Successi di Riccardo Scalet e Silvia Rampazzo

La quarta edizione del Trail de le Longane con partenza e arrivo a Lozzo di Cadore ha registrato il record di partecipanti: 309. Il fondo, scivoloso nonostante non piova, obbliga i runners ad una maggiore attenzione specialmente nei tratti in ripida discesa. All’attacco della prima salita di giornata il trio composto dai trentini Riccardo  Scalet e Christian Varesco  e dal cadorino Osvaldo Zanella sferra l’attacco che si rivelerà decisivo. Zanella però perde quasi subito contatto e allo scollinamento, a 6 km dalla partenza, e la coppia Varesco – Scalet viaggia con circa 50” di vantaggio. Nella gara femminile invece è fin da subito dominio della vincitrice 2014, Silvia Rampazzo, che imprime un ritmo impossibile fin dalle prime battute e in cima alla prima salita di giornata ha già oltre 4’ di vantaggio sulle dirette inseguitrici, Francesca Scribani e Carla Spangaro.
Le posizioni di testa non cambiano sulla seconda ascesa di giornata. Allo scollinamento di Narieto, Varesco e Scalet viaggiano ancora insieme, con distacchi stabili sugli avversari: 51” su Zanella e 1’4” su Stefano Fantuz, che esce dal gruppo degli inseguitori. La rimonta di Fantuz prosegue sulla terza e più ripida ascesa di giornata (600 metri di lunghezza per quasi 300 metri di dislivello positivo), dove il forte atleta trevigiano supera Zanella e transita con soli 20” di ritardo dal duo di testa. Si profila un finale tiratissimo, ma nel tratto in discesa e soprattutto nell’ultimo tratto pianeggiante Riccardo Scalet fa valere le sue doti di runner e stacca Varesco. Il giovane portacolori dell’Us Primiero taglia il traguardo con il tempo di 1h10’51”, con 19” di vantaggio su Varesco e 1’6” su Fantuz. Per Riccardo Scalet niente record della gara (resta imbattuto l’1h 08’22” del vincitore 2014 Cagnati), ma una grande soddisfazione all’esordio nel Trail de le Longane.
Tutto facile per Silvia Rampazzo: la veneziana di Noale, vincitrice del 2014, bissa il successo dell’anno scorso con il nuovo record della gara: il suo tempo di 1h23’44” le permette di tagliare il traguardo con un distacco abissale sulle avversarie. Sul secondo gradino del podio sale Francesca Scribani (1h32’00”), mentre al terzo posto chiude Anna Finizio (1h33’00”).