Venerdi’ l’individual, sabato e domenica la Transcavallo
Venerdì si apre la quarta tappa della Coppa del Mondo: si gareggia sui percorsi che il prossimo anno assegneranno i titoli iridati.
Prima gara l’individuale: si parte in Alpago e precisamente a Col Indes, qualche chilometro sopra il paese di Tambre; il tracciato sconfinerà sul versante friulano che si affaccia sulle piste della Ski Area di Piancavallo e toccherà tutte le vette che circondano la piana della Val dei Sass, Colombera, Tremol e Monte Forcella.
Proprio a Piancavallo, sabato mattina verso mezzogiorno, lo starter farà partire gli atleti per le qualificazioni alle finali della sprint.
TRANSCAVALLO – E sabato alle ore 9, nel versante bellunese del Monte Cavallo e sempre con partenza e arrivo dislocati a Con Indes partirà la prima tappa della 33esima Transcavallo, gara a squadre articolata in due giorni e intitolata alla memoria di Corrado Azzalini, presidente storico che da semplice raduno scialpinistico ha portato la gara bellunese ai vertici dello scialpinismo internazionale. Domenica mattina, archiviate le gare di Coppa del Mondo, i partecipanti alla seconda tappa della Transcavallo percorreranno un tracciato tecnico e spettacolare che toccherà le nevi della Val Salatis passando piu volte per il mitico Monte Guslon. «I percorsi di gara – ha detto Vittorio Romor, direttore tecnico della Transcavallo – sono in ottime condizioni, per quanto riguarda le prove in ambiente la neve è caduta copiosa e in quota si supera il metro. Stiamo valutando attentamente la stabilità del manto nevoso dato che la sicurezza viene sempre prima di tutto ma l’aria mite ha fatto in modo che la neve si stia assestando velocemente, solo in alcuni tratti ci sono degli apporti di neve ventata da valutare. A Piancavallo, dove sabato si svolgerà la sprint, la situazione prosegue sotto l’attenta guida di Enzo Sima, direttore del polo sciistico di Piancavallo e consigliere federale della Fisi. Con Sima ci sentiamo quotidianamente per pianificare ogni minimo dettaglio, avere dei partner così importanti e professionali ci aiuta molto nell’organizzare un evento che sarà il biglietto da visita per i Mondiali del prossimo anno».