La gara ticinese entra nelle World Series
Alla sua quarta edizione, Scenic Trail, è già diventato appuntamento di richiamo: e lo attestano sia il premio come migliore gara di trail running 2016 nell’ambito degli Swiss Trail Awards, vinto già nel 2015, che le cifre, che quest’anno prevedono circa 1200-1400 atleti da 30 paesi fra i quali figurano degli specialisti di livello nazionale e internazionale, visto l’ingresso della prova ticinese nelle World Series. La novità di quest’anno è proprio la gara di 113 km del circuito mondiale ultra, che prevede un dislivello positivo complessivo di circa 7000 metri, e partirà a mezzanotte di venerdì. Toccherà la valle del Vedeggio in zona Mezzovico-Vira-Sigirino, per poi salire ad Arosio, continuare sul Monte Ferraro, il Gradiccioli, Monte Tamaro, Monte Ceneri, Cima di Medeglia, Val Caneggio ed Isone per poi inserirsi a Gola di Lago sul tracciato originale creato dalla gara classica, terminando a Tesserete, con un tempo minimo di percorrenza stimato in 14 ore.
Sabato 10 giugno Scenic Trail prevede la prova classica per eccellenza, la 54 km, con partenza e arrivo a Tesserete. Con un dislivello di 3800 metri si sviluppa su un percorso panoramico che segue le creste dei rilievi montani della Capriasca, della Val Colla e della sponda sinistra del Cassarate. Verranno affrontati il Monte di Bigorio, Cavaldrossa, Monte Bar (con la sua nuovissima capanna), Gazzirola, Fojorina, Denti della Vecchia e Monte Boglia. La vista per i concorrenti è spettacolare, spazia a 360 gradi, con vedute panoramiche sui laghi del Verbano, Ceresio e Lario, sulle Alpi e le Prealpi. I corridori della 27 km si sfideranno su salite altrettanto impegnative fino al Monte Bar e successivamente al Gazzirola, punto culminante di tutte le gare, a quota 2116 metri per poi scendere al passo del San Lucio e terminare la gara a Bogno, dove è posizionato l’arrivo, con un dislivello complessivo di 2200 metri.
E ci sarà anche il Vertical della Croce, in programma domenica 11 giugno, su una distanza di 4 km e 900 metri di dislivello, con partenza da Tesserete. Dopo un falso piano viene poi affrontato il percorso ripidissimo che transita dalla Capanna della Ginestra e si inerpica verso il Motto della Croce. All’altezza degli intervalli rocciosi sono stati installati 100 metri di catene.