La vittoria finale alla portata di Kilian e Troillet
La coppia catalano – svizzera conduce la classifica generale con più di sei minuti di vantaggio e oggi i due atleti ci sono sembrati veramente in forma smagliante. Solo un incidente di percorso potrebbe togliere loro la vittoria finale. Diverso il discorso podio che vede Perrier e Bon Mardion impegnatissimi ad ottenere almeno il secondo posto: corrono in casa e il tifo è tutto per loro. Per il terzo posto c’è invece una lotta intestina fra le nostre due squadre Reichegger – Brunod e Lenzi – Holzknecht, a separarli pochi secondi, e la tappa breve ma nervosa di domani potrebbe ancora sconvolgere le posizioni sul podio.
Una piacevole sorpresa l’affiatamento che si è creato fra Holz e Lenzi: sodalizio nato per caso ad Andorra e che adesso sta dando i suoi frutti. Oggi hanno attaccato duro e ci sono sembrati in forma, domani potremmo vederne delle belle…
Pedranzini e Martinelli hanno ceduto più di tre minuti a Roux e Mirò, distacco dovuto anche ad uno sbaglio di percorso nell’ultima discesa. Ci sembra comunque decisamente difficile che la coppia franco – spagnola possa recuperare altri quattro minuti nella tappa più corta delle quattro.
I giovani sono andati alla grande: Antonioli e Boscacci guidano con quattro minuti su Cazzanelli – Righi e nove sulla coppia francese.
Nicolini e Ferrari sono secondi fra i cadetti con 1.52 appena di ritardo. Stradelli – Feifer sono subito dietro ad una manciata di secondi.
Più difficile per Cazzanelli – Beuchod in campo femminile junior acciuffare il podio: il distacco di oggi è stato di 10 minuti.
Domattina salita al Dard e noi saremo nei punti nevralgici del percorso, come sempre.