Chiuse le preiscrizioni: 2075 runner da 70 nazioni
Sono 2075 gli ultrarunner provenienti da 70 nazioni che hanno prenotato la loro partecipazione al Tor des Géants 2017. Con un aumento di concorrenti stranieri rispetto agli italiani, a indicazione di una sempre maggiore internazionalità dell’appuntamento di settembre sulle Alte Vie della Valle d’Aosta.
Questi i dati al termine dei 14 giorni utili alla preiscrizione, che si è conclusa nella serata di martedì. Altri 213 atleti si sono iscritti direttamente al Tot Dret, la gara novità, prevista sempre nella seconda settimana di settembre, che percorre gli ultimi 130 chilometri del tracciato del Tor, da Gressoney a Courmayeur. Le iscrizioni effettive a quest’ultima competizione rimangono invece aperte fino a marzo, per consentire anche a coloro che non dovessero essere tra i 750 sorteggiati a prendere il via al Tor, di poter comunque partecipare, nel caso lo desiderassero, alla gara più corta che si svolgerà sullo stesso itinerario e tra i paesaggi mozzafiato della prova regina, al cospetto del Monte Rosa, del Cervino e del Monte Bianco.
Mentre per la Tot Dret le iscrizioni dunque vanno avanti, sono in atto le verifiche dei dati di preiscrizione al Tor, per controllare che non ci siano doppioni o che i rappresentanti dei vari Paesi non finiti nelle caselle sbagliate. Poi, tramite un sito specializzato, si provvederà alla tanto attesa estrazione dei concorrenti, i quali riceveranno una e mail di conferma, entro il 28 febbraio.
Intanto hanno detto sì al Tor i primi top runner. In prima fila Oliviero Bosatelli, il vincitore dello scorso anno che dovrà vedersela con lo svizzero Jules-Henri Gabioud, che il Tor lo vinse già nel 2012, e con due fuoriclasse desiderosi di rifarsi dopo i ritiri dello scorso anno: Gianluca Galeati (sul primo gradino del podio del Tor 2015) e Michele Graglia, che corre per i colori della bandiera americana. Tra gli uomini da podio tra gli altri anche anche Alex Rabensteiner, David Jaker, Masahiro Ono, Lionel Trivel e Jimmy Pellegrini. Tra le prime donne, Lisa Borsani, vincitrice dello scorso anno, la canadese ormai di casa al Tor Sthepanie Case, la spagnola Silvia Trigueros Garrote, l’americana Amy Costa e l’azzurra Marina Plavan, terza nel Tor 2015.