A Lenzi l'ultima tappa di coppa del mondo
Tutti ci aspettavamo Eydallin ed invece un grandissimo Lenzi si aggiudica la tappa finale di Zakopane in Polonia. Kilian vince, meritatamente, la coppa del mondo. Eydallin incappa nella giornata no quando invece servirebbe un miracolo. Ma andiamo per ordine. Pericolo valanghe molto alto e così l’organizzazione è costretta a mettere in piedi un percorso alternativo che tecnicamente risulterà privo di ogni insidia. Eyda vince il lancio, ma poi alza bandiera bianca. "oggi non gira, giornata nera, che disastro" mi sussurra quasi in cima all’ultima salita, svanisce così il sogno di vincere la coppa. Tra la nebbia sbuca comunque una tuta blu, ma è quella di Damiano Lenzi. Ritmo impossibile per tutti il suo, sale con autorità senza guardare in faccia nessuno. Nel primo tratto fa valere le sue doti fondistiche nel resto della gara mantiene il vantaggio. Dietro Anthamatten e Bon Mardion le provano tutte per rientrare, ma oggi Damiano è in giornata di grazia e non lo prenderanno più. Vince in solitaria con quasi 1′ di vantaggio. La consacrazione di un talento, oggi vince la sua prima prova di coppa, e si aggiudica un posto nel trio dell’Esercito per il Mezzalama. Killian, capito che Eyda è fuori dai giochi, non intende correre rischi, e chiude a ridosso del podio conquistando così la coppa del mondo. Ottima prova anche di Holzknecht che precede Lanfranchi rispettivamente sesto e settimo, nei dieci anche Boscacci. In campo femminile la Miro sbaraglia il campo in modo imbarazzante. Io non so più cosa pensare. Rifila dei minuti alla Roux, ma quel che impressiona è che chiude nei quindici assoluti davanti al nostro Antonioli. Lei la coppa se l’è aggiudicata già da un po’. Kilian e Miro i matador di coppa, per la Spagna si tratta di un vero trionfo. Un ps: Guido & Holz sciolgono le riserve, sarà Jean Pellisier il terzo per il Mezzalama. Seletto dovrebbe accasarsi così con Lanfranchi e Pedrini. Detto di Lenzi, nell’Esercito a questo punto potrebbe essere Trento a dover cedere il posto. Tutto quindi delineato o quasi, unica certezza è che la squadra da battere sarà quella di Kilian, Blanc e Bon Mardion.