Torna lo skyrunning sulla corona di cime della Val Serina

Presentazione oggi a Bergamo, presso il Palamonti sede del CAI, della Maga Skymarathon rinata dopo un anno di stop. ‘Maga’ non è solo un acronimo. E’ formato dalle iniziali dei nomi delle quattro cime delle Prealpi Orobie che circondano la Val Serina, in provincia di Bergamo: Menna 2300, Arera 2512, Grem 2049, Alben 2019.
E’ anche la tradizione sportiva in senso ampio che ha ispirato la skymarathon.  

UNA STORIA BREVE MA CON RADICI PROFONDE –
Proprio per far conoscere la particolare bellezza della zona, un gruppo di volontari e appassionati ha ripreso in mano l’organizzazione della Skymarathon realizzata nel 2002 per la prima volta, e che già alla seconda edizione costituiva prova di Campionato italiano skyrunning. Ma c’è alle spalle soprattutto una tradizione locale molto radicata ma mai certificata ufficialmente prima della Maga Skymarathon: quella di affrontare lo stesso percorso come prova personale, o per la preparazione a salite dure sulle Alpi. Spesso controllando l’orologio, nella tradizione di quelle sane sfide pre-sportive che costellano da sempre le valli alpine.

NELLA VALLE DI CAROLINA –
Racconta Carolina Tiraboschi, testimonial di Maga Skymarathon e forte skyrunner , fondista e scialpinista, che vive proprio al centro di questa corona di cime: «Sì, qui è proprio così. Giù in valle ne parla, si confrontano tempi, varianti, persone, e prima o poi si parte per provare. Ma senza dichiararlo prima, eh? …non si sa mai. Resta una prova dura per tutti. Per me è stata la prima esperienza in una gara Sky: ero partita senza sapere bene a che risultato sarei andata incontro in gara, ed è stata una bella sorpresa giungere seconda dietro a Manuela Brizio – un’atleta vincente – ma davanti all’atleta che conduceva il ranking di campionato italiano. E da lì è nata la mia passione per queste gare».  

UN PERCORSO TECNICO –
Il percorso è prevalentemente tecnico, con tratti di cresta attrezzata con corde fisse e sentieri mai banali; si corre su terreno quasi sempre ripido, a parte il tratto scorrevole sul Sentiero dei Fiori, noto per la presenza di flora endemica e rara. E’ una gara impegnativa con forte dislivello in rapporto allo sviluppo. Si snoda quasi completamente sopra il limite del bosco, con vista aperta su grandi spazi fino sulla pianura padana nelle giornate limpide.   

L’APPUNTAMENTO –
Alle 7.00 di domenica 1 settembre partiranno da Zorzone due gare: Maga Skymarathon disegnata su 40km per 3000 metri positivi, e Maga Skyrace di 25 km per 1500 metri positivi. L’arrivo per entrambe le gare in paese a Serina.  

IL SITO DELLA MAGA –
 È pienamente operativo il sito www.magaskymarathon.it
Guardate il filmato sul percorso, realizzato due settimane fa non appena la fusione della neve lo ha permesso.
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