A Fossa di Paganica, sul versante aquilano del Gran Sasso è andato in scena domenica il Valle Fredda Ski Raid, gara FISI e terzo appuntamento (primo del trofeo dedicato alle classiche diurne) dello Skialpdeiparchi La Sportiva Ski Trab. La bufera fino al sabato notte non ha impedito agli organizzatori dello sci club Gran Sasso Piana di Navelli, di individuare all’alba una variante dal valido contenuto tecnico che ha divertito gli atleti in gara sui pendii del vecchio comprensorio sciistico di Monte Cristo. Tracciato di circa 800 metri di dislivello con partenza da quota 1460. Salita tecnica con decine di inversioni e primo cambio alla sommità di Monte Cristo (1928 metri). Qui, cambio assetto e discesa in oltre mezzo metro di neve fresca nella Fossa di Paganica, nuovo cambio assetto per la risalita verso Monte Cristo e il rientro verso il punto di partenza.
Nuovo successo di Carlo Colaianni che ha chiuso in 45’07”, precedendo Armando Coccia (48’23”) e Alessandro Novaria (49’00″); al femminile terza affermazione anche della reatina Raffaella Tempesta al traguardo in 59’58” su Giovanna Galeota (1h11’22”) e Francesca Ciaccia (1h19’33”). Lo Skialpdeiparchi proseguirà con il Monte Ocre Snow Event previsto a San Martino d’Ocre l’11 febbraio.