La gara 'firmata' da Fabio Meraldi

Un Vertical by-night? Sì, ecco la tanto attesa novità. Per la finalissima di campionato italiano di combinata Limone sul Garda (Bs) proporrà un vertical ‘vista lago’ in versione by night. Oltre alla skyrace di domenica 21 ottobre, al termine della quale verranno assegnati i titoli tricolori 2012 Fisky, l’organizzazione ha tracciato una linea d’ascesa che troverà il plauso degli amanti dell’only up: «I vertical sono molto più di una moda del momento – ha esordito il presidente del locale gruppo sportivo Franco Codogni -. Nell’ottica di crescere proponendo qualcosa in più e di diverso rispetto a quello che era già stato fatto lo scorso anno, abbiamo ingaggiato un direttore gara del calibro di Fabio Meraldi e pensato a questo weekend a fil di cielo. Un weekend a rischio vertigini e altamente spettacolare che esordirà venerdì 19 con la gara in notturna».

LA FIRMA DI MERALDI – Ad approfondire i dettagli tecnici di questo inusuale crono salita ci ha invece pensato il campionissimo di specialità e direttore gara (nonché collaboratore di Ski-alper) Fabio Meraldi: «Nel tracciare questo vertical si è tenuto conto sia della sentieristica locale, sia delle esigenze sportive così da creare una linea di ascesa che dopo la gara fosse fruibile anche dai numerosi turisti che frequentano queste montagne. Con il senno di poi direi che abbiamo decisamente colto nel segno.  In più di un occasione ho provato l’itinerario e messo in sicurezza con corde fisse permanenti i punti più aerei. Non pago, sono salito in notturna portando con me diversi volontari del comitato organizzatore. Il mio giudizio? Fantastico. Con le frontali che illuminano a giorno non si corrono rischi e il panorama che si gode già dopo 15’ di salita è mozzafiato».

L’ITINERARIO – Circa 1100 metri di dislivello positivo in nemmeno 3 km di percorso sono dati che  impressionare, ma sicuramente quello che più colpirà spettatori e pubblico sarà lo strepitoso panorama che questo itinerario regala. Dai soli 60 metri della zona partenza spara, attraverso un sentiero appositamente ‘ripulito’ per l’occasione, ai 1160 metri dello striscione d’arrivo. Partenza da Limone sul Garda, località foce torrente San Giovanni, dopo un primo tratto che costeggia il medesimo torrente, si percorre qualche metro su asfalto e un piccolo tratto d’uliveto. Poi si sale, lungo un crinale dove la salita diventa sempre più impervia e difficile. Arrivati al Dosso dei Roveri (circa metà strada) sì entrerà nel bosco, per riprendere il crinale verso la vetta. Sul finale il sentiero qui concede anche 2 brevi tratti di discesa, ma è comunque tutt’altro che rilassante: il percorso passa sopra cascate di roccia che sembrano infrangersi nel lago sottostante. Arrivo in Località ‘Nembra’, dove si gode una vista mozzafiato.