Concluso Dynafit Vinschgau-Cup
Ultima tappa a Maseben per il Dynafit Vinschgau-Cup. Oltre 230 atleti al via per la gara diurna che chiude il circuito. Circuito che ha registrato ben 1045 partecipanti: così, con i costi delle iscrizioni sono stati raccolti 7500 euro donati alle Südtiroler Krebshilfe. Nella classifica finale vittoria di Ossi Weisenhorn (che ha vinto tutte le tappe) e Heidi Pfeifer (seconda a Maseben alle spalle di Anna Pircher).
Gran finale per l'Eisacktal Cup 2018
Con la Lorenzensturm si è chiusa l’Eisacktal Cup 2018. Vivien Senn del Gossensass vince la classifica rosa con 636 punti su Heidi Dapunt del Badia Sport (544) e Astrid Renzler dello Skialprace Ahrntal (504), primato maschile per Michael Zemmer del Bogn da Nia che raggiunge quota 614, precedendo i due portacolori del Gossensass, David Thöni (524) ed Elmar Gostner (380), mentre tra i Master successo di Karl Pfattner del Gipfelstürmer Latzfons. Nella graduatoria a squadre a segno l’Alpin Speed Sarntal con 3924 punti sullo Skialp Gossensass a 3898 e lo Gipfelstürmer Latzfons 1654.
Eisacktal Cup2018
Alex Oberbacher e Giorgia Felicetti primi alla Moena Ski Alp
Alex Oberbacher leader del Quattro Valli: dopo la vittoria nel debutto a Memorial Fausto Giacomuzzi, il portacolori del Bogn da Nia concede il bis alla Moena Ski Alp, imponendosi su Michael Zemmer, staccato di 15 secondi, con terzo Simone Manfroi a 34; ai piedi del podio Gabriele Depaul e Mattia Giuliani.
Giorgia Felicetti si aggiudica la prova rosa con un margine di 36 secondi su Carla Iellici e oltre un minuto su Francesca Rossi, quarta Miriam Murer, quinta Loretta Loss.
Eisacktal Cup, Michael Zemmer e Vivien Senn a segno a Ladurns
Sabato tempo di Skialp Trophy a Ladurns, quarta prova (la prima di di giorno) dell’Eisacktal Cup. Condizioni fantastiche: partenza nella nebbia, sole e cielo azzurro all'arrivo. Tra 100 partecipanti vince la gara (tenutasi quest'anno per la prima volta nel format vertical) Michael Zemmer davanti a David Thöni e Roberto De Simone. Al femminile a segno Vivien Senn, che precede Heidi Dapunt e Astrid Renzler.
Skialpdeiparchi, bis di Carlo Colaianni al Wolf Skialp
Terza edizione del Wolf Skialp, Memorial Claudio del Castello, secondo appuntamento dello Skialpdeiparchi-La Sportiva-Skitrab, gara andata in scena a Rivisondoli nel comprensorio sciistico dell’alto Sangro. Temperatura non rigida, cielo stellato e direttissima di Monte Pratello illuminata a giorno da duecento fiaccole: un tracciato di 750 metri di dislivello con gli ultimi 250 disegnati con 25 inversioni fuori pista e pendenze oltre il 60%. All’arrivo sul Monte Pratello anche i fuochi d’artificio ad accogliere gli atleti. Bis di Carlo Colaianni che con il tempo di 32’26” ha preceduto Armando Coccia (34’26”) e Raffaele Adiutori (34’56”); al femminile vittoria di Raffaella Tempesta in 41’06” davanti a Viviana Ricci (46’18”) e Giovanna Galeota (52’12”).
Prossimo appuntamento del circuito domenica 4 febbraio con il Vallefredda Ski Raid a Fonte Cerreto.
Andrea Olivari e Paola Pezzoli leader al Passo Maniva
Il circuito Sci e Luci nella Notte ha fatto tappa al Passo Maniva con la Sgrankisciti. Serata fredda, vento forte e scarsa visibilità, ma è stata bagarre sulla neve. Affermazione di Andrea Olivari che, con un forcing finale, riesce a staccare Marzio Deho: 36’40” il crono del vincitore, 36’50” quello del secondo. Sul terzo gradino del podio Luca Malgarida in 38’52”. Al femminile assolo di Paola Pezzoli che si impone in 46’49” con 1’36” su Maddalena Mognetti, con Silvia Ottaviano terza e prima Master.
Ossi Weisenhorn e Anna Pircher padroni della Dynafit VinschgauCup
Terza tappa del Dynafit VinschgauCup a Schöneben: condizioni ideali con tanta neve fresca per i 227 concorrenti al traguardo. Nuovo sigillo dell’inossidabile Master, Ossi Weisenhorn che chiude in 27’58”, davanti a Berni Tschalär (28’34”) e Philipp Brugger (28’48”); al femminile ancora gradino più alto del podio per Anna Pircher al traguardo in 35’42”, su Gerlinde Baldauf (36’26”) e Heidi Pfeifer (37’00”). Al termine festa e premiazioni al rifugio, con appuntamento alla prossima gara del circuito, quella del 9 febbraio a Haideralm.
Eisacktal Cup, Martin Stofner da record alla Gitschberg Nightattack
Terza tappa della Eisacktal Cup venerdì sera con la Gitschberg Nightattack: condizioni ideali per i 135 partecipanti. Vittoria di Martin Stofner che firma anche il best crono della gara salendo gli 810 metri di dislivello in 35’36”; alle sue spalle Michael Zemmer (38’22”), con terzo Davide Thöni in 38’57”. Nella gara rosa a segno Vivien Senn che si impone in 49’44” su Heidi Dapunt, al traguardo in 49’58” , terza Astrid Renzler in 50’33”.
Trofeo Leonardo Follis a Pippo Barazzuol e Charlotte Bonin
Mercoledì sera appuntamento a Gressoney-Saint-Jean con il Trofeo Leonardo Follis, tappa del Tour di Ski Alp valdostano. Condizioni ideali sul percorso classico di 700 metri di dislivello sulla Weissmatten, con quasi 200 atleti al via: vittoria di Filippo Barazzuol che ha chiuso in 29’11”, con oltre un minuto su Franco Collè (con il pettorale dopo aver curato l’organizzazione), con Wladimir Cuaz a completare il podio. Quindi Cristian Minoggio, Marco Testino, Henry Grosjacques, con settimo Marco De Gasperi, in versione skialper. Al femminile ennesimo sigillo di Charlotte Bonin, quindicesima assoluta, davanti a Giuditta Turini e Chiara Giovando.
Philipp Götsch detta legge alla Eisacktal Cup, primo anche alla Plose Skiuphill
Ancora Philipp Götsch. Dopo la vittoria alla Skiuphill di Vals, gara d’apertura della Eisacktal Cup, il portacolori del Bogn da Nia concede il bis nel secondo appuntamento del circuito, la Plose Skiuphill di venerdì sera, organizzata dal Soccorso alpino di Bressanone, lungo la pista Trametsch con oltre 140 atleti al via. 57’39” il suo crono dopo 1400 metri di dislivello, davanti al biker Gerhard Kerschbaumer, staccato di 1’04” con terzo David Thöni a 3’59”. Quarto Michael Zemmer, quinto Ivan Paulmichl. Al femminile a segno Verena Ebner in 1h18’19” su Astrid Renzler (1h20’12”) e Vivien Senn (1h21’12”); ai piedi del podio Heidi Dapunt e Jenn Shelton.
La Domobianca Sprint apre l’International Ski Tour
Opening dell’International Ski Tour con la Domobianca Sprint. Sulle nevi dell’Alpe Lusentino si è gareggiato su un percorso di 1.000 metri con partenza con gli sci ai piedi, primo cambio di assetto con gli nello zaino e tratto a piedi, cambio pelli e discesa finale fra le porte di gigante nella prima parte e fuoripista l’ultimo tratto con arrivo in leggera salita in passo pattinato. Una vera sprint insomma.
LA GARA - A dominare sin dalle batterie di qualifica è stato il vincitore del circuito dello scorso anno, Christian Minoggio che ha subito confermato di essere anche quest’anno l’uomo da battere, dimostrando grande abilità anche in questo format di gara, novità per lo skialp in Ossola. Successo del portacolori del G.S.A Intra che in finale ha regolato Gianmarco Gatti dello sci club Valle Anzasca, Alberto Comazzi del Team Giir d’Andoss con quarto Christian Biffinger del Team Jolly Sport. Al femminile affermazione di Raffaella Girlanda del Bognanco.
CIRCUITO - Il circuito italo-svizzero prosegue proprio nel Vallese con Night Race di Leukerbad il 20 gennaio; sempre a gennaio, il 30, in programma la Rampigada SkiAlp a Varzo. L’11 febbraio spazio ad una individuale, il Tour del Moscera, mentre il 24 notturna ad Alagna Valsesia. A marzo, si va di nuovo in Svizzera, alla Rothwald-race il 10, tra il 31 e il 1 aprile la due giorni a Macugnaga (sprint e individual) della Rosa Ski Raid, tappa finale anche di Coppa Italia, mentre il 6 aprile chiusura con la Rampigada SkiAlp, in versione sprint, sempre a Varzo.
Dynafit Vinschgau Cup, a Watles vittoria di Ossi Weisenhorn e Martina Senn
A Watles prima prova sulla neve del Dynafit Vinschgau Cup: in classifica sono in 218, ma molti non sono riusciti a prendere parte alla gara, viste le condizioni meteo, con i conseguenti problemi di viabilità. Vittoria del Master Ossi Weisenhorn che ha chiuso i 450 metri di dislivello in 25’17”, davanti a Martin Markt (25’41”) e Berni Tschalär (25’42”). Al femminile affermazione di Martina Senn in 30’07” con un margine di 3’25” su Katja Angerer e 4’06” su Tamara Schwienbacher.