Incrementato il numero dei partecipanti: 127 gli atleti al via
Giornata di sole e temperatura in quota di circa 10 gradi. Al Vertical della Becca di Viou, prima prova del neo circuito Défi Vertical, i concorrenti hanno trovato le condizioni ideali per gareggiare. Alla partenza situata a Valpelline si sono presentati 127 atleti, circa cinquanta in più rispetto alla prima edizione del 2014. Partenza individuale, un piccolo trasferimento in piano, poi il naso all’insù verso i 2.856 metri della Becca di Viou. Un percorso di 9 km molto bello e tecnico, apprezzato da tutti.
La gara femminile è stata nuovamente vinta da Catherine Bertone. La valdostana ha bissato il successo ottenuto lo scorso anno completando la distanza in 1h 41’07, praticamente in linea con il crono del 2014 quando concluse in 1h 40’59”. Prima del suo arrivo il miglior tempo lo aveva fatto segnare Katrzyna Kuzminska, alla fine seconda in 1h 43’08”, prima atleta Seniores. Terzo posto per la valdostana dell’Atletica Calvesi Christiane Nex, arrivata in quota in 1h 43’54”. Barbara Cravello del Trail Running (1h 45’30”) e la veneta dell’Atletica Chirignago Lisa Borzani (1h 50’04”) hanno completato la cinquina iniziale.
Una settimana dopo la vittoria nella 25 km del Licony Trail, il valdostano Dennis Brunod è tornato al successo. Il portacolori della Polisportiva Mont Avic ha vinto a mani basse in 1h 21’34”, stracciando il precedente record di 1h 27’42” fatto segnare lo scorso anno da Nadir Maguet e Henry Aymonod. Alle spalle di Brunod gara molto combattuta con 3 atleti racchiusi in 10”. Secondo posto per il Veterano Andrea Cairoli (1h 31’06”), terzo e quarto per i valdostani Nadir Vuillermoz (1h 31’11”) e Laurent Chuc (1h 31’16”). Quinto posto per l’altro Senior Fabio Rizzi (1h 34’50”).
Premiati anche i vincitori delle diverse categorie: Giulia Collavo (Seniores), Chantal Vallet (Veterane 1), Paola Didero (Veterane 2), Mathieu Bianquin (Junior), Marco Ziggiotto (Seniores), Jean Meuret (Veterani 1), Tullio Ballarino (Veterani 2) e Davis Ottobon (Dog Trekking).
Prima della cerimonia di premiazione si è svolto il ‘triangolo enogastronomico’ che ha riscosso grande successo e richiamato anche molte persone fuori gara ma amanti della buona cucina. Quasi 800 le persone che hanno degustato le specialità di Valpelline (Valle d’Aosta), Luccoli (Abruzzo) e Mirandoli (Emilia-Romagna), una iniziativa che vuole ricordare e riunire tre comunità che si sono conosciute in occasione dei terremoti.