Secondo Bosatelli, dopo il ritiro di Colle’

L’ottava edizione del Tor des Géants è stata vinta da Javi Dominguez. Il basco ha chiuso i 330 chilometri in 67 ore 52’ 15”, ribaltando ogni pronostico. Nella notte infatti Javi ha preso la testa della corsa dopo l’improvviso abbandono di Franco Collé. È arrivato alle 6.12 e dice di avere patito la parte conclusiva, dal Bertone fino al traguardo. Secondo Oliviero Bosatelli in 69h16’19”.

Colpo di scena al Tor des Géants. Franco Collé alza bandiera bianca quando l’impresa sembrava ormai compiuta. Una cavalcata inavvicinabile, tabelle orarie stravolte, tempi da record assoluto. Da storia del Tor des Géants. Invece tutto è stato stravolto poco dopo Bosses, quando Franco Collé ha deciso di ritirarsi dalla corsa.  Bisogna però fare un passo indietro, alla mezzanotte di ieri, perché Collé nella lunga discesa dallo Champillon è caduto, ha perso la frontale e pare anche essersi addormentato. A Bosses era atteso per le 10 di martedì sera, poi un lungo ritardo e l’arrivo alle 00.20. Non sta bene, dorme e poi prova a ripartire. Nel frattempo arriva la rimonta di Javi Dominguez che passa a Bosses alle 23,48. Ormai sembra cosa fatta, anche solo sotto il profilo psicologico. Poi la notizia clamorosa, subito dopo le 2: Franco Collé si ritira dall’ottava edizione del Tor des Géants. La situazione, alle 5 di questa mattina, vede dunque al comando Javi Dominguez, davanti al bergamasco Oliviero Bosatelli, che ha perso qualche minuto.

MARTEDÌ ORE 21 – Continua la galoppata di Franco Collè verso Courmayeur. Il valdostano è uscito dalla base di Ollomont alle 16.52, mentre Dominguez è uscito con quasi tre ore di ritardo, alle 19.43. Si avvicina Oliviero Bosatelli, vincitore dell’edizione 2016, che è uscito da Ollomont alle 20.15. Lisa Borzani, prima donna, è decima assoluta. È uscita alle 18.43 da Valtournenche.

MARTEDÌ ORE 8 – Cambio al vertice! Franco Collé è uscito dalla base di Valtournenche alle 6.15, Javi Dominguez alle 7.08 e Oliviero Bosatelli alle 8.18. Lisa Borzani è l’unica donna transitata da Niel, da dove è uscita alle 4.40.

LUNEDÌ ORE 21 – I primi due, Javier Dominguez e Franco Collé, viaggiano a tempo di record: alla base di Donnas, al km 151,3 dell’intero percorso, sono passati in poco meno di 24 ore. Mezz’ora al di sotto del ritmo tenuto dallo spagnolo Iker Karrera, che vinse la quarta edizione del Tor in 70 ore, record al momento imbattuto. Stanno viaggiando verso la base vita di Gressoney con il basco che sta aumentando il vantaggio sul valdostano. Sempre terzo Oliviero Bosatelli. Al femminile Lisa Borzani sempre leader con un margine di quasi due ore su Silvia Trigueros Garrote.

LUNEDÌ ORE 15 – Javi Dominguez resta al comando del Tor. Al campo base di Donnas è sembrato in gran forma, si è fermato appena due minuti ed è ripartito. Resta secondo Franco Collè, che sta recuperando minuti al battistrada. Terzo Oliviero Bosatelli: a Donnas due birre e via. Tanti i ritiri, compreso quello di Peter Kienzl. Al femminile sempre più leader Lisa Borsani.

LUNEDì ORE 8 – Questa mattina il Tor des Géants arriverà a Donnas, il punto più basso della corsa dove poi riprenderà la lunga salita verso Gressoney-Saint-Jean. È ancora sfida serrata tra il basco Javi Dominguez e il valdostano Franco Collé, che si sono invertiti le posizioni. Questione di minuti perché i due sono praticamente insieme. Nella notte Javi Domiguez è passato in testa: alle 2.02 al Rifugio Sella aveva tre minuti su Franco Collè che comunque è rimasto in scia. Alla base vita di Cogne lo spagnolo è arrivato alle 3 ed è uscito alle dopo 12 minuti, il valdostano è rimasto anche lui 12 minuti, ripartendo con un ritardo di 4’. Al passaggio a Champorcher alle 7.40, margine di 9’ tra i due. Resta terzo Peter Kienzl atteso a Champorcher intorno alle 8.35. Poi un gruppetto, Lionel Trivel, Andrea Macchi, Oliviero Bosatelli, Michele Quagliaroli e Carlo Sà, usciti da Cogne alle 4.38, con passaggio previsto a Champorcher alle 9.28, tallonati a 5’ da Gianluca Galeati. Lisa Borzani è sempre al comando della gara femminile. La padovana che ormai ha scelto di vivere in Valle d’Aosta è uscita alle 7.08 da Cogne, la sua rivale, Silvia Ainhoa Trigueros Garrote è invece uscita a Cogne dopo un’ora. Terza Raffaella Miravalle.
Intanto arriva il primo ritiro di lusso: è quello dello svizzero Jules Henri Gabioud, già vincitore nel 2011.

DOMENICA ORE 22 – Si annuncia una notte dura, viste le basse temperature, in una tratto impegnativo del percorso verso Cogne. Lotta serrata al vertice: Franco Collè è uscito per primo dalla base vita di Valgrisenche, ma Javi Dominguez è molto vicino. E non è lontano Peter Kienzl, inseguito da Gianluca Galeati, Lionel Trivel e Oliviero Bosatelli. Lisa Borzani al comando al femminile davanti a Silvia Trigueros Garrote e Jamie Aarons, quondi Raffaella Miravalle e Scilla Tonetti.

Sono 865 i concorrenti che sono partiti al Tor des Géants. Da Courmayeur è iniziata domenica mattina la gara di 330 chilometri che percorrerà le Alte Vie della Valle d’Aosta. Una maratona che si corre di giorno e di notte, con 24 mila metri di dislivello da affrontare. La gara ha preso il via con diversi minuti di ritardo rispetto all’orario previsto (10), questo per lasciare il tempo all’organizzazione di attivare correttamente tutti i dispositivi GPS. A differenza delle ultime previsioni, c’era il sole alla partenza, ma una temperatura davvero bassa. Si preannuncia una settimana difficile con temperature rigide e con il maltempo che dovrebbe tornare a metà corsa. Obbligo di ramponcini nello zaino per tutti i concorrenti.