Seconda tappa del circuito La Sportiva Vertical Throphy
Si è corso domenica 8 luglio il Vertical Rodella di Canazei, valido come seconda tappa del circuito La Sportiva Vertical Trophy e organizzato ottimamente dai Bogn da Nia con 120 atleti alla partenza. Un buon risultato, se si considera che la gara ha visto anche concorrenti iscritti da fuori regione e un livello tecnico davvero interessante. Cinque chilometri di sviluppo per 980 metri di dislivello, su tratti decisamente ripidi da vertical puro alternati a saliscendi più graduali. «Abbiamo scelto gare che presentino tracciati semplici, seppure con una componente tecnica, in modo da avvicinare più appassionati possibile a questo tipo di manifestazioni. Ci interessa anche far conoscere nuovi sentieri e zone dove correre sulle nostre montagne. La graduatoria finale del circuito vedrà premiati con materiale tecnico La Sportiva i migliori atleti, tenendo conto di quattro risultati su sei gare a disposizione» ha spiegato Massimo Dondio de La Sportiva, main sponsor del circuito.
La vittoria nella classifica generale è andata a Marco Facchinelli, un atleta in costante crescita. «Ho potuto sicuramente avvantaggiarmi dal fatto che Urban Zemmer non fosse alla partenza, anche se mi auguro di ritrovarlo prima possibile con il pettorale – ha commentato Marco -. Comunque è stata una bella gara, organizzata con attenzione, con alcuni spunti tecnici interessanti e altri tratti più corribili». Marco viene dal running, dove vanta un passato di alto livello (personali di 31 minuti sui 10.000 metri e di 8.36 sui 3.000) ma ora è a tutti gli effetti uno scialpinista. «Sono tornato recentemente alla corsa, prima come allenamento estivo per lo ski-alp, ora quasi per avere una doppia stagionalità nelle competizioni». Gli obiettivi non mancano. «Sicuramente punto a migliorare più possibile nella graduatoria FSA del vertical, ma anche alla classifica di Coppa del Mondo, dove anche se sono partito tardi, ho tre appuntamenti importanti per cercare di mettermi in luce».
Tornando al Rodella, alle spalle di Facchinelli (che corre per il sodalizio organizzatore Bogn da Nia) il convincente vicentino Davide Pierantoni, quindi Stefano Gardener e Henry Hofer. «È stata una sfida tra scialpinisti e fondisti, si potrebbe dire!» ha concluso Marco. In campo femminile ancora una vittoria per Jennifer Senik del Montanaia Racing, davanti a Nadia Scola e Jennifer Benedetti. Prossima tappa del circuito La Sportiva Verical Trophy il 22 settembre.