Dal 1 febbraio esposte le fotografie delle gare della “Grande Course"
Il grande scialpinismo dal 1° febbraio si metterà… in mostra.
Mercoledì verrà inaugurata a Grenoble (Francia), presso la Maison de Montagne, una mostra dedicata alle maggiori cinque gare di scialpinismo dell’intero arco alpino, quelle che compongono il circuito Grande Course.
Si tratta di competizioni con cadenza biennale, ovvero il Millet Tour du Rutor Extrême, la Patrouille des Glaciers, il Trofeo Mezzalama e l’Adamello Ski Raid, cui si aggiunge la francese Pierra Menta che, invece, si tiene annualmente.
La prossima primavera il Millet Tour du Rutor Extrême, in calendario tra Valgrisenche e Arvier dal 30 marzo al 1° aprile, sarà la tappa centrale del circuito alpino, preceduto dalla Pierra Menta (15-18 marzo) e seguito dalla Patrouille des Glaciers (Svizzera, 25-28 aprile), inoltre sarà l’unica tappa italiana, dato che il Trofeo Mezzalama e l’Adamello Ski Raid sono già state disputate nel 2011.
Per tutte e cinque le gare del circuito mercoledì 1° febbraio sarà tempo di trasferta in terra francese, e non soltanto per l’inaugurazione della mostra fotografica. In programma nella medesima giornata c’è anche una conferenza di presentazione delle “regine” dello scialpinismo (ore 18.30), alla presenza degli organizzatori ma anche in compagnia di atleti provenienti da Francia, Svizzera e Italia.
Per i più “affamati” di ski-alp, poi, ci sarà la possibilità di proseguire il viaggio di scoperta tra le cinque competizioni anche più tardi, alle 20.30 presso la Maison du Tourisme è prevista la serata cinematografica, con i filmati dedicati ai vari appuntamenti sportivi.
Tutte le tappe della Grande Course si distinguono non soltanto per la grande portata sportiva, ma anche per i paesaggi maestosi che sanno regalare, non è un caso quindi che la mostra e la serata collegata siano dedicate agli aspetti visivi delle manifestazioni, tutte particolarmente… fotogeniche.
Per quanto riguarda i circuiti, il Millet Tour du Rutor Extrême e la Pierra Menta erano uniti già da svariati anni, grazie al consolidato Trophée des Alpes, sostituito a partire dalle stagioni 2011/12 dal circuito Grande Course.
Tuttavia, un po’ della tradizione del “trofeo” è rimasta saldamente legata al Millet Tour du Rutor Extrême e alla gara francese, i rispettivi comitati organizzatori, infatti, hanno scelto di riproporre il Trophée des Alpes per le categorie giovanili, un’interessante iniziativa volta a sostenere lo sport giovanile e a dare spazio alle promesse di questa disciplina sportiva. Per i giovani ski-alper la partecipazione al Trophée des Alpes non comporterà alcuna spesa aggiuntiva, sarà sufficiente partecipare alla 27.a Pierra Menta e al 16° Millet Tour du Rutor Extrême.
Il Millet Tour du Rutor Extrême, nato nell’aprile 1995 da un’idea di Marco Camandona e Gildo Vuillen, è organizzato dallo Sci Club Corrado Gex, supportato da numerosi volontari e dalla Regione Valle d’Aosta e dai comuni di Arvier e Valgrisenche.
Il programma per l’edizione 2012 del Tour “estremo” prevede tre giornate di gara, nel corso delle quali gli scialpinisti affronteranno un totale di circa 7.000 metri di dislivello positivo, impegno che verrà diminuito nei percorsi riservati alle categorie Junior e Cadetti.
La prima e la seconda tappa del Millet Tour du Rutor Extrême scatteranno da Mondange (Valgrisenche), mentre l’ultima proporrà un dislivello di oltre 2.200 metri, sul classico percorso del Tour du Rutor con start da Planaval (Arvier).
Le iscrizioni alla gara valdostana resteranno aperte fino al 22 marzo, per iscriversi e per ottenere informazioni dettagliate basta collegarsi al sito www.tourdurutor.com