Nella gara rosa a segno Corinne Favre

Condizioni impegnative per il Night & Winter vertical kilometer: temperatura di tre gradi e nebbia fitta in partenza di Sansicario – tanto che sono state posizionate luci ogni venti metri per garantire la visibilità – nevicata abbondante in quota. La sfida tra ski-alper e runner l’hanno vinta gli ski-alper: dopo il primo tratto di corsa per tutti di circa 800 metri, si potevano calzare gli sci e nella neve fresca troppo il vantaggio per gli ski-alper.
Vittoria di Mathéo Jacquemoud che ha tagliato per primo il traguardo sul Fraiteve in 43’57", piazza d’onore per Nadir Maguet in 44’30" con Marco Moletto in 44’56"  a completare il podio, quarto il francese Idris Hirsch in 45’18", quinto Filippo Barazzuol in 46’48". Nella gara rosa a segno la francese Corinne Favre in 59’20" su Alessandra Cazzanelli in 1h02’15" e Debora Cardone in 1h05’05", quindi Paola Buzzetti in 1h06’21" e Elisabetta Bonetto in 1h07’17".
Tra i runner si è imposto il valdostano Denis Brunod in 50’53 sui francesi Stéphane Tempier 51’53" e Renaud Castiglioni in 52’22" (quarto il francese Serge Garnier in 52’25", quinto Alex Peraudo in 54’14"), mentre in campo femminile prima Nadia Re in 1h07’45" su Patrizia Mutti in 1h08’28" e Katarzyna Kuzminska in 1h11’16", quarta Valentina Beux in 1h11’52" e Marina Plavan in 1h12’42".