Tante novita' nel 2015 di Dynafit
Nuova Feline, giacca ultralight per il running, linea 'cross'
A un mese dalla fiera Outdoor di Friedrichshafen, il tradizionale appuntamento nel quale le aziende 'svelano' i prodotti summer 2015, Dynafit ha presentato in anteprima a Monte Bondone ieri pomeriggio scarpe, apparel ed equipment (zaino, marsupio, borraccia…) che saranno nei negozi fra un anno. Una scelta dettata dalla decisione di non partecipare alla fiera tedesca.
LA NUOVA FELINE - C'era molta attesa per la nuova Feline SL, la scarpa icona del brand che dopo 3 anni si è fatta più che un lifting. Mantenendo quanto di buono già dimostrato, il modello ha ora un look decisamente aggressivo aiutato anche dalle colorazioni scelte. Oltre alla consueta calzata Sensitive Fit, con il focus su precisione e sostegno in funzione delle gare sky e alla protezione in punta Ballistic Bumper, ora Feline ha un drop di 8 mm (- 3 rispetto alla versione precedente) che migliora la progressione in discesa, la rapidità nell'appoggio e la potenza nella spinta, un sottopiede Ortholite per un immediato confort e memoria di forma e la ghetta protettiva modificata per facilitare l'accesso al sistema quick lacing. Sui lati è stata inserita una griglia plastica Adaptive Grid per accentuare il fit avvolgente e le caratteristiche di resistenza mantenendo una corretta aerazione.
LA RIVISITAZIONE DELLA PANTERA - Il modello Ultra del brand è la Pantera, novità 2014 che è stata solo leggermente rivisitata per renderla più conforme al feeling della Casa. Materiali più morbidi al tatto che la rendono anche più confortevole e soprattutto colori più 'trendy', in particolare al femminile, con un piacevole azzurro e altrettanto 'cool' verde smeraldo. Sia per Pantera che per Feline rimane la versione GTX in Gore-Tex. Anche su Pantera inoltre la soletta Orthovox.
XSERIES - La novità è una versione 'XSeries' dei due modelli, vale a dire per chi deve passare con velocità dal running allo ski-alp o alla bike (per esempio nelle gare multisport come la Oetzi Marathon). Pantera e Feline X7 hanno colorazioni diverse (rosso-argento la prima, blu-arancio-argento la seconda) e come principale differenza il sistema di chiusura a cavetto metallico rivestito in nylon Boa, garantito a vita. Si tratta di un meccanismo facilissimo da regolare anche con una sola mano (sia in apertura che chiusura - perfetto nei cambi di assetto o quando si hanno i bastoncini in mano). La Feline X7 ha un fit leggermente più ampio in punta mentre la Pantera X7 pesa circa 9 grammi in meno del modello tradizionale.
APPAREL - Dynafit propone una linea completa di abbigliamento running, partendo da una piccola rivoluzione, la divisione in tre categorie di utilizzo: Vertical Running (dal Vertical alle Sky), Alpine Running (la versione meno prestazionale della corsa outdoor, con obiettivi più salutistici e 'sightseeing') e Ultra Running (oltre i 42 km…). Da segnalare la leggerissima giacca antivento React Ultralight (72 gr nella versione donna e 78 uomo), calze e compression calf, oltre a diversi short/gonne per fascia di utilizzo, un nuovo zaino per trail e la pratica cintura con portaborraccia e tasca dove si può mettere anche un chip. La nuova linea XSeries è stata pensata con una funzione 'cross', come le scarpe X7, vale a dire per attività prestazionali in montagna. Da segnalare la giacca Traverse Hybrid da 258 gr (226 donna) con tessuto stretch resistente e traspirante e Primaloft Gold isolante.
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Esclusiva: arriva il sistema Boa sulle scarpe Dynafit
Tante novità su Feline X7 e Pantera
Alpine running, vale a dire muoversi veloci in montagna, magari anche alternando qualche tratto con gli sci da alpinismo e con la mountain bike. È questo il credo di Dynafit che per il 2015 propone numerose novità sui due modelli MS Feline X7 e MS Pantera X7, due autentici 'cavalli da battaglia'.
La novità più evidente è l'utilizzo del sistema di chiusura a cavetto Boa. Si tratta di una tecnologia già impiegata su alcuni scarponi da ski-alp in commercio che permette una precisa fasciatura del piede, senza punti di pressione e punti morti, grazie a un cavetto metallico regolato da una pratica ghiera. Accattivanti i colori proposti, blu/argento/rosso per la Feline e rosso per la Pantera. Calzata fasciante e precisa per Feline, ampia e confortevole all'avampiede per Pantera, le suole sono Vibram Mapping Compound. Il vertical drop è di 8 mm, mentre il pratico sottopiede Otholite con memory foam si adatta alla morfologia del piede. Tomaia Adaptive Grid per entrambi i modelli, che garantisce flessibilità e ventilazione. Non resta che provarle…
OCC, l'ultima nata delle gare UTMB
Giovedi' 28 agosto la prima volta della Orsieres-Champex-Chamonix
Dopo la CCC (Courmayeur-Champex-Chamonix), la TDS (Sur Les Traces Des Ducs de Savoie) e la Petite Trotte a Lion, ecco la quarta gara satellite dell'Ultra-Trail du Mont Blanc, su una distanza più… umana. Da questa estate infatti nasce la Orsières-Champex-Chamonix di 53 km e 3.300 m D+. In pratica una gara riservata a 1.200 iscritti e senza punti qualificanti richiesti. Un anello mancante nel grande business dell'UTMB. Si stima che i vincitori impiegheranno circa 6 ore e il tempo limite è di 14 ore. Il via è previsto giovedì alle 8 del mattino. La gara inoltre fa parte del Challenge Traversée-OCC, una combinata con la gara (61 km) che fa parte del Trail Verbier St. Bernard, in programma il 12 luglio. Come verrà accolta dai concorrenti la OCC?
Torna il Millet Garda Climbing Challenge
Appuntamento ad Arco il 27 e 28 giugno
Forte del successo della prima edizione, il Millet Garda Climbing Challenge ritorna per il secondo anno dando appuntamento agli appassionati nei luoghi più belli del Lago di Garda, con due giornate all’insegna dello sport ad alto livello, del divertimento e dello spettacolo. Una kermesse dedicata all’arrampicata, per dare l’occasione ai neofiti di avvicinarsi a questa disciplina e agli appassionati di sfidarsi sulle pareti del Rock Master Stadium e sulla suggestiva falesia Serenella. Il programma prevede venerdì 27 giugno, dalle ore 15, appuntamento presso il Rock Master Stadium ad Arco del Garda per arrampicare in tutta sicurezza insieme al Team di Guide Alpine Mountime, capitanate da Alessandro Beber, vincitore del Chiodo d’Oro 2014 e collaboratore di Ski-alper. Musica, video ed esibizioni di slacklining animeranno la giornata, accompagnando gare mozzafiato di Speed Climbing e Bouldering. Per tutti l’opportunità di testare i prodotti Millet in compagnia degli atleti del Team International. Sabato 28 giugno alle ore 8.30 la manifestazione si sposta a Riva del Garda per la suggestiva sfida di climbing Deep Water Solo sulla falesia Serenella, con partenza a filo d’acqua.
Eiger Ultra Trail sold out
Alla gara svizzera partecipera' anche Francesca Canepa
L'appuntamento con la seconda edizione dell'Eiger Ultra Trail è per il prossimo 19 e 20 luglio, ma i pettorali sono già esauriti da tempo. Sulle distanze 101 km e 51 infatti non c'è più nessun numero di partenza mentre rimane qualche possibilità sulla gara corta di 16 km. Trail 1.600 iscritti da 40 Paesi anche qualche big come Francesca Canepa, il tedesco Philipp Reiter e il campione svizzero di trail running Urs Jenzer. Una interessante novità è quella del balisaggio permamente del percorso da 101 km (6.700 m D+) che da questa estate sarà sempre segnalato. Un'opportunità in più per allenarsi… Info su: www.eigerultratrail.ch
Comazzi tris alla Maratona della Valle Intrasca?
L'atleta ossolano e' uno dei favoriti insieme al compagno di gara Frassetti
Sarà al via della Maratona della Valle Intrasca (Vb), domenica 1 giugno alle 8, anzi sarà uno dei favoriti della classica piemontese. Lui è Alberto Comazzi, classe 1987, già vincitore delle edizioni 2011 e 2012 della gara. Correrà in coppia con Ennio Frassetti. «La Maratona è sempre una bella gara, la prima volta che ho partecipato, nel 2011, l'ho fatta con mio cugino con l'intento di portare a termine una bella prova, non pensavo di vincere, poi nel 2012 il bis in coppia con Davide D'Amelio, l'anno scorso purtroppo non ho potuto partecipare a causa di un infortunio». La Maratona è stata la scintilla che ha fatto scoccare la passione per la corsa di Comazzi, che è un atleta del Winter Triathlon (quest'anno campione italiano). «Nel 2011 ho fatto anche il Giir di Mont, l'anno scorso il Cross du Mont Blanc, è un bel mondo e poi qui in zona siamo tutti amici, per esempio con Trisconi e Ornati (vincitori l'anno scorso, ndr), anche se ci sono un po' di sfottò perché loro sono del Cusio e io dell'Ossola e ho riportato il trofeo dalle nostre parti dopo anni». Intanto tutto è pronto per la Maratona e la Maratonina di domenica. Le iscrizioni on-line chiudono oggi alle 21… Tutte le info su www.maratonavalleintrasca.it
Aperte le iscrizioni al Vertical KM Col de Lana
In programma domenica 27 luglio
Aperte le iscrizioni al Vertical KM Còl de Lana, in programma domenica 27 luglio: la gara partirà (in linea) alle ore 10 in 'Plaza Nuova' a Pieve di Livinallongo, a fianco al tendone della Festa patronale di San Giacomo. Da battere il record di Urban Zemmer in 34'57" e di Nadia Scola in 46'36", Ci sarà anche una Mini-Vertical, per bambini e ragazzi.
Per iscriversi scaricare il modulo su www.v-km.it, compilarlo ed inviarlo via mail a info@v-km.it.
Fra due mesi la International Bettelmatt Sky Race
Dal primo giugno quote piu' care
Si avvicina a grandi passi la settima edizione dell'International Bettelmatt Sky Race, in programma il prossimo 20 luglio in Alta Valle Formazza. Mancano infatti ormai due soli mesi alla dura cavalcata tra le Alpi Lepontine ed è ormai prossima una data importante, quella del cambio della quota d'iscrizione; dal primo giugno i costi per iscriversi e correre su uno dei due percorsi previsti, quello da 33 km, con un dislivello positivo di circa 2.000 m, e quello da 22 km, con un dislivello positivo di circa 750 m, cambieranno nel seguente modo: l'iscrizione alla gara lunga passerà da € 30,00 a € 35,00, mentre la gara corta passerà da € 20,00 a € 25,00. Queste quote saranno valide fino al 19 luglio. Sarà poi possibile iscriversi ancora la mattina della gara, il 20 luglio, ma a quel punto le quote saranno di € 40,00 per il percorso lungo e di € 30,00 per il percorso corto. La quota d'iscrizione da diritto a pacco gara, assistenza medica, assistenza lungo il percorso, ristori, pasta party, spogliatoi e docce presso il Centro del Fondo di Riale. Sarà estratto fra tutti i partecipanti una forma del famoso e ottimo formaggio Bettelmatt, da cui prende il nome la gara; saranno poi premiati con prodotti locali i primi tre gruppi più numerosi e, come lo scorso anno, al gruppo che vincerà questa speciale classifica sarà consegnato un Trofeo in ricordo di Walter Sormani, noto imprenditore e figura di primo piano nello sviluppo turistico della valle, scomparso lo scorso anno.
PERCORSO - Prevede come sempre partenza e arrivo dalla frazione formazzina di Riale, a quota 1.731 m; dopo la prima asperità, la salita verso il Lago Toggia, a quasi 2.200 m, il percorso proseguirà ancora in salita, ma più dolce, fino al Passo S. Giacomo (2.308 m), e poi ancora verso il Passo Gries (2.479 m). Da qui ci sarà una vera e propria 'picchiata' verso l'Alpe Bettelmatt. Dall'alpeggio che ha dato il nome al rinomato formaggio gli atleti della gara corta si dirigeranno direttamente all'arrivo, a Riale - Formazza. Gli atleti della gara da 33 km, dopo l'Alpe Bettelmat si dirigeranno invece verso il Ghiacciaio del Siedel, per poi arrivare al punto più alto della gara, il Rifugio 3A, a sfiorare quota 3.000 m di altezza. Dal Rifugio inizierà la lunga discesa, che, costeggiando prima il Lago del Sabbione e poi il Lago di Morasco, riporterà gli atleti ai 1.731 m di Riale - Formazza.
Zegama e' Zegama
Domenica sara' la solita gara stellare. Ecco i favoriti
Zegama is Zegama, Per la verità 'Zegama es Zegama', perché la frase l'ha detta Kilian per spiegare la sua settima partecipazione alla gara basca. Già, perché Zegama è Zegama? Perché è una gara relativamente giovane (2002), in un paese di meno di 1.500 abitanti con richieste di partecipazione superiori di almeno tre volte… Zegama Aizkorri Maratoia è il nome reale di questa vera maratona (42,195 km) con 5.472 metri di dislivello. Ci siamo, Zegama è alle porte, domenica prossima. Sarà, come sempre, una gara stellare. Ecco perché.
UOMINI - Il favorito numero uno non può che essere lui: Kilian Jornet. Dopo 'essersi fatto le gambe' alla Transvulcania, ora il catalano dovrebbe essere in perfetta forma e Zegama per lui è come la benzina per un'auto. Dal 2007 a oggi sei partecipazioni e sei vittorie. Nel sole del 2013 e sotto l'acqua mista a neve del 2012… E gli sparring partner? L'anno scorso finì sul filo dei secondi con Luis Alberto Hernando. Sappiamo come è finita alla Transvulcania. Se è stanco per la gara di La Palma Luis Alberto, lo sarà allo stesso modo Kilian e poi Hernando si è posto pochi obiettivi mirati: Transvulcania, Zegama, Chamonix e UTMB. Probabile che abbia recuperato abbastanza bene e gestito le energie in modo intelligente. E poi? E poi c'è Marco De Gasperi. Gli anni passano, ma come il buon vino 'Dega', nonostante qualche acciacco, ha dimostrato che quando è in forma è ancora uno dei pochi in grado di mettere in difficoltà Kilian. Abbiamo ancora negli occhi lo straordinario duello della prima parte della gara dell'anno scorso e quello al fotofinish di Canazei. De Gasperi è reduce dal successo al Monte Elbrus, certo la lunghezza di Zegama e un po' diversa da quella della Dolomites ma attenzione… E poi? E poi occhi puntati su Tadei Pivk, terzo l'anno scorso e sempre in grado di lottare per il podio e sullo spagnolo-marocchino Zaid Ait Malek che proprio a Zegama si impose l'anno scorso sul grande palcoscenico internazionale e in un anno ha fatto ancora progressi. Il podio, a meno di sorprese, dovrebbe essere una gioco a cinque. Ma… attenzione a Tom Owens, terzo nel 2012 e secondo nel 2011, sesto alla Transvulcania e l'anno scorso assente per infortunio. Sembra in forma… Altri nomi in grado di fare una gara top? Come dimenticare Jokin Lizeaga, Alfredo Gil, Fabio Bazzana, Manuel Merillas, Michel Lanne, Javier Dominguez Ledo, Pablo Villa, Eirik Haugsnes, Cameron Clayton, Thorbjorn Ludvingsen… e abbiamo sicuramente dimenticato qualcuno.
DONNE - Emelie Forsberg, vincitrice l'anno scorso, è reduce dalla stagione dello ski-alp e dalla caduta della Transvulcania. Probabile che non sia al top, ma è sempre un 'cliente scomodo'. Nuria Picas, seconda l'anno scorso, risulta iscritta ma è reduce dalla vittoria della TNF 100 Australia nello scorso fine settimana. Possibile una sua rinuncia sotto data come per la Transvulcania e comunque non sarà al top. E quindi? E quindi la favorita numero uno dovrebbe essere Stevie Kremer, che l'anno scorso arrivò terza e perse la gara in discesa. In salita Stevie sembra un uomo, in discesa è migliorata molto (Chamonix Marathon docet), sulla carta la vittoria dovrebbe essere sua. Però… però c'è una certa Elisa Desco che è in forma smagliante e continua a macinare risultati. Il podio è sicuramente alla sua portata, bisognerà vedere come regge la distanza maratona. Poi c'è Maite Mayora, forte, fortissima, ma reduce dalla Transvulcania (seconda), Uxue Fraile (anche lei reduce da Zegama), Emma Roca (reduce da due Ultra in un mesetto e con un infortunio nel finale alla Transvulcania). La cliente più scomoda potrebbe essere Kasie Enman. Abbiamo ancora tutti negli occhi l'incredibile gara (record) di Premana 2012. Kasie ha interrotto la stagione 2013 causa parto, distanze e terreno di Zegama non sono identici a Premana, ma se è in forma un posto sul podio potrebbe essere suo. Risultano iscritte anche le due friulane Paola Romanin e Dimitra Thoecharis e Giulia Amadori, recentemente seconda all'Elba Trail. Non sono da podio ma potranno fare bella figura. Dopo tutto, Zegama è Zegama.
Aperte le iscrizioni per il FlettaTrail
La gara del 3 agosto a Malonno, nel 'Paese della Corsa in Montagna'
Aperte le iscrizioni per il prossimo FlettaTrail, la 'classica' di Malonno, nel 'Paese della Corsa in Montagna', in programma il 3 agosto.
PERCORSO - 21 km con 1100 metri di dislivello positivo caratterizzati da un avvio selettivo con le due salite più lunghe e dure subito ad accogliere in rapida successione i concorrenti. Dopo aver attraversato il centro storico di Malonno si sale infatti verso la frazione di Odecla che viene raggiunta dal ripido sentiero nel bosco di 'Dùrna', un tratto ormai mitico, che nelle ultime edizioni ha registrato le sfide più belle tra i protagonisti ed ha fatto qualche vittima illustre. Si attraversa poi Odecla e si continua a salire verso Nazio e Tedda ove è posto il primo GPM. Una discesa mediamente tecnica precipita gli atleti sulla Valle Franchina e nei pressi di località 'Frai' la strada torna ad inerpicarsi per una mulattiera che con alcuni tornanti secchi conduce alla frazione di Landò. Su strada bianca si continua a salire, ora più dolcemente, per andare a toccare prima Lezza e poi Narcos, la storica località presso cui giunse la primissima edizione della gara malonnese negli anni ‘60, allora in formato di cronoscalata. Allo scollinamento di Narcos non si è nemmeno a metà gara, ma le difficoltà maggiori sono state superate. Si apre la parte più bella e panoramica del percorso con l’attraversamento della Sedena e la salita verso il Campass, seguita dal saliscendi che propone in sequenza il passaggio a Limbart, a Plas di Pra del Biss, tetto della gara a 1250 metri e poi alla 'mitica' Fletta.
Si risale brevemente verso Pra del Biss ma da qui in poi è la discesa a diventare protagonista: tecnica in pineta, veloce su strada sterrata, ancora impegnativa nel sentiero che collega Loritto alla località Corne. Il pianoro verso One e la discesa su Ruc e Lava Alta sono le ultime difficoltà prima del tuffo finale in piazza Repubblica.
ISCRIZIONE - A caccia dei record del percorso, siglati lo scorso anno dall’azzurra Elisa Desco e dall’eritreo Abraham Kidane Habtom, ci saranno i migliori azzurri e star internazionali, oltre ai tantissimi appassionati. Per iscriversi on line basta collegarsi al sito ufficiale della manifestazione www.flettatrail.it e seguire le indicazioni o il banner che collegano direttamente con l’area del portale Mysdam dedicata al FlettaTrail 2014. Pochi e semplici passaggi ed il vostro pettorale con chip saranno confermati.
Oltre all’eccezionale gadget tecnico che l’organizzazione svelerà tra alcune settimane e che viene anticipato così dal presidente dell’US Malonno Ghirardi: “un oggetto divenuto ormai di culto per i trailers del 2014…”.
Elisa Desco, prossima fermata Zegama
L'azzurra dopo il successo a La Palma prepara la gara spagnola
Prima apparizione alle World Series e prima vittoria. La trasferta di Elisa Desco a La Palma per il Vertical Transvulcania è stata molto proficua. Abbiamo raggiunto la cuneese trapiantata in Valtellina al rientro dalle Canarie. «È stato un Vertical atipico, lungo e corribile, ecco perché l'ho fatto pur non essendo la mia specialità preferita, ma ora punto alle SkyMarathon». Elisa infatti sarà al via a Zegama, fra due fine settimana. «Mi sto allenando discretamente da un mesetto a causa di un fastidio al polpaccio che mi ha tenuto ferma prima, vediamo come andrà a Zegama, poi sono iscritta anche alla Marathon dei Mondiali di Chamonix».
Grandi nomi alla Trentapassi
Zemmer, Zinca, Bazzana, Brizio e tanti altri campioni domenica a Marone
Mancano oramai poche ore al via della Trentapassi Vertical e della Skyrace di domenica prossima a Marone, sul Lago d'Iseo. Intanto si stanno definendo le liste di partenza, con nomi di assoluto rilievo del panorama nazionale ma anche internazionale.
VERTICAL - Nel Vertical Senior il vincitore della passata edizione Urban Zemmer dovrà difendere il proprio record di 40’36’’ dagli attacchi di Nicola Golinelli e si annuncia una sfida all’ultimo respiro. Possibili outsider Marco Facchinelli che cerca il riscatto dopo il Vertical della Transvulcania, Marco Moletto, Gil Pintarelli, l’azzurro dello scialpinismo Davide Galizzi e Daniele Cappelletti. Tra le donne occhi puntati sulla detentrice del record (52’22’’) Samantha Galassi che dovrà guardarsi dalle rivali con Francesca Rossi, Erika Forni, Elisa Compagnoni ed Elena Nicolini.
SKYRACE - Mentre nella gara Vertical la vittoria sembra sia solo con confronto tra il cronometro e Zemmer, nella Skyrace i giochi sono più aperti tra Ionut Alin Zinca, Mikhail Mamleev, Istvan Gyorgy, Fabio Bazzana, Paolo Bert, Paolo Gotti, Stefano Butti e Clemente Berlinghieri.
La campionessa Emanuela Brizio correrà spalla a spalla con Dimitra Theocaris, Chiara Gianola, Lisa Buzzoni, ed Elisa Sortini. Questi sono i nomi certi sino a ora confermati al via, ma non si escludono sorprese dell’ultimo minuto.