Anche per la prossima stagione invernale il Trentino promuove lo scialpinismo. A partire dalla segnalazione di sei itinerari facili sul proprio sito. Si tratta di proposte pensate per chi vuole avvicinarsi al nostro mondo non lontano dalle piste di sci e su percorsi non troppo impegnativi, da Folgaria a Madonna di Campiglio. Proprio la seconda località offre anche la possibilità di allenarsi la sera.

Grazie alla collaborazione di Funivie Madonna di Campiglio, da dicembre ad aprile, tre sere a settimana dalle 18.30 alle 22.00 (22.30 22.00 orario massimo di rientro a valle), sarà garantita l’apertura notturna e riservata agli appassionati dello sci alpinismo di alcune piste che saranno liberamente accessibili con la garanzia di non essere percorse da mezzi battipista. Sabato sarà interessata la zona di Pradalago (salita: partenza da località Fortini, pista Pradalago facile fino al rifugio Viviani o al rifugio Pradalago 2100. Discesa: pista Pradalago facile fino a località Fortini); martedì e giovedì la zona Grostè (salita: partenza da località Fortini, piste Pozza Vecia e Graffer fino al rifugio Graffer. Discesa: piste Graffer e Pozza Vecia fino a località Fortini). Quest’inverno la novità è la partenza direttamente dal centro del paese lungo la pista Belvedere e l’installazione di un semaforo per indicare eventuali chiusure. Il personale del Soccorso alpino del Trentino sarà sempre presente a supporto delle aperture. Info: www.campigliodolomiti.it/topexperience

In Paganella si può salire più volte in settimana, sia dal versante di Fai della Paganella che da Andalo. Partendo dal parcheggio di Santél sopra Fai della Paganella, la pista La Rocca e parte della pista Dosso Larici fino all’omonimo rifugio, è praticabile nelle serate di lunedì e giovedì, dall’ora di chiusura impianti fino alle 21.00. Da Andalo, invece, si può seguire la pista di rientro per i primi 500 m con successiva deviazione sulla pista Olimpionica I fino al rifugio Dosson, nelle serate di martedì e venerdì dalle ore 19.30 alle ore 22.30.