Pronostici rispettati nelle otto categorie che hanno animato i Campionati italiani giovani individuali di scialpinismo, che per la quarta volta sono andati in scena a Vermiglio, in alta Val di Sole, grazie all’organizzazione dello Sci club Brenta Team. A mettersi al collo la medaglia d’oro tricolore sono stati infatti atleti già in nazionale o che nella passata stagione avevano dimostrato di avere qualcosa in più rispetto agli avversari. I campioni 2021 classic di skialp rispondono ai nomi di Giulia Murada e Andrea Prandi nella categoria under 23, Samantha Bertolina e Luca Tomasoni nella under 20, Noemi Junod e Luca Vanotti nella under 18, quindi Vanessa Marca e Martino Utzeri nella under 16.
Un’edizione dei Campionati italiani che per la prima volta ha assegnato i titoli nella nuova classificazione per età, aggiungendo di fatto una categoria fra i Cadetti, e che ha avuto come teatro il centro del fondo di Vermiglio, dove sono state allestite nel pieno rispetto delle regole anti assembramento le zone partenza e arrivo. Tutte le sfide di categoria hanno visto affermazioni perentorie, a partire dalla under 23 maschile su un tracciato di 12,5 km e 1.433 metri di dislivello con quattro salite, dove Andrea Prandi dell’Alta Valtellina ha chiuso la sua prestazione con il tempo di 1h33’56”, precedendo di 1 minuto e 1 secondo Giovanni Rossi del Lanzada, quindi terzo il valdostano Sebastien Guichardaz a oltre 4 minuti.
Fra le pari età, su uno sviluppo di 8.260 metri e 1.019 metri di dislivello, scontata affermazione per la valtellinese di Albosaggia Giulia Murada, che ha fermato il cronometro sul tempo di 1h18’16”, precedendo di 4’12” la fassana Giorgia Felicetti, quindi terza l’altra trentina Valeria Pasquazzo. Nell’attesa categoria under 20 il bergamasco del Presolana Luca Tomasoni, leggermente staccato dai primi nel tratto iniziale, ha poi ritrovato il ritmo ed ha superato gli avversari incrementando il vantaggio sullo stesso percorso delle under 23 donne e chiudendo con 27 secondi su Alessandro Rossi del Lanzada, quindi terzo il vincitore di dodici mesi fa, il vicentino Matteo Sostizzo dello Sci club Schio a 1’31”.
Passando alla under 20 femminile, l’interminabile sfida fra Samantha Bertolina e Lisa Moreschini questa volta ha visto primeggiare la valtellinese, che ha dimostrato di avere un ritmo superiore lungo i 7.620 metri di sviluppo e 855 di dislivello, infliggendo un distacco di 1’47” alla solandra di Peio e portacolori del Monte Giner, mentre sul terzo gradino del podio con un distacco importante troviamo Katia Mascherona dell’Alta Valtellina. Identico percorso per la categoria più partecipata, la under 18, dove come dodici mesi fa si è imposto Luca Vanotti del Lanzada, con 55 secondi di vantaggio su Tommaso Colombini dell’Albosaggia e 1’06” sul suo compagno di squadra Gabriele Bardea. Fra le pari età si è invece imposta la valdostana Noemi Junod dello Sci club Valgrisenche, capace di precedere di 29 secondi Manuela Pedrana dello Sci club Alta Valtellina e di 48 secondi Noemi Gianola del Premana.
Infine fra i Cadetti under 16 in campo maschile affermazione del premanense Martino Utzeri, con 43 secondi di vantaggio su Mirko Migliorati della Presolana e 55 secondi su Matteo Bazzani del Bagolino, mentre in campo femminile la bresciana Vanessa Marca ha avuto la meglio, al termine dei 3.700 metri con 462 di dislivello, su Irene Gianola del Premana e di 50 secondi su Silvia Boscacci dell’Albosaggia.
Gli organizzatori del Brenta Team hanno allestito anche una sfida promozionale su percorso ridotto per i giovani skialper che intendono avvicinarsi a questa spettacolare disciplina. Vincitori di giornata sono risultati Giulia Visinoni dello sci club Presolana e Federico Pacchiarini del Clusone fra gli under 14, quindi Sofia Bortolotti del Presolana e Gabriel Marca del Bagolino nella under 12.