Nella gara corta vincono Vacchieri e Viotti
Danilo Lantermino – Daniela Bonnet – Luca Vacchieri – Giulia Viotti: ecco il Poker del ‘Trail del Monte Servin’ di Angrogna che è andato in scena ieri. Ma quanto è esteso il territorio del Comune di Angrogna, frantumato in decine di borgate alpine! Tanto. Tanto da contenere i 30 chilometri dell’otto volante sul quale oggi si è svolto per il secondo anno il Trail del Monte Servin. Trenta o poco più la lunghezza e 1600 o poco più i metri di dislivello distribuiti su di un percorso che si è fatto via via più tecnico con il passare dei chilometri. Partenza dalla località Passel, cuore sportivo pulsante della Valle d’Angrogna, in Provincia di Torino. Il tracciato in leggera discesa e poi su percorso molto ‘morbido’ ha illuso i più. Poi le rampe di Serre Malan, i traversi panoramici e tecnici, le ‘discese ardite e le risalite’ per dirla con Battisti inteso come Lucio, hanno fatto giustizia e creato la logica selezione tra i partenti.
BEL TEMPO – Il tempo si presenta sereno al mattino e permette agli atleti di spaziare con lo sguardo l’intero tracciato di gara. Gran spettacolo ha dato l’intera vallata allestita a festa dallo storico Sport Club Angrogna e grande il lavoro preparatorio, mai sufficientemente riconosciuto, a chi fa rivivere antichi sentieri, gioielli di borgate e panorami mozzafiato. E poi sul percorso c’erano anche loro oggi: i protagonisti sportivi di imprese memorabili in qualità di graditi spettatori. Alessandro Odin che ha salutato gli atleti, ancora in gruppo, ‘au debut’ e Willy Bertin, campione di livello mondiale, appostato su una balconata di roccia a incitare gli atleti di oggi. Peccato che le competizioni in montagna non vengano fatte al rallentatore. Centoventi i protagonisti del ‘lungo’ . Tra di loro Danilo Lantermino, Maurizio Fenoglio, Claudio Garnier, Tiziano Odino e Fabio Bonetto. Grande assente Paolo Bert che ha voluto misurarsi a livello internazionale nella Valmalenco-Valposchiavo. Qualche acciacco per Claudio Garnier, vincitore della edizione 2011, reduce da un recente infortunio che lo ha condizionato parecchio, e la parte del protagonista è toccata a Danilo Lantermino, in questo caso rappresentante del Lafuma Team Italia. L’azione determinante è partita a metà tracciato ed il solo Maurizio Fenoglio (Pod. Valle Infernotto), oggi nel giorno del trentesimo compleanno, è stato in grado di contrastarlo con qualche efficacia. Al traguardo secondo l’ordine descritto a precedere altri 116 faticatori con il tempo del vincitore di 3 ore 4 minuti e 41 secondi.
LE DONNE – Tredici le atlete al via e su tutte spicca Daniela Bonnet (Gasm Torre Pellice). C’è anche la forte Marina Plavan, accasata per l’occasione con la Valetudo Skyrunning. Rispettivamente 3 ore e 53 minuti e 3 ore e 58 i tempi al traguardo, come oramai consuetudine , tra i migliori tempi in assoluto. La terza posizione oggi va a Bruno Franco Monica (Pod. Valle Infernotto). C’è anche la prova più breve. 15 Km. Li sono impegnati altri 50 atleti. Percorso breve, meno tecnico ed adatto a velocisti sia pure di montagna. Luca Vacchieri (Des Amis – 1.10,22) ha bissato il successo della prima edizione davanti ad un sorprendente Massimo Bertone (Atl. Val Pellice – 1.12.51) che quest’anno sembra fare il salto di qualità. Da citare Ugo Aglì (Atl. Val Pellice – 1.16.52) che chiude al terzo posto. Dalla Valle di Susa arriva la vincitrice della pari prova femminile Giulia Viotti (Giò 22 Rivera – 1.31.32) davanti a Luana Avondet (Gasm – 1.34.42) e Norma Martina (S.C. Angrogna – 1.43.36).