Domani parte la grande classica, tanta neve e rischio valanghe alto

Arrivano sotto la neve i protagonisti della Pierra Menta. Da mercoledì a sabato quattro giorni, i classici quattro giorni di gare. Se nevica la vigilia, le previsioni meteo annunciano miglioramenti già da mercoledì. Controllo materiale, prima della consegna dei pettorali in piazza ad Areches. E ci sono due novità nella starting list. Non ci sarà la coppia che ha vinto l’ultima edizione: forfait di Jacquemoud, così Kilian Jornet sarà al via con il francese Sevennec. Pettorale 2 per Lenzi-Eydallin, 3 per Boscacci-Maguet.
Al femminile manca all’appello Katia Tomatis. «Purtroppo le conseguenze della caduta ai Mondiali – spiega la cuneese – sono più gravi del previsto con un problema al legamento del ginocchio». Doveva gareggiare in coppia con la francese Mollaret che partirà invece con la connazionale Lorna Bonnel. Pettorale 1 per le superfavorite Roux-Forsberg, 3 per le svizzere Fiechter-Pont Combe. Più di un metro in quota: un duro lavoro per i tracciatori che hanno trovato neve piuttosto pesante. Prima tappa che resta in basso, sotto i 2000 metri per rischio valanghe.