Ski Trab Neve 104 review

È in arrivo lo Ski Trab più largo di sempre, naturale evoluzione delle scelte fatte un paio di stagioni fa con Neve da 93 mm al centro

Un Neve per tutte le nevi, con una larghezza al centro che strizza l'occhio al mondo Free e pesi da touring classico. C’è una regola ferrea nello sviluppo dei prodotti Ski Trab: i professionisti della montagna che collaudano sul campo un nuovo prodotto non ne conoscono i numeri. «Se fosse possibile, scieremmo bendati» dice sorridendo Giuliano Bordoni, alla guida del team che ha sviluppato il nuovo Neve 104, lo sci più largo mai prodotto dalla casa bormina, in vendita dal prossimo autunno. 

Chi trasmette a Daniele Trabucchi, il deus ex machina che sta dietro alla progettazione di ogni prodotto Ski Trab, l’idea di prodotto e poi lo prova sul campo per valutare se è stato raggiunto il risultato, deve concentrarsi solo sulle sensazioni, non deve sapere il peso di un determinato prototipo, piuttosto che le quote dei materiali o lo shape. Appunto, se fosse possibile, si scierebbe bendati, per non vedere e concentrarsi solo sulle sensazioni più profonde. E per Neve 104, secondo prodotto della gamma Ski Trab per il freetouring dopo il Neve da 93 millimetri in collezione da due anni, le sensazioni sono state subito positive.

«Rispetto allo sci da 93 millimetri, siamo arrivati subito al prodotto finale dopo solo un paio di prototipi, perché il metodo di lavoro e il team erano ampiamente collaudati e l’obiettivo molto preciso» aggiunge Giuliano. Un team del quale fanno parte, oltre a lui, Bruno Mottini, Luca Salvadori e Nicola Ciapponi.

Trovate la recensione completa sulla piattaforma della Buyer's Guide, a questo link:

https://thebuyersguide.it/it/skialper/articoli/ski-trab-neve-104


Party con lo scialpinismo - Ski Trab

A Bormio la ormai nota festa di apertura della stagione in casa Ski Trab

Sabato 4 novembre, nella corte Ski Trab, nuova sede dell'azienda di Bormio inaugurata solo da qualche anno, si è tenuto l'evento di apertura della stagione scialpinistica con la presentazione ufficiale del team internazionale di atleti e ambasador Ski Trab. L'energia che unisce il popolo degli skitrabber, il senso di appartenenza al territorio valtellinese, la grande passione per lo scialpinismo, questi sono solo alcuni degli elementi che, uniti alla musica e al clima di festa, hanno reso questa serata indimenticabile.  

il folto pubblico ha potuto scoprire come la Comunità si stia muovendo in maniera molto decisa per rendere fruibile la possibilità di provare in tutta sicurezza lo scialpinismo ai principianti o semplici appassionati. Luca Martinelli, Guida Alpina e rappresentante di Bormio Skimo, ha raccontato come si stiano creando dei percorsi vicino agli impianti di Isolaccia, di Oga e di Bormio, Veronica Mazzola, direttrice Bormio Tourism ha spiegato il progetto del Comune di Bormio in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 dove si terranno, oltre alle gare di sci alpino maschile, anche proprio le gare di scialpinismo, al debutto nel mondo olimpico.

Davide Canclini, responsabile dello Sci Club Alta Valtellina, è entrato nei dettagli del percorso Sprint Olimpico: quest’anno ci sarà una tappa di Coppa del Mondo giovanile a Bormio e nel 2025 ci sarà il test-event ufficiale con la Coppa del Mondo Senior in vista delle Olimpiadi 2026. 

Tra gli atleti presentati i più forti del Mondo e residenti in Alta Valle: Giulia Murada, Giulia Compagnoni, Robert Antonioli, Nicolò Canclini e tanti altri.