Una sezione tutta dedicata alle tavole splitboard nella test di Skialper
L’ingresso della sezione splitboard è una delle grandi novità della Buyer’s Guide 2016 di Skialper. E si tratta di un ingresso in grande stile, dato che il team capitanato da Luca Albrisi ha realizzato il primo test comparativo in Italia sulle tavole da alpinismo. Lo stato dell’arte, insomma, in attesa di evoluzioni e sviluppi. Abbiamo ritenuto che questa interpretazione della montagna fosse del tutto coerente e complementare allo scialpinismo nelle sue varie forme, motivo per cui questa sezione avrà un seguito e su ogni numero della rivista Skialper ci sarà una sezione fissa dedicata al mondo split.
FUORI – «Fuori da quello che conosciamo, fuori dal casino e dalla routine (anche quella del nostro tempo libero), fuori dalla famosa ‘comfort zone’ di cui siamo tutti un po’ schiavi». Così Luca apre la sezione di ben 36 pagine, che contiene una ricca parte introduttiva e metodologica e il test di ben sedici modelli. Non tutti quelli disponibili, una selezione critica distribuita sui principali marchi.
I MODELLI – Abbiamo assegnato un award di ‘split of the year’ e numerosi altri riconosmimenti. A voi scoprire quali sono state le tavole che se li sono aggiudicati. Abbiamo testato: Amplid The Creamer, Amplid The Morning Glory, Burton Custom Split, Burton Landlord, G3 Scapegoat Carbon, Jones Carbon Solution, Jones Solution, K2 Panoramic, K2 Ultrasplit, Nitro Doppelganger, Plum Prems Fiberglass, Plum Talps, Salomon Premiere, Salomon Split, Völkl Untrac, Völkl X Sight.
TEST TEAM – Le valutazioni sono state date da un super-team di professionisti: Luca Albrisi (coordinatore), Ivan Baldi, Alfredo Canavari, Icio Davarda, Gigi Lozzi ed Ettore Personettaz. Lo staff di Pillow Lab ha curato fotografia e stesura di tutti i testi. Il negozio Burning Boards! di Cles (TN), nella persona del titolare Luca Dalpez, è stato il centro di valutazione al banco, preparazione e montaggio delle tavole.
PAROLA AI LETTORI – E ora tocca a voi… Consultate la sezione splitboard della Buyer’s Guide e fateci avere le vostre considerazioni. Serviranno per far crescere il progetto e per gettare le basi per la prossima edizione del test.