Il 17 giugno si correrà la prima prova del Campionato Italiano di Skyrace®

Il 17 giugno a Paluzza si correrà la quinta edizione dell’International Skyrace Carnia, valida come prima prova del Campionato Italiano di Skyrace.
La manifestazione, divenuta in breve tempo punto di riferimento per gli appassionati della corsa in montagna in alta quota, si avvale dell’approvazione della Federazione Italiana di Skyrunning. 
La Federazione ha adottato un nuovo format per l’assegnazione dei titoli tricolore, i tre circuiti di Vertical Kilometer®, SkyRace® e SkyMarathon®, ciascuno dei quali composto da quattro prove, assegneranno i rispettivi titoli nazionali di specialità. A riconoscimento della polivalenza, verrà inoltre assegnato per il primo anno il titolo di Campione Assoluto Skyrunning 2012 che somma il miglior risultato in ciascuna disciplina. Il titolo sarà assegnato alla finale del Campionato il 21 ottobre alla Skyrunning Extreme di Limone sul Garda (BS), prova che sarà obbligatoria per tutti. 

Le altre prove di Campionato Italiano SkyRace® sono la SkyRace® Tre Rifugi di Mondovì (CN) in programma il 19 agosto, la Gran Sasso SkyRace® di Fonte Cerreto (AQ) prevista per il 5 agosto. Il 9 settembre si correrà l’ultima prova in occasione della SkyRace® della Rosetta a Rasura (SO). 

Le iscrizioni all’International della Carnia che si sono aperte qualche giorno fa si possono effettuare on line tramite le pagine del sito ufficiale dell’Unione Sportiva Aldo Moro di Paluzza. 
«L’obiettivo di questa quinta edizione – ha detto Andrea Di Centa, coordinatore della manifestazione – è raggiungere la quota record di duecento concorrenti. Lo scorso anno, sotto il diluvio universale si sono classificati centosessantadue concorrenti. Speriamo che il nostro lavoro sia ripagato dal superamento di questo record!» 

La competizione si addentra in un ambiente naturale di incredibile bellezza ed è nata proprio per valorizzare il territorio di alta montagna della Carnia Centrale. Il percorso di gara parte dalla pista di fondo "Laghetti" situata sette chilometri a Nord di Paluzza. La pista dello sci nordico che ha visto nascere e crescere grandi atleti come Manuela e Giorgio Di Centa, soddisfa sia agonisti sia semplici appassionati. Da qui gli atleti si "arrampicheranno" per raggiungere inizialmente il Rifugio Marinelli passando per il Monte Floriz. Il percorso scenderà verso Passo Monte Croce Carnico e risalirà per la seconda ascesa, verso il Monte Pal Piccolo e Pal Grande. I concorrenti in questa fase attraverseranno il museo a cielo aperto della Grande Guerra. I partecipanti correranno a confine con il cielo tra le trincee, passeranno in luoghi carichi di fascino e straordinaria storia.
Dopo questo salto nella storia il percorso inizierà a scendere per ritornare alla Pista "Laghetti". Il percorso ha uno sviluppo totale di 24,250 chilometri con un dislivello totale di duemila metri. Il Comitato Organizzatore ha predisposto un percorso più breve di 19,220 chilometri. Il percorso ridotto esclude il passaggio per il Monte Floriz e per il Rifugio Marinelli. 
Sono oltre cento le persone impegnate nell’organizzazione che gode del patrocinio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della Comunità Montana della Carnia.
A fianco dell’Aldo Moro e del Comune di Paluzza, lavorano per la buona riuscita della Skyrace il Soccorso Alpino civile, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, la Protezione Civile che mette a disposizione anche l’elicottero per l’assistenza ed il soccorso, la Forestale Regionale, l’A.N.A., il C.A.I., l’Associazione dei Veterani dello Sport, al Protezione Civile, l’Associazione Donatori del Sangue, l’ 8° Reggimento Alpini di sede a Venzone e Cividale e la Pro Loco di Paluzza.