Italiani protagonisti in tutte e tre le discipline

Quest’anno le Skyrunner World Series pervedeno tre classifiche di specialità (Vertical, Sky e Ultra) e non contemplano più come negli anni passati quella della combinata. L’italia ottiene al momento sei podi di cui tre vittorie, una nelle Ultra con Francesca Canepa e due nei Vertical con Marco Facchinelli e Urban Zemmer.

Dopo sette prove disputate su un totale di quindici, facciamo il punto sulle classifiche generali provvisorie.

VERTICAL

E’ la serie con più prove disputate, tre su cinque in programma che hanno visto tre vincitori differenti. Sono gli italiano Marco Facchinelli in Russia, Urban Zemmer In Spagna e il colombiano Saul Antonia Padua in Francia. Alla luce dei risultati, la classifica provvisoria premia Marco Facchinelli, uno dei pochi atleti di vertice ad aver cosrso tutte e tre le prove. Il Team La Sportiva si conferma essere il riferimento della disciplina. Oltre a Facchinelli, vede infatti Urban Zemmer in seconda posizione e Marco Moletto in quarta.

1. Marco Facchinelli (La Sportiva) 236 – 2. Urban Zemmer (La sportiva) 168 – 3. Ferran Teixido (FAM) 138 – 4. Marco Moletto (La Sportiva) 130 – 5. Didier Zago (Arc’Teryx) 124

In campo femminile, la spagnola Laura Orgue, campionessa in carica della disciplina,  consolida la prima posizione nella generale dopo la vittoria in Spagna e il secondo posto in Francia. Prima italiana, Antonella Confortola, reduce da un terzo posto in Francia.

1. Laura Orgue (Salomon Santiveri) 188 – 2. Tessa Hill (Arc’Teryx) 156 – 3. Alba Xandri (FEEC) 140 – 4. Vanessa Ortega (Boquique Trail) 136 – 5. Christel Dewalle (Terre de Running) 100

Il circuito Vertical Series continuerà in Grecia (Gerania Vertical) l’8 settembre e si concluderà con la finale italiana (Vertical Grèste de la Mughéra) di Limone sul Garda l’11 ottobre.

SKY

Dopo Zegama in Spagna e la Mont-Blanc Marathon in Francia, la classifica maschile vede al comando lo spagnolo Kilian Jornet, autore di due vittorie di peso. Alle sue spalle, il connazionale Luis Alberto Hernado che ha ottenuto un secondo e un terzo posto. Nonostante una sola prova disputata, l’Italia vede tre atleti nelle prime posizioni, terzo Marco De Gasperi, quarto Tadei Pivk e quinto Nicola Golinelli.

1. Kilian Jornet (Salomon Santiveri) 200 – 2. Luis Alberto Hernando (Adidas) 166 – 3. Marco De Gasperi (Scott) 88 – 4. Tadei Pivk (Crazy) 78 5. Zaid Ait 72

In campo femminile, dopo la prova di Chamonix, la sfida è tra la svedese Emelie Forsberg e l’americana Stevie Kremer. La prima conduce la classifica generale grazie a una vittoria e un secondo posto. Terza a parimerito, l’italiana Silvia Serfini e sesta la connazionale Emanuela Brizio.

1. Emelie Forsberg (Salomon) 188 – 2. Stevie Kremer (Salomon Agisko) 178 – 3. Celine Lafaye (Scott) 138 – 4. Silvia Serafini (Salomon Agisko) 138 – 5. Nuria Picas (FEEC) 88

Il circuito Sky continuerà negli Stati Uniti (Pikes Peak) il 18 agosto, poi in Svizzera (Matterhorn Ultraks) il 24 agosto e si concluderà con la finale italiana (Limone Extreme) di Limone sul Garda il 13 ottobre.

ULTRA

Anche per il circuito Ultra, due prove disputate su un totale di cinque, la Transvulcania in Spagna e la Ronda dels Cims ad Andorra. Conducono la generale a parimerito, con una vittoria ciascuno, lo spagnolo Kilian Jornet e il francese Julien Chorier. E’ la disciplina più incerta perché al momento nessun atleta di vertice ha disputato entrambe le prove. Primo italiano, trentunesimo, Roberto Beretta.

1. Kilian Jornet (Salomon Santiveri) 100 – 2. Julien Chorier (Salomon) 100 – 3. Kenichi Yamamoto (Houdini) 88 – 4. Luis Alberto Hernando (Adidas) 88 – 5. Matt Cooper (Salomon) 78

In campo femminile, conduce la generale la francese Emilie Lecomte, unica atleta ad aver disputato tutte e due le prove in programma. Seguono, a parimerito, l’italiana Francesca Canepa, vincitrice della Ronda dels Cims e la svedese Emelie Forsberg vincitrice della Transvulcania. Nona, l’italiana Chiara Colonnello.

1. Emile Lecomte (Quechua) 146 – 2. Emelie Forsberg (Salomon) 100 – 3. Francesca Canepa (Montura/Vibram) 100 – 4. Olga Manikò (Quechua) 88 – 5. Nuria Picas (FEEC) 88

Il circuito Ultra continuerà in Francia (Ice Trail Tarentaise) il 14 luglio, poi negli Stati Uniti (SpeedGoat) il 27 luglio e si concluderà con la finale americana (UROC) il 28 settembre.