Tutto pronto per l’Adamello Ultra Trail, una quinta edizione che si preannuncia un poco più compatta, ma decisamente più spettacolare. Al fine di commemorare l’anniversario della Grande Guerra e ascoltando i feedback ottenuti dagli atleti, ora la prova principe della gara avrà uno sviluppo da 165 km. Ultimi giorni di lavoro sui sentieri di confine tra Lombardia e Trentino. «Faremo passare gli atleti di notte al Passo dei Contrabbandieri a quota 2681 metri – ha esordito Paolo Gregorini -. Sarà la quota più alta toccata, ma ne varrà decisamente la pena. L’ascesa al valico su sentiero interamente militare è mozzafiato e, sotto la luna piena, non potrà che regalare suggestione ed emozione. Il tratto finale, leggermente esposto, sarà illuminato dalle fiaccole a memoria di quello che è stato in segno di pace. Per entrambe le prove lunghe, invece, è programmato il passaggio al Rifugio Corno d’Aola (dopo la salita dalla base vita di Ponte di Legno) e la sistemazione del faticoso tratto che conduce alla malga del Monte Calvo, quest’anno decisamente più agevole». A seguito di queste varianti cambia anche la lunghezza dell’Adamello Ultra Trail, che scende a circa 165 km, mentre resta all’incirca uguale il dislivello (11.500 m D+); stessa distanza (84 km) e stesso dislivello (5700 m D+) dell’edizione passata invece per l’Adamello trail.
Saranno più di 250 i partenti sulle prove long distance: start alle 9 di venerdì dell’Adamello Ultra Trail in piazza IV Luglio a Vezza d’Oglio, sempre alla 9 ma di sabato quello dell’Adamello Trail in piazza XXVII Settembre a Ponte di Legno; come le passate edizioni, grazie alla dotazione a ogni atleta di dispositivo ‘gps tracking’, sarà possibile seguire la gara in tempo reale su www.adamelloultratrail.it.