Nono successo per lui nella classica di Villar Bagnolo
Nono successo di Paolo Bert, trentatreenne atleta di Bricherasio nella classicissima di primavera di corsa in montagna, il Memorial Maurino di Villar di Bagnolo. Una gara che annovera, in 26 edizioni, vincitori di prim’ordine tra i quali Antono Molinari nel 1993 (campionato italiano), i gemelli Dematteis nel 2009 (48.01” record della manifestazione), Franco Naitza, campionissimo dei tempi andati ed appunto Paolo Bert, vero collezionista di vittorie.
Ci sono anche le atlete, in quest’edizione, al vero, limitate nella partecipazione (12) su un lotto complessivo di 107 partiti ed arrivati comprensivo anche di 3 Junior maschili. Alessandra Bianco è stata la protagonista, già vincitrice nei tempi andati (2004 sul percorso ridotto). Prima e dopo di lei negli anni altri nomi altisonanti della specialità: Cristina Dosio, Plavan Marina Cabodi Mirella e quella Antonella Molinari sorella del già citato Antonio e pure lei campionessa italiana di gran fondo. Percorso ‘diversamente asciutto’ per non dire in parte scivoloso causa la pioggia dei giorni precedenti (gradita assente durante la gara). Il marchio della Podistica Valle Infernotto colora di rosso partenza e tracciati di gara inaugurando bandierine ed archi. I chilometri sono 10 circa come 788 sono circa i metri di dislivello da superare tra la partenza di Villar Bagnolo, il transito al Santuario della Madonna della Neve, il giro di Boa al Faro di Montoso ed il ritorno alla base.
Sono in molti nel gruppo di testa a contendersi le piazze dalla seconda in giù perché davanti c’è Paolo Bert che fin dall’avvio impone il ritmo. Claudio Garnier (Gasm Torre Pellice), Bonetto Fabio e Stefano (Atletica Valpellice), Luca Vacchieri (Des Amis), Odino Taziano (Atl. Valpellice) e Maxim Joan (Pod. Valle Varaita). E’ il gruppo degli inseguitori che si alterna nelle posizioni di rincalzo.
Non c’è il record (onore ai Dematteis) ma il tempo del vincitore è tra i migliori di sempre: 51.11”. Nel campo femminile la battaglia è meno cruenta: Alessandra Bianco (Stilcar Cumiana) fa gara a se con un rassicurante vantaggio su Daniela Bonnet (Gasm Torre Pellice). Alcuni minuti di spazio tra loro e la terza protagonista: Roberto Ivana (Pomaretto ’80). Anche qui niente record. Il crono si ferma a 1.05.53: Cristina Dosio è stata più veloce, nel 2011, di 2 minuti e mezzo. Un’attenuante va data per le condizioni del terreno di gara.
Un accenno alle categorie. Vincitore tra gli Junior sul percorso breve Giletta Leonardo (Pod. Valle Varaita. Tra gli uomini nel percorso intero: Luca Vacchieri (Des Amis) M1, Roberto Camperi (Pam Mondovì) M2, Marco Beitone (Atl. Valpellice) M3, Graziano Vacchieri (Des Amis) M4 e Natale Arnaudo (Pod. Valle Varaita) M5. Protagoniste nelle categorie femminili: Caterina Ferrato (Pod. Valle Varaita) F1, Maria Orlando (Pam Mondovì) F2 e Elena Baral (ASD Volare) F3. Il Gruppo Amici di Villar Bagnolo ha ricordato nell’occasione Mauro Maurino, scomparso 26 anni fa sul Monviso (Passo due dita). Un bel Gruppo che con il supporto tecnico della Podistica Valle Infernotto e la collaborazione di numerosi volontari trasforma la storica frazione di Bagnolo P.te nella sede di una classica manifestazione di Corsa in Montagna. (comunicato stampa)