Prima gara del Tre Cime Experience by Scarpa
Con l’Auronzo Vertical Contest si è aperto ufficialmente venerdì sera il weekend Tre Cime Experience by Scarpa. Un centinaio di atleti hanno inaugurato il fine settimana dedicato al mondo dello skyrunning salendo sino al Rifugio Monte Agudo. La prova di sola salita è partita dalla piazza di Auronzo Santa Giustina per raggiungere lo striscione d’arrivo posto a pochi metri dal Rifugio. Gli atleti hanno affrontato un dislivello di 780 metri diluito in circa cinque chilometri.
Nella prova maschile il fortissimo Manuel Da Col si è dovuto difendere dalla pattuglia del Centro Sportivo Esercito formata da Manfred Reichegger, Michele Boscacci, Damiano Lenzi, Robert Antonioli e Matteo Eydallin. Gli azzurri dello scialpinismo non sono riusciti a rovinare la festa all’atleta di casa che è andato a tagliare il traguardo con il tempo di 31’59’’. In seconda posizione si è classificato il capitano della nazionale di scialpinismo Manfred Reichegger con soli 13’’ di ritardo. Il podio è stato completato dal vincitore del Trofeo Mezzalama Michele Boscacci, l’atleta del Centro Sportivo Esercito ha chiuso con il tempo di 33’01’’. Il vincitore della Coppa del Mondo di scialpinismo Damiano Lenzi ha conquistato la quarta posizione, Robert Antonioli è quinto.
In campo femminile c’è stata la bellissima prestazione della bellunese Francesca Rossi che ha tagliato per prima il traguardo con il tempo di 38’39, in seconda posizione si è classificata Cecilia De Filippo, mentre Alba De Silvestro sale sul terzo gradino del podio.
Domenica mattina partiranno le due gare regine della Tre Cime Experience by Scarpa. La prova Marathon conta 42 chilometri con oltre 3000 metri di dislivello positivo che si svilupperanno dalle sponde del lago di Misurina passando poi per il Lago Antorno, toccando in quota le forcelle dei Cadini, le Tre Cime di Lavaredo e il gruppo del Paterno. Il traguardo sarà allestito sempre a Misurina davanti al Bar Ristorante La Baita.
Il percorso della gara più breve, la Cadini Sky Race, 20 chilometri e 1600 metri di dislivello, partirà dal lungolago e toccherà poi il Rifugio Città di Carpi, dopo dei tratti di ripide salite e discese tecniche arriverà al Rifugio Fonda Savio e condurrà poi i concorrenti fino al traguardo, dopo un ultimo tratto molto corribile e senza grandi difficoltà.