La Tre Rifugi della Valle Pellice
Otto, otto vittorie di Paolo Bert alla Tre Rifugi Val Pellice. Domenica ben 172 atleti (146 maschili e 26 femminili): partenza unica alle 7 dal villaggio di Villanova e poi grandi fatiche tra monti Valdesi ed il Parco francese del Queyras. Tutti su per i primi 1400 metri di dislivello utili al raggiungimento del Colle Boucie, puntata in Francia al villaggio di Valpreveyre dopo circa 40 minuti di discesa, risalita al Colle Urina per rientrare in Italia, discesa a scivolo sulla neve che presidia ancora l’alto vallone, poi sentiero ed arrivo al Rifugio Willy Jervis al Prà. Fine della Sky Race dopo 22 chilometri e 2100 metri di dislivello. I partecipanti della Marathon hanno invece proseguito la gara affrontando nella seconda parte il classico percorso della Tre Rifugi: altri 22 chilometri circa ed ulteriori 1650 metri di dislivello per un complessivo di 44 chilometri e 3750 metri di dislivello.
Nella Sky Race è Fabio Bonetto il protagonista; 23 anni di Bibiana tesserato per l’Atletica Val Pellice: chiude in 2 ore 28 minuti e 41 secondi la sua galoppata. Poi è la volta di Odino Taziano (2.31.46), gran marciatore, compagno di squadra del vincitore, che ormai veleggia verso i 30 anni. Terzo posto per Manuel Bortolas (2.44.14), classe 1986 è un emergente nella specialità, protagonista anche delle gare di ski alp. C’erano, ovviamente, anche le atlete a faticare sulla sky race e la vittoria non è sfuggita a Marina Plavan del Baudenasca. Era la favorita della vigilia e non ha deluso, imponendosi in 3.14.10. Quattro i minuti che si sono attesi per l’arrivo della seconda classificata: Stefania Cherasco (Dragonero), al terzo posto Raffaella Canonico (Atletica Val Pellice).
Nella marathon Paolo Bert vince con un tempo strepitoso: in 5 ore 30 minuti e 30 secondi ha chiuso la partita presentandosi sul traguardo con in braccio il figlio Alessandro. Protagonista assoluto lungo tutto il percorso ha messo l’ottavo sigillo consecutivo alla classica della Val Pellice in tutte le sue versioni: individuale, a coppie, su percorso di emergenza e sulla sky marathon. Sua la dedica della vittoria allo zio Domenico Bruno Franco, l’atleta protagonista delle corse tra imonti scomparso sul Monviso nell’agosto 2008. Ci ha provato fino in fondo Claudio Garnier (Gasm Torre Pellice) ma alla fine ha dovuto pagare 3 minuti e 32 secondi. Al terzo posto Claudio Sobrero in 5.55.31 (Team Nuovi Traguardi). Nella gara rosa tra le protagoniste più attese Stefania Cagnoli (Amatori Sport Val Sesia). Un infortunio sulla discesa dal Colle Urina ha interrotto la sua gara. Il primo sigillo in versione femminile alla sky marathon è di Daniela Bonnet (Atletica Valpellice) fermando il crono sul tempo di 6 ore 41 minuti e 2 secondi: il 10° tempo assoluto sulla lunga distanza. Piazza d'onore per Maria Angioni (Turin Marathon) con un distacco di 40 minuti circa dalla vincitrice. Giovanna Malan, compagna di squadra della vincitrice ha occupato il terzo gradino del podio con il tempo di 7.35.07.
Fulvio Dapit e Emanuela Brizio primi ad Alagna
Nella Monterosa Skyrace
La Monterosa Skyrace valeva come 'trial' delle Skyrunner World Series: domenica grandi nomi dello skyrunning internazionale in Valsesia nella prova che assegnava trofeo Degasperis. Appuntamento ad Alagna, poi in gara fra i ghiacciai del Monte Rosa, con impegnative salite e discese lungo gli itinerari del versante sud. 28 i chilometri, 4450 metri il dislivello totale, 2450 in salita e 2000 in discesa. Vittoria di Fulvio Dapit che chiude in 3 ore 7 minuti e 2 secondi; alla sue spalle il catalano Jordi Ginesta in 3h11'11", terzo Paolo Rinaldi in 3h1428'. Emanuela Brizio non perde un colpo e va a vincere anche questa gara con il tempo di 3h37'15" (undicesima assoluta), davanti alla catalana Mireia Miro in 3h43'15" (dodicesima assoluta), terza la 'local' Gisella Bendotti in 3h50'53".
La Skyrace dei Monti Sibillini
Prova di campionato italiano skyrunning
La sesta edizione della skyrace dei Monti Sibillini, ultraskymarathon di 54 chilometri, valeva come tappa del campionato italiano skyrunning.
Vittoria di Alessandro Morassi dell'Aldo Moro davanti a Tomaso Mazzoli e Gionni Morocutti. La gara rosa successo di Paola Romanin, sempre della fortissima squadra di Paluzza, piazza d'onore per Alessandra Carlini, terza Giovanna Zappitelli.
Sky Games a Canazei
Venerdì 17 luglio il Vertical, il 19 la Skyrace
Le gare di quest'anno assegneranno il titolo di Campione Europeo di Skyrunning. Si inizia con il Vertical Kilometer sull'ormai classico percorso che da Alba di Canazei porta alla Crepa Neigra caratterizzato da pendenze notevoli che lo scorso anno ha visto la vittoria di Manfred Reichegger.
Domenica 19 luglio invece si svolgerà la classica di skyrunning che da Canazei sale fino al Piz Boé per poi ridiscendere a Canazei. L'edizione passata è stata vinta da Kilian Jornet che dovrebbe essere al via anche quest'anno con il forte compagno di squadra Roc Agusti. Da segnalare anche la presenza dei fortissimi Castanyer e Hernandez.
Gli inglesi si presenteranno con una forte rappresentativa: risultano infatti iscritti Andy Symonds, Tom Owens, Rob Hope in campo maschile. In quello femminile da segnalare, fra le altre, la presenza di Angela Mudge.
La squadra azzurra schiererà un team molto forte che in campo femminile prvede la presenza di Emanuela Brizio, Antonella Confortola, Giulia Miori, Jennifer Senik. La squadra maschile sarà composta da Dennis Brunod, Claudio Cassi, Fulvio Dapit, Paolo Larger, Gil Pintarelli, Tadeo Pivk, Manfred Reichegger, Giovanni Tacchini.
La redazione di fondoskialp.it sarà in pista per seguire le fasi salienti delle gare.
Royal Ultra Skimaraton
26 luglio, una grande skyrace al cospetto del Gran Paradiso
Poco meno di venti giorni separano dalla seconda edizione della Royal Ultra Skymaraton, la spettacolare gara per sky runner nel Gran Paradiso organizzata dalle Guide Alpine Gran Paradiso Canavese.
Il percorso di circa 46 km si svolge nel versante piemontese del Parco e segue in gran parte la rete ad alta quota delle Strade Reali di Caccia del Gran Paradiso. Punto di partenza il Lago di Teleccio nel Vallone di Piantonetto, molto famoso fra i praticanti dell’arrampicata, punto di arrivo il Lago di Ceresole Reale in Valle Orco.
Il percorso valica 4 colli: Colle dei Becchi (2990 m), Bocchetta del Ges (2692 m), Colle della Porta (3002 m), Colle della Terra (2922 m) e presenta tratti impegnativi in salita ed in discesa, con presenza di numerosi tratti innevati, cenge esposte, ripidi pascoli e pietraie.
Veramente una grande cavalcata che si svolge alla base dei versanti canavesani del Gran paradiso, Ciarforon, Becca di Monciair e Punta FourИ.
Lunghezza totale: 46 km. Dislivello in salita: 3250 m. Dislivello in discesa: 3575 m
Per informazioni e prenotazioni: www.4026.it - tel 347/2631589
Gli azzurri dello ski-alp
Ufficializzate le squadre nazionali
Mancava solo più quella di sci alpinismo. La Fisi ha ufficializzato la squadra nell'ultimo consiglio federale. Nello staff oltre a Fabio Meraldi, c'è Emanuel Conta coordinatore responsabile squadre e Oscar Angeloni allenatore e responsabile del settore giovanile. Nessuna sorpresa a livello atleti: entra a pieno titolo la valdostana Corinne Clos.
SENIOR FEMMINILE
Francesca Martinelli - Alta Valtellina
Roberta Pedranzini - Alta Valtellina
Gloriana Pellissier - Esercito
Corinne Clos - Saint Nicolas
ESPOIR FEMMINILE
Martina Valmassoi - Dolomiti Ski Alp
JUNIOR CADETTI FEMMINILE
Alessandra Cazzanelli - Cervino Valtournanche
altre 4 atlete da definire
SENIOR MASCHILE
Matteo Eydallin - Esercito
Manfred Reichegger - Esercito
Dennis Brunod - Esercito
Dennis Trento - Esercito
Guido Giacomelli - Alta Valtellina
Lorenzo Holzknecht - Alta Valtellina
Daniele Pedrini - Alta Valtellina
Pietro Lanfranchi - Lame Perrel
ESPOIR MASCHILE
Damiano Lenzi - Valle Anzasca
Michael Moling - Badia Sport
Sigmund Thaler - Brenta Team
JUNIOR CADETTI MASCHILE
Robert Antonioli - Alta Valtellina
Michele Boscacci - Polisportiva Albosaggia
Francois Cazzanelli - Cervino Valtournanche
Filippo Righi - Corrado Gex
Winfrid Thaler - Brenta Team
altri 3 atleti da definire
Silvano Fedel e Daniela Bonnet vincono a Limone
Nella due giorni del 'La Via dei Lupi'
Con il successo nelle due tappe, Silvano Fedel vince la La Via dei Lupi: 3h07'07" il primo giorno da Limone Piemonte a San Bartolomeo di Chiusa Pesio, 3h31'24" il secondo da Chiusa Pesio a Limone, per un totale di 6h38'31". Piazza d'onore per Giovanni Gerbotto che rimonta dal quarto posto nella seconda frazione, terzo Marco Zarantonello. Primato rosa per Daniela Bonnet, sedicesima assoluta, con il tempo complessivo di 8h17'49", mentre nella classifica a coppie affermazione di Maria Angioni e Federico Turbiglio in 8h43'00.
DVD Ski-alp Advanced
Anche Franz Nicolini nella squadra di tecnici
I questi giorni stiamo ultimando le riprese video - foto per allestire il manuale con dvd che dovrebbe essere il seguito di Ski-alp basic della scorsa stagione.
L'argomento dovrebbe consistere in tutto quanto noi consideriamo scialpinismo di alto livello: salite impegnative anche con uso di corda e ramponi, discese ripide su ogni tipo di neve, tutte le forme corrette di assicurazione e di progressione su terreno impegnativo.
Per quanto riguarda la tecnica di discesa abbiamo continuato ad avvalerci di due bravissimi sciatori come Franco Corvisiero e Alain Seletto ma per tutte le altre situazioni ci siamo affidati alla grande esperienza di Franz Nicolini che oltre ad essere stato un atleta dello ski-alp e della nazionale ha al suo attivo un grande curriculum come alpinista.
Mister 4000, così lo chiamiamo noi dopo aver portato a termine gli 80 quattromila delle Alpi, è una guida alpina scrupolosa e meticolosa.
Le riprese sono state effettuate in Val Senales e sulle Dolomiti del Brenta. La figlia Elena si è adattata a fare da seconda in tutte le esercitazioni proposte dal babbo.
Intanto sulle nevi di Plateau Rosa abbiamo iniziato con le riprese di tecnica di discesa con particolare attenzione allo sci ripido.
Prima di Natale il manuale sarà disponibile in libreria e attraverso i canali soliti di acquisto.
Domenica di corsa a Pian dei Fiacconi
In combinata con la scialpinistica 'Bogn da Nia'
Tutto pronto per la quinta edizione della 'Pian Trevisan-Pian dei Fiacconi', gara di corsa in montagna in combinata con la scialpinistica 'Bogn da Nia 2008'. Appuntamento domenica 5 luglio: partenza da Pian Trevisan, arrivo a Pian dei Fiacconi dopo sei chilometri e mezzo con un dislivello di 1000 metri. Le iscrizioni si potranno effettuare sul sito www.bogndania.com, oppure chiamando il rifugio Pian dei Fiacconi (Guido Trevisan, numero di telefono: 3281218738, mail: info@piandeifiacconi.it).
Anche Antonella Confortola alla Stava
La lista dei big al via si arricchisce di altri grandi nomi
Il ct della nazionale femminile di fondo Stauder ha dato il nulla osta affinché la Confortola potesse essere al via della Stava Skyrace alla quale non aveva mai partecipato. Altro iscritto dell'ultima ora è Cassi già vincitore in passato di una Ciaspolada e dell'ultima edizione del Gir delle Malghe.
Diventa più serrata quindi a lotta per la vittoria finale che vede come probabili il russo Mamleev, il Cassi, Dennis Brunod, lo specialista Tavernaro e il cembrano Segatta. Fra le donne la Confortola dovrà vedersela con Carolina Tiraboschi.
La gara dei big, che vedrà al via circa 150 corridori del cielo provenienti da tutta Italia, vista la validità come seconda prova del campionato tricolore e come prova di selettiva per i campionati europei, inizierà alle 8.30 da piazza Cesare Battisti a Tesero. Il tracciato è molto tecnico e presenta una lunghezza di 21,5 km (come una mezza maratona), un dislivello in ascesa di 2125 metri e un dislivello in discesa di 1902 metri. Dopo la partenza da Tesero, fissata per le ore 8.30, i 250 corridori affronteranno le pendici del monte Cornon, quindi il tratto che si sviluppa lungo la dorsale della costa Garbioie fino a giungere ai 2.358 metri di quota del Monte Agnello. Da questo punto inizia la discesa lungo un pendio erboso, per risalire leggermente in località Alla Bassa e quindi al Dos Dai Branchi, da dove verrà affrontata la discesa che porterà all'arrivo di Stava. I primi concorrenti dovrebbero tagliare il traguardo dopo circa 2 ore e 40 minuti.
Il programma prevede il briefing atleti alle ore 17 di sabato presso il palazzetto dello sport di Stava, quindi alle 19.30 la Santa Messa nella chiesa parrocchiale di Tesero e alle 21 la proiezione del filmato della Stava Skyrace 2008. Domenica la punzonatura alle ore 8 e la partenza della gara alle 8.30 da piazza Cesare Battisti a Tesero. L’arrivo dei primi concorrenti a Stava è previsto invece per le 10.40, mentre le premiazioni saranno alle 14.
La redazione di fondoskialp sarà presente sul percorso di gara. Doemnica interviste, foto e filmati su questo sito.
Domenica si corre la Stava Skyrace
La gara è valida come seconda prova del campionato italiano
La Skyrace che prenderà il via domenica mattina alle 8.30 da Tesero presenta un dislivello in salita di 2125 metri e 21,5 km di sviluppo.
Il percorso toccherà il Monte Cornon, la costa delle Garbioie per arrivare ai 2358 metri del Monte Agnello. L'arrivo è situato a Stava.
Il tempo previsto per i primi si aggira intorno alle due ore e quaranta.
La starting list che si sta completando in queste ore ci conferma la presenza del russo Mamleev e di Tavernaro. Gli iscritti dell'ultima ora anche Segatta e Dennis Brunod.
In campo femminile atlete di spicco saranno la Tiraboschi, l'altr'anno seconda, e Raffaella Rossi.
Da segnalare anche la Mini Stava Skyrace, gara di 2,5 km per i più piccoli.
Ulteriori info in
www.uscornacci.it/skyrace
I nuovi team campioni italiani
Nel Rally Estivo Valtartano assegnati gli scudetti a squadre
Il Rally Estivo Valtartano ha assegnato i titoli italiani sky running a squadre. Gara davvero molto intensa: in avvio sono Dennis Brunod e Jean Pellissier provano ad allungare, presto raggiunti dai bergamaschi Andrea Regazzoni e Massimiliano Zanaboni e poi da Fulvio Dapit e Tadei Pivk. Gruppo compatto sul passaggio Cima Lemma, con Dapit-Pivk primi davanti a Pellissier-Brunod ed a Regazzoni-Zanaboni. Gara decisa nella discesa: vittoria e 'scudetto' - con tanto di record della gara con 2h08’15” - per Pivk e Dapit dell'Us Aldo Moro, piazza d'onore per Gotti e Bonfanti in 2h11’02”, terzi Pellissier-Brunod in 2h11’36” (ma non essendo affiliati al medesimo club, non sono entrati in classifica del campionato italiano), quindi Paolo Colombo e Stefano Butti dell’Osa Valmadrera e i trentini Gil Pintarelli e Silvano Fedel. Lotta in casa Valetudo nella corsa rosa: bis di Emanuela Brizio e Lisa Buzzoni in 2h42’06”, davanti alle compagne di squadra, Rossana Moré e Carolina Tiraboschi in 2h42’39”, mentre sul gradino più basso sono salite Raffaella Rossi e Giulia Miori in 2h53’12”.












