L'edizione 1.0 è stata resa più difficile dal maltempo
Un grande rientro quello di Massimo Tagliaferri, atleta della nazionale italiana trail, in occasione del Trail Alta Val Nure di domenica scorsa. L’atleta lecchese si è aggiudicato, per il secondo anno consecutivo, nonostante questa fosse la sua prima gara dopo una lunga sosta per infortunio, il primo posto davanti a Fabrizio Monti. Fabrizio Monti, piacentino, dell’ASD Lupi D’Appennino, è stato la grande sorpresa della giornata, incalzando sino in ultimo Tagliaferri e aggiudicandosi anche il titolo provinciale. Monti non è un runner abituale, ha sempre praticato bici e corso poco, ma negli ultimi tempi la passione si è fatta più forte e le prestazioni sempre migliori. La categoria femminile ha visto la conferma della ‘signora’ del trail, Katia Fori, che ha tenuto testa a Sara Recenti, arrivando, nonostante un piccolo errore di percorso, con uno scarto di pochi minuti; terza la piacentina Giovanna Ferrarini, atleta che generalmente corre su strada, ma che da poco tempo si è appassionata alla corsa in montagna.
GRANDINE E PIOGGIA – Una giornata non facile per il centinaio di atleti ai nastri di partenza. Dopo un avvio soleggiato da Bettola, le nuvole hanno offuscato il sole e la montagna ha iniziato a farsi sentire. Pioggia e grandine si sono rovesciate incessantemente sul percorso a partire dalle 12, tanto da costringere gli organizzatori della gara a fermare, verso le ore 15, i restanti corridori al cancello del Km 41 per impedire la continuazione verso la vetta del Monte Bue a 1700 metri di altezza, dove grandine e pioggia non davano tregua. Grandi prestazioni però quelle degli atleti che avevano già passato il cancello prima dello stop alla gara, che hanno quindi con orgoglio affrontato tutti e i 53 Km di percorso. Pochissimi i ritirati con gran soddisfazione dell’organizzazione che ha ancora una volta confermato e tenuto alto lo spirito dei veri trailer. Pochi fronzoli, archi e musica ma tanta voglia di correre e assaporare la montagna… quella vera.