Vince Nejc Kuhar e fra le donne Laura Besseghini

Il miglior battesimo che ci si poteva aspettare. La prima edizione della «Marmoleda Full Gas Race» è stata un successo, anzitutto per le strepitose condizioni meteo dopo le nevicate dei giorni scorsi proseguite fino a notte fonda presentando un contesto paesaggistico spettacolare, quindi per la partecipazione decisamente positiva di cento unità considerando tanti fattori come il finale di stagione, la prima edizione e delle concomitanze, ed infine per la dinamica della gara su un percorso particolarmente impegnativo, seppure sia stato deciso di eliminare il passaggio a Punta Penia per questioni di sicurezza. Alla fine, con due tempi sensazionali, hanno trionfato lo sloveno Nejc Kuhar (1h41’39”), davanti a Filippo Beccari, atleta di Livinallongo iscritto allo Ski Team Fassa, e all’altoatesino Roberto Desimone, e in campo femminile la valtellinese Laura Chiara Besseghini, che ha avuto la meglio sull’altoatesina Andrea Innerhofer e sulla fassana Nadia Scola. E la vittoria straniera ha suggellato un’organizzazione che per il futuro ha progetti ambiziosi.
Due gare identiche per i protagonisti, condotte in testa dall’inizio alla fine. Due successi costruiti sin dalle prime battute sul primo dislivello di 1180 metri che dalla partenza presso il rifugio Cima 11 ai 2080 metri del Passo della Fedaia, ha portato i concorrenti ai 3265 metri di Punta Rocca, la vetta più alta della competizione.
Al primo cambio pelli sulla vetta più alta della gara è infatti transitato per primo Kuhar, con un minuto e trenta secondi di vantaggio sul fassano Zulian, quindi poco più dietro il fiemmese Trettel e la coppia Beccari e Desimone. Nella discesa che portava al secondo cambio pelli al Pian dei Fiacconi è cambiato poco o nulla nelle posizioni di vertice, ad eccezione di Zulian che in discesa ha perso parecchi secondi sui compagni di avventura. Lo sloveno ha proseguito la sua marcia trionfale e al termine della seconda salita ai piedi di Punta Penia, in località Catino, è passato dopo solo 1 ora e 18 minuti di gara. Alle sue spalle con un ritardo di 3 minuti e 56 secondi Beccari, seguito da Desimone e dai due fiemmesi Dezulian e Trettel, a cinque minuti. Nella discesa successiva Dezulian purtroppo si rende autore di una brutta caduta nel suggestivo canalino e l’amico Trettel si ferma per prestargli soccorso. Per loro gara finita, mentre davanti volano al traguardo, affrontando prima la discesa tecnica fino a Col di Bous e l‘ultima ascesa di soli 240 metri di dislivello, ma particolarmente impegnativa.
Sotto lo striscione, posto presso il rifugio Cima 11, transita così vittorioso lo sloveno Nejc Kuhar con il tempo di 1h41’39”, seguito a 2 minuti e 19 secondi da Filippo Beccari, quindi a 3 minuti e 20 secondi Roberto Desimone. Più staccati, ad oltre 8 minuti è stata poi la volta di Christian Eder, ed ancora più distanti Paul Innerhofer, Lois Craffonara ed Ivo Zulian.
Per quanto riguarda la gara femminile già detto della cavalcata solitaria di Laura Chiara Besseghini, che ha concluso la sua fatica con il tempo di 2h11‘51“. Per la seconda posizione invece c’è stata bagarre sino all’ultimo. Sempre in piazza d’onore Nadia Scola, proprio nell’ultima discesa che portava al traguardo, è stata superata da Andrea Innerhofer, che l’ha preceduta sotto lo striscione di 42 secondi.
Nella classifica giovani si è imposto Cristian Campedel, davanti a Silvano Frattino, Ivo Rasom e Giovanni Lastei.
Va dunque in archivio con un bilancio decisamente positivo la prima edizione della «Marmoleda Full Gas Race», un evento che coinvolge tutte le associazioni e tutti gli specialisti di sci alpinismo della Val di Fassa e destinata a diventare un classico di fine stagione.

LE INTERVISTE
Nejc Kuhar: “Fantastico. Meglio di così non poteva andare. Stavo davvero bene e sono partito subito con un buon ritmo che mi ha poi consentito di controllare la gara. Una super competizione, con un tempo bellissimo e una neve da favola”

Filippo Beccari: “Ho provato in tutte le maniere ad andare a riprendere Kuhar, ma non ci sono riuscito; andava troppo forte. Sono comunque soddisfatto della mia prestazione e si chiude per me una stagione decisamente positiva”.

Roberto Desimone: “Ho fatto tutta la gara assieme a Beccari, poi nell’ultimo cambio pelli ho avuto un problemino ed ho perso tempo, gettando al vento la possibilità di sprintare con Filippo. Ma va bene così. Sono contento di come ho interpretato la gara”.

Laura Chiara Besseghini: “Un percorso stupendo, impegnativo, anche se mancava la cima. Io sono partita subito forte e poi ho controllato. Devo ammettere che ho avuto anche il tempo di guardarmi un po’ in giro. In Marmolada il paesaggio è stupendo e penso che questa gara diventerà un appuntamento di rilievo in futuro”.

Nadia Scola: “Stupenda gara. Nell’ultima discesa mi sono dovuto arrendere al recupero della Innerhofer, che in discesa va davvero forte. Un po’ di rammarico perché le ero stata davanti per gran parte della gara, ma va bene così”.

Diego Salvador (presidente Comitato Organizzatore): “Siamo davvero entusiasti. E’ andato tutto bene,. Un esordio così non ce lo aspettavamo, grazie anche al meteo che ci ha dato una mano. Dal punto di vista organizzativo abbiamo dimostrato di aver messo assieme un gruppo davvero fantastico e con grande esperienza. Un grazie a tutti. Lavoreremo in futuro per far crescere ulteriormente la Marmoleda Full Gas Race”.