Andrà in scena sabato 10 luglio la BUT 2021, tappa delle Salomon Golden Trail National Series, in programma in Val Formazza. Si correrà su tre distanze, con percorsi che gli organizzatori di Formazza Event si riservano di modificare all’ultimo minuto a causa della molta neve ancora presente in quota: Bettelmatt Trail su una distanza di 57 km per oltre 3000 m di dislivello; Bettelmatt Skyrace su una distanza di 37 km per oltre 2500 m di dislivello; Bettelmatt Race su una distanza di 24 km per oltre 950 m di dislivello;
Alla gara, che prenderà il via e si concluderà nella piana di Riale a 1731 metri di quota, ultimo avamposto italiano prima delle montagne che portano in Svizzera, si sono iscritti oltre 600 atleti (di cui circa 130 donne) tra professionisti e appassionati, provenienti da 11 Paesi (oltre all’Italia ci sono atleti e appassionati provenienti da Svizzera, Olanda, Polonia, Svezia, Germania, Spagna, Venezuela, Belgio, Moldavia e Slovenia) e da 10 regioni italiane (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Marche, Toscana, Liguria, Val d’Aosta, Sicilia, Trentino Alto Adige).
A partire da quest’anno BUT Formazza si correrà sotto l’egida F.I.Sky (Federazione Italiana Sky Running). Oltre all’aspetto puramente sportivo, la BUT è anche un importante evento di promozione del territorio e delle sue eccellenze. Con i suoi tre percorsi la BUT andrà infatti a toccare i gioielli paesaggistici di un territorio magnifico: suggestivi passi alpini a oltre 2000 metri come il Passo San Giacomo e l’Alpe Bettelmatt, magnifici laghi alpini come il lago Kastel e il lago di Morasco e alcuni rifugi alpini, tra cui il rifugio 3 A che con i suoi 3000 metri è il punto più alto della gara, ma soprattutto la Cascata del Toce, una delle attrazioni più importanti del territorio che, con il suo salto di 143 metri, è considerato tra i più alti d’Europa. Tra gli highlight anche gli alpeggi in cui si produce il formaggio Bettelmatt, da cui la gara prende il nome. Si tratta di uno dei più rari formaggi italiani, definito eroico perché prodotto esclusivamente da 8 produttori nei 7 alpeggi estivi presenti in queste vallate e situati sopra i 2000 metri, per una produzione di nicchia che si aggira intorno alle 5.600 forme all’anno.