SKIALPER 150 – Bel Paese
Dalle Valle Maira si arriva al mare in poco più di un’ora. Nello stesso tempo si raggiungono Torino o Genova, città d’arte prima ancora che centri di vita. Cambiando direzione si arriva nelle Langhe come dalla Val di Zoldo si raggiungono le colline del Prosecco e Venezia. Esistono pochi territori al mondo che hanno un concentrato di bellezze e di contrasti a così poca distanza. E affacciarsi a un banco o sedersi a tavola le mescola con l’altro ingrediente unico del Bel Paese: la convivialità.
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SKIALPER 150 – Bel Paese
«Questo bel Paese
Forse è poco saggio
Ha le idee confuse
Ma se fossi nato in altri luoghi
Poteva andarmi peggio»
Giorgio Gaber
Dalle Valle Maira si arriva al mare in poco più di un’ora. Nello stesso tempo si raggiungono Torino o Genova, città d’arte prima ancora che centri di vita. Cambiando direzione si arriva nelle Langhe come dalla Val di Zoldo si raggiungono le colline del Prosecco e Venezia. Esistono pochi territori al mondo che hanno un concentrato di bellezze e di contrasti a così poca distanza. E affacciarsi a un banco o sedersi a tavola le mescola con l’altro ingrediente unico del Bel Paese: la convivialità.
Bellezza imperfetta
Pensare la Val di Zoldo solo come un posto per sciare, tralasciandone il carattere, sarebbe come andare all’Oktoberfest e portare la birra da casa. Diario di due giorni tra forcelle e osterie del retro delle Dolomiti.
Charamaio mai en val Mairo
Arrivano da tutto il mondo per fare scialpinismo e riscoprire i piaceri della montagna autentica, che ha detto no agli impianti e all’eliski e sì alle locande di charme e agli alberghi diffusi. Passato, presente e futuro di un mito, nelle parole di chi ha contribuito a crearlo.
Val di Fassa, dove sciano i local?
Quattro giorni di rifugio in rifugio, non lontano dagli impianti, eppure così lontano dal mondo.
Skialper 150
In occasione dell’uscita del numero 150 della rivista, botta e risposta con Enrico Marta, fondatore e primo direttore di Fondo e Telemark, dal 2009 Skialper, sugli episodi e sulle scelte che hanno permesso al nostro magazine di arrivare a questo importante traguardo.
Con Adriano Greco nella valle dove si allenava, teatro di epici duelli con Brosse & co ai tempi della classica gara organizzata dallo Sci Club Sondalo.
Con Marco Camandona e Roger Bovard dove dovrebbe passare l’atteso prologo del prossimo Millet Tour du Rutor Extrême, da La Thuile a Valgrisenche.
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Una giornata con i lettori tra neve improbabile, panorami incredibili e gustosa frutta secca per reintegrare le energie.
Il segreto per sfiorare i 40 anni ed essere ancora l’uomo da battere? Divertirsi. Parola di Matteo Eydallin.
Atomic Backland 102, Atomic Backland 101 W, Black Diamond Impulse Ti 104, DPS Carbon Pagoda Tour CFL, La Sportiva Kilo, Majesty Superpatrol Carbon, Majesty Vadera Carbon, Ski Tab Ortles Next 90, Ski Tab Neve 104, Tecnica Zero G Tour Pro, Zag Slap Lite 104.
Il decalogo dello sci alpino del designer di Ferrino, la playlist del mese, il decalogo satirico sugli stili di discesa, il progetto di giro del Cervino con gli sci, il film ‘The meaningless pursuit of snow’ e la ricetta del mese nella sezione Après-ski
Informazioni aggiuntive
Peso | 0,7 kg |
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Dimensioni | 32 × 24 × 1 cm |
Mese | febbraio |
Anno di pubblicazione | 2024 |
Numero di pagine | 176 |
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