Gara a squadre sul percorso iridato
L’attesa è per i Mondiali, ma sabato mattina alle ore 8.30, dalle pendici del Monte Guslon, qualche chilometro sopra a Tambre, in provincia di Belluno, partirà la trentaquattresima edizione della Transcavallo, la gara a squadre intitolata al suo storico presidente Corrado Azzalini.
In questo momento sono circa ottanta le squadre regolarmente iscritte, una decina provengono dalla Germania e dall’Austria.
I favoriti d’obbligo sono gli alpini del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur Matteo Eydallin e Damiano Lenzi. Lo stesso Lenzi, è il vincitore delle due ultime edizioni, mentre Eydallin, fresco vincitore dell’ultima prova di Coppa del Mondo in Turchia, ha in bacheca due vittorie con il prestigioso oro conquistato insieme a Denis Trento nella gara a squadre degli Europei del 2009. Per quanto riguarda la gara femminile le più titolate alla vittoria finale saranno Birgit Stufer e Corinna Ghirardi.
Il percorso di gara, dal momento che le temperature primaverili stanno sciogliendo a vista d’occhio la neve caduta nei giorni scorsi, è stato leggermente modificato. I responsabili del tracciato assicurano che sarà ancora più alpinistico e sarà percorsa la famosa cresta Guslon-Castelat che verrà affrontata sia in andata sia in ritorno. Proprio sul finire della gara, ci sarà l’inedito passaggio "Traverso degli Dei" che taglia in diagonale la parete Nord-Est del Monte Guslon.
Gli appassionati e tutti i supporter oltre a salire in vetta al Guslon, potranno salire in Val Salatis passando per Casone Campitello (quaranta minuti a piedi da Malga Cate). In questo punto sarà allestito un ristoro aperto a tutti.
Oltre alla gara riservata alla coppie Senior e Master, il Comitato della Transcavallo ha allestito per le categorie giovanili un percorso ridotto, ma altamente tecnico.