'Io sono futuro', lo ski-alp ad Amatrice

Ad Amatrice, nella zona di Pizzo di Sevo, appuntamento con la seconda edizione di ‘Io sono futuro ski-alp’. Il centro montano reatino pesantemente distrutto durante il sisma del 24 agosto 2016 sorge negli spettacolari scenari dei Parchi Nazionali Gran Sasso Monti della Laga e dei Monti Sibillini, luogo che il progetto ‘Io Sono Futuro’ ha lo scopo di valorizzare anche attraverso attività come lo scialpinismo. Clima rigido e condizioni invernali, con le nevicate degli ultimi dieci giorni che hanno fatto propendere gli organizzatori per un anello più sicuro rispetto alla salita verso la vetta di Pizzo di Sevo. Fuga solitaria di Carlo Colaianni che si è imposto su Marco Daniele e Raffaele Adiutori, mentre al femminile vittoria di Giovanna Galeota davanti a Francesca Ciaccia e Leda Argentini.


Magnola Snow Vertical a Carlo Colaianni e Raffaella Tempesta

Notte stellata, non molto fredda per i tanti appassionati che si sono ritrovati ad Ovindoli per una classica in notturna, il Magnola Snow Vertical (quarto appuntamento dello Skialdeiparchi La Sportiva Skitrab), che per la prima volta vedeva la coabitazione di runners e ski-alper. Prova organizzata dal Gruppo Sportivo Celano con 150 partecipanti complessivi; 50 gli scialpinisti che si sono cimentati in una gara breve ma che ha richiamato partecipanti da tutto il centro Italia, che si sono sfdati sui 350 metri di dislivello della Pista Canalone, con arrivo presso il piazzale Capanna Brinn.
Vittoria di Carlo Colaianni che con il tempo di 14’10” ha preceduto Armando Coccia (14’46”) e Marco Daniele (15’06”), al femminile sprint vincente di Raffaella Tempesta (17’52”) su Viviana Ricci (19’11”) e Giovanna Galeota (20’32”). Prossimo appuntamento nel fine settimana con il Monte Camicia Backcountry, dove si proverà a raggiungere i 2600 metri della vetta, che lo scorso anno erano ‘off limits’.