Vinitaly a Verona è stata la vetrina della prossima edizione del ValtellinaWineTrail, la numero sette che andrà in scena sabato 9 novembre. Una gara nata tra amici, correndo nelle vigne dello Champagne: perché non farla anche nella nostra valle, la Valtellina? Detto, fatto: si sono messi insieme professionisti, come Marco Degasperi ed Emanuele Manzi, runner-viticoltori come Michele Rigamonti, tutti e tre presenti a Verona. Una sorta di omaggio alla loro terra che ha trovato subito il sostegno degli enti locali, di sponsor importanti (confermato che quello tecnico anche nel 2019 sarà Hoka One One) e soprattutto del Consorzio per la Tutela dei Vini di Valtellina, presente ovviamente a Verona con il suo presidente Aldo Rainoldi.
«Il nostro territorio – ha raccontato il Dega – non ha nulla da invidiare, la gara si corre in un contesto unico tra vigne e cantine. Ci siamo dati una quota massima di iscrizioni (che apriranno il 10 giugno) di 2500 pettorali, per garantire il massimo ai partecipanti. Confermate le tre distanze, ma stiamo lavorando per lanciare nuove iniziative: l’anno scorso sembrava una scommessa una prova by night, invece è stata molto apprezzata. Ma non vogliamo fermarci e abbiamo in serbo qualche sorpresa: di sicuro ci sarà un gemellaggio con altre gare simili alla nostra in Spagna (nella zona della Ribera del Duero) e Argentina (a Mendoza)».