Venerdì sera il vertical, sabato la skyrace
L’annata in cui Kilian ha messo da parte, momentaneamente, il mondo race, ha visto sbocciare i campioni del futuro e consacrarsi atleti da sempre al top.
Due nomi su tutti: Rèmi Bonnet, 20enne del Team Salomon, quest’anno da record al K3 Red Bull e vincitore della penultima prova del mondiale settimana scorsa alla Lantau 2 Peaks, e Tadei Pivk, protagonista di un’annata straordinaria, dalla vittoria di Zegama a quella sulla Dolomites, passando per il Sentiero 4 Luglio. Sarà proprio ‘Tad’ a giocarsi il titolo di campione del mondo sky sabato a Limone con Manuel Merillas potendo gestire un vantaggio iniziale di 34 punti ma attenzione allo spagnolo, capace di batterlo nella penultima prova, proprio a Hong Kong, piazzandosi alle spalle di Bonnet. Con i 120, 105, 94 punti in palio per i tre a podio, i giochi sono ancora aperti. Ancora in corsa, ma più staccati, lo spagnolo Aritz Egea, il britannico Tom Owens e il rumeno già vincitore del circuito La Sportiva 2015 Ionut Alin Zinca. Al femminile invece, la nostra Elisa Desco dovrà vedersela con Maite Maiora, Megan Kimmel e dall’attuale leader di coppa Laura Orguè.
VERTICAL – Il giorno prima del gran finale, venerdì alle 19, Bonnet dovrà difendersi dagli attacchi di Nejc Kuhar, sloveno Team LaSpo e da Ferran Teixido di Andorra, con 36 punti di vantaggio su entrambi per portarsi a casa il suo primo titolo di campione del mondo vertical, lottando, al buio, sul tecnico percorso della Mughéra, a picco sul Lago di Garda. Ancora in corsa, per il terzo gradino, Martin Anthamatten e François Gonon. C’è da scommettere per la vittoria di giornata che Marco Moletto e Urban Zemmer non si tireranno indietro!. Nella prova rosa al comando del ranking Laura Orguè con 366 punti davanti ad Emelie Forsberg a 294 con terza Maite Maiora a 288.
Alle finali dello Skyrunning World Series di Limone sul Garda, venerdì 16 e sabato 17 ottobre, ci sarà da divertirsi.