Il 5 febbraio in palio sette pettorali per la Maratona dles Dolomites

La manifestazione, inserita nel calendario della Coppa delle Dolomiti, sarà visitata dai tecnici della Federazione Internazionale per ricevere l’omologazione ISMF. La certificazione da parte della Federazione è un passo obbligato per poter candidarsi a ospitare prove internazionali e di Coppa del Mondo.

Il Tour de Sas, conferma la collaborazione con la Maratona dles Dolomites Enel e anche a febbraio saranno estratti sette pettorali, due dei quali riservati alle donne.
Il percorso in questi giorni ha decisamente un aspetto invernale anche se il manto nevoso non è così abbondante, ma il Comitato Organizzatore, coordinato da Daniele Irsara è fiducioso che nelle prossime settimane la neve ricopra in modo abbondante il Sasso Santa Croce.
La partenza e l’arrivo del Tour, se le condizioni meteo lo permetteranno saranno allestiti in centro al paese. Il dislivello complessivo di sola salita non ha subito alcuna modifica infatti rimane di 2100 metri da affrontare in quattro salite. Il percorso è stato leggermente accorciato sostituendo l’ultima salita con una più breve, ma più impegnativa. Anche per il 2012 è stato confermato il GPM Haglöfs. Il premio sarà assegnato al primo atleta, maschile e femminile, che transiterà per primo alla forcella Pizes da Lè.
Per dare la possibilità a tutti gli appassionati di vivere la gara e addentrarsi nel Parco di Fanes in assoluta sicurezza la Badiasport, società che organizza la competizione, ha inserito nel programma un raduno aperto a tutti. Il giro turistico darà la possibilità di affrontare la prima metà del percorso sino al Rifugio Lavarella con la discesa a Pederü. Il rientro in zona d’arrivo per poter partecipare al pasta party e alle premiazioni sarà garantito da un servizio navetta.
La Badiasport si avvale di un comitato formato da otto persone e della collaborazione dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Alpino e della Croce Bianca per un totale di oltre cento volontari.