A Bolzano Bellunese sono partiti in 800
Domenica a Bolzano Bellunese, a pochi chilometri da Belluno, appuntamento con la terza edizione de La Velenosa, gara di circa 14 chilometri con un dislivello positivo di 1.000 metri. Lungo il tracciato permanente segnalato grazie all’interessamento di Dynafit, oltre 800 runner hanno vissuto una giornata estiva con cielo terso che ha fatto da cornice ai monti che si affacciano sulla Valbelluna. Subito dopo la partenza Luca Cagnati, azzurro della corsa in montagna, ha preso il comando della gara inseguito da Nicola Spada, Davide Pierantoni e da Giampiero Barattin. Dopo circa venticinque minuti di gara Cagnati per problemi di allergia è stato costretto a lasciare il gruppetto di testa. Spada ha preso l’iniziativa e guadagnato la prima posizione, alle sue spalle Davide Pierantoni. Sul GPM Spada ha provato a incrementare ulteriormente il ritmo, prendendo qualche secondo di vantaggio. Nel passaggio di Case Bortot, Spada ha allungato in modo deciso su Pierantoni che ha accusato un ritardo di circa un minuto. Il feltrino sale gli ultimi gradini che portano all’arrivo nel sacrato della chiesa a mani alzate e ferma il cronometro in 1h07’11’, alle sue spalle, Pierantoni lascia la seconda posizione a Gianpiero Barattin che chiude in 1h09’20’’. Sul terzo gradino del podio sale Alessandro Follador, mentre Pierantoni scivola in quarta posizione.
In campo femminile Deborah Pomarè correndo per tutta la durata della gara in prima posizione taglia il traguardo con il tempo di 1h22’55’’, Lara Sartor conquista la seconda piazza con il tempo di 1h30’55’’. Tina Sbrissa completa il podio, mentre Cristina Pozzato e Martina Valmassoi sono rispettivamente quarta e quinta.