Giochi olimpici invernali saranno ovviamente a numero ‘chiuso’, vale a dire ci sarà un contingente per le singole Nazioni, determinato dai punteggi delle gare. Come avviene in quelle dei ‘grandi’.

A VILLARS - «Sarà sicuramente più facile gestire le gare olimpiche, rispetto a quelle di Coppa del Mondo - precisa il direttore di gara della SkiMo Villars di Coppa del Mondo, Josep Castellet -. Ci saranno solo una trentina di atleti: non avremo problemi di alloggiamento, visto che saranno tutti sistemati nel villaggio olimpico di Losanna, e di trasporto degli atleti, perché sono già previste navette da e per Losanna all’inizio e alla fine delle prove. E anche l’aspetto dei volontari sul percorso e per l’accoglienza: c’è già una lunga lista di persone che vogliono ‘dare una mano’ ai Giochi. Insomma, il nostro sarà solo un lavoro tecnico sul campo, per tracciare le tre prove. E trattandosi di Cadetti, sarà meno impegnativo che disegnare un percorso di Coppa del Mondo».


Coppa del Mondo: non parte il trenino, annullata la sprint

Salta la sprint di Coppa del Mondo a Villars-sur-Ollon. Condizioni difficili nella stazione sciistica svizzera: alcuni alberi, a causa della neve e del vento, sono caduti sulla linea ferroviaria che collega il paese al Col de Bretaye dove era stato allestito il campo-gara. Collegamento elettrico saltato e nessun ‘trenino’ in partenza. Rischio valanghe anche molto alto: 4/5. Tutti a casa dunque in vista della prossima tappa, il prossimo fine settimana ad Andorra.


Vertical Up, Patrick Facchini re a Pinzolo

Vertical Up, prima tappa italiana a Pinzolo sulla Tulot Audi Quattro, con pendenze che toccano anche il 69%. Terza edizione della prova organizzata dall’Alpin Go Val Rendena. Vittoria di Patrick Facchini: il portacolori del Team La Sportiva chiude in 31’49”, superando nel finale il vincitore del prima prova, quella di Hinterstoder, l’austriaco Hans Peter Meyer; 45 secondi il margine tra i due al traguardo. Sul terzo gradino del podio l’altoatesino Martin Schneider, quindi l’austriaco Christian Kreidl e Daniele Cappelletti. Doppietta austriaca nella gara rosa con Marlies Penker davanti a Susanne Mair, divise da 24 secondi. Terza, a 32 secondi dalla vincitrice, l’altoatesina Annelise Felderer; ai piedi del podio Giulia Orlandi e Bianca Balzarini. Prossima tappa sabato 27 gennaio in Val Gardena, sulla Saslong.


Andrea Olivari e Paola Pezzoli leader al Passo Maniva

Il circuito Sci e Luci nella Notte ha fatto tappa al Passo Maniva con la Sgrankisciti. Serata fredda, vento forte e scarsa visibilità, ma è stata bagarre sulla neve. Affermazione di Andrea Olivari che, con un forcing finale, riesce a staccare Marzio Deho: 36’40” il crono del vincitore, 36’50” quello del secondo. Sul terzo gradino del podio Luca Malgarida in 38’52”. Al femminile assolo di Paola Pezzoli che si impone in 46’49” con 1’36” su Maddalena Mognetti, con Silvia Ottaviano terza e prima Master.