Il direttore di gara Pollini: "Prima di tutto la tutela degli atleti"

Trans d’Havet fermata dal maltempo. Punzonatura, partenza, primi riscontri cronometrici (con Giulio Ornati davanti al nepalese Upendra Sunuwar, Stefano Trisconi, Mattia Roncoroni e Jimmy Pellegrini, mentre Federica Boifava era al comando della gara femminile), poi la decisione di Enrico Pollini, direttore di gara della Trans d’Havet 2014 di fermare la gara dopo aver visto le condizioni meteo. «Abbiamo effettuato continui monitoraggi durante la nottata. In un primo momento sembrava che la situazione meteorologicamente problematica rimanesse concentrata sul territorio lombardo, lasciando ben sperare per le aree interessate dalla gara. Tuttavia in seguito l’evoluzione ha visto un notevole intensificarsi delle precipitazioni anche sulle Piccole Dolomiti, dando luogo ad alcuni eventi franosi di segnale lungo il tracciato della Trans d’Havet 2014. Subito è scattato il piano B, con diversi tracciatori tornati sul tracciato per balisare alcune varianti già decise in precedenza. Valutata ogni possibile ipotesi, era inevitabile mettere davanti ad ogni decisione la tutela degli atleti in gara. Il peggioramento ulteriore del meteo ha quindi portato alla decisione finale di mettere lo stop ufficiale alla gara. Ci siamo messi in moto per far confluire tutti gli atleti ancora sul percorso verso i punti di raccolta, approntando i mezzi necessari che ora stanno facendo la spola con Valdagno».